Impossibilitati la scorsa settimana dalle sfavorevoli condizioni meteo ad installare le creazioni dei giovani Artisti di Accademia Belle Arti e DiDA Dipartimento di Architettura di Firenze, i Chille ci riprovano domenica 21 maggio 2023, con vernissage alle ore 17 in punto: percorso aperto sino alle ore 21.30.
Sarà questo il momento conclusivo del Festival Spacciamo culture interdette, che ha visto in scena la scorsa settimana gli Artisti della sezione Teatro-Danza: 1^ classificata l’attrice Sara Tombelli, seguita da Alessio Biblioteca.
Il Festival Spacciamo culture interdette è per i Chille momento centrale nel percorso di rigenerazione dell'ex-città manicomio di San Salvi, in quanto progetto capace di coniugare libertà, innovazione, appartenenza e memoria. Tutto ciò avviene mentre è in partenza il nuovo Piano urbanistico del Comune di Firenze che, in accordo con Azienda Usl Toscana Centro, è particolarmente attento e innovativo per l’area di San Salvi.
Il Festival è promosso dalla compagnia diretta da Claudio Ascoli in partenariato con Accademia Belle Arti Firenze e DiDA Unifi e in collaborazione con istituzioni, associazioni e persone impegnate in percorsi di rigenerazione urbana e di attenzione alla salute mentale.
E’ all’interno del progetto annuale dei Chille riconosciuto e finanziato da Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze e Fondazione CR Firenze: nei prossimi giorni un video ne documenterà i momenti principali in incontri e convegni a Roma ed Arezzo.
Obiettivo di Spacciamo culture interdette è di veder lavorare insieme artisti under 35 di diversi linguaggi che si uniranno in un unico grande evento collettivo. I giovani selezionati, dopo un’attività di formazione laboratoriale con sopralluoghi/lezioni/incontri con docenti, artisti e comunità locale, sono stati accompagnati alla realizzazione di installazioni, opere, performance che presenteranno appunto domenica 21 maggio, a pochi giorni dall’anniversario della legge Basaglia.
Al bando di quest’anno hanno partecipato molti e qualificati giovani, costringendo piacevolmente i Chille ad un ampliare il numero dei selezionati da 10 a 11 per la sezione Arte visiva/Architettura, con l’attribuzione di un plafond di € 700 ad Artista per la realizzazione di ogni creazione.
Qui di seguito l’elenco di opere ed artisti, alcuni dei quali provengono da altri paesi.
Arte visiva/Architettura (indicati in ordine di percorso nell’area di San Salvi): SIAM SALVI! L’incontro / Il ritrovo Iacopo Bacherini DIMORA DELL’IMMAGINARIO Valentina Messina, GIOCO DI CAMPANA Elisa Pietracito, PSYCHE Giulia Anastasio e Serena La Grotta, IL LABIRINTO DEI RIFLESSI Meryem Benyahya e Nada Bensaoud , CON UN FILO DI VOCE Anna Dolcini, HO PENSATO CHE NON SARA’ PIU’ IL MURO Henning Schrader, LA PRIMA Giacomo Donati e Irene Scartoni, L’IGIENE MENTALE A CIELO APERTO OVVERO ALTROVE Flavia Gramaccioni, IL VOLO Maria Letizia Dionisio, SINAPSI Irene Pecorini.
Sono tutte opere create con l’evidente obiettivo di favorire la partecipazione e provare a dar vita una nuova comunità: segnaliamo, ad esempio, la scultura del giovanissimo Iacopo Bacherini che presenta, con dimensioni reali, due figure umane colte in un forte abbraccio; e ancora l’installazione di Irene Pecorini che vuole concentrarsi sull’importanza della determinazione di una rete di persone per la spinta al cambiamento: fondamentale per il tentativo di ribaltamento dello stato di degrado di San Salvi.
La visita alle installazioni è gratuita.
Informazioni e prenotazioni: tel/whatsapp 335 6270739 o mail a info@chille.it.