Da sabato 10 febbraio 2024 si potrà approfondire la conoscenza del cimitero monumentale delle Porte Sante di Firenze a San Miniato al Monte. Alcuni ragazzi e ragazze del servizio civile sono tra i promotori di passeggiate culturali con cadenza settimanale alle quali poter aderire liberamente e poter così conoscere un luogo ricco di storia, costruito sui bastioni michelangioleschi che circondano il complesso abbaziale, scelto come luogo di sepoltura da nobili, fiorentini e non, e da personaggi che hanno dato lustro alla città o all’Italia intera. Per fare degli esempi sono ospitate le tombe di Giovanni Spadolini, Franco Zeffirelli, Enrico Coveri, Carlo Lorenzini in arte Collodi, Ottone Rosai, Vasco Pratolini, Pietro Annigoni, Luigi Bertelli in arte Vamba, Odoardo Spadaro, il costumista Piero Tosi e anche Friederick Hart (uno dei cosiddetti 'Monument man', appartenente a quel team internazionale di centinaia di esperti ed intellettuali costituito appositamente per salvare e recuperare i capolavori dell'arte distrutti o razziati dalle truppe naziste in Europa).