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Giovedì 18 aprile 2024, alle ore 17.00, alla Galleria Isolotto - Giardino delle Erbacce di Firenze (Via Mortuli 26c / Piazza dei Tigli) è in programma un incontro con Paolo Basetti (curatore del Giardino Botanico Superiore di Boboli) e Mario Bencivenni (storico dell’architettura e dei giardini, del restauro e della tutela) sulla cura e accompagnamento delle giovani piante: "LA CURA DEGLI ALBERI. NARRAZIONI E AZIONI - L’accompagnamento delle giovani piante / La definizione dell’impalcato".
Nell’arte dell’orticoltura e del giardinaggio l’elemento decisivo e prioritario è la CURA degli orti e dei giardini da parte dell’orticoltore/curatore. Anche le alberature ornamentali urbane, in quanto opera giardiniera, hanno bisogno di cura come pratica costante nello spazio e nel tempo. Con la messa a dimora dell’Ippocastano Alba nell’area Melograni, durante i primi Cantieri Culturali Isolotto del 2017, sono state sviluppate pratiche e narrazioni sull’importanza della cura nelle azioni del seminare e del piantare. In questo secondo momento, riprendiamo l’importante fase di cura che deve seguire la piantagione di un nuovo albero: l’ACCOMPAGNAMENTO. In seguito all’innaffiatura, nella fase di attecchimento, occorre definire la forma che avrà l’albero adulto. Va stabilito l’impalcato, cioè a che altezza dovrà essere il “castello”, la diramazione dei rami primari e secondari che staccandosi dal tronco formano la chioma: una pratica da fare nei primi anni di vita dell’albero asportando i rami più bassi quando sono ancora piccoli. La narrazione e l’azione di accompagnamento dei tre giovani lecci del Giardino delle Erbacce è aperta a tutti gli aspiranti giardinieri, dilettanti, appassionati, poeti, danzatori, musici, curiosi.

Sempre giovedì 18 aprile, alle ore 18.00, alla Galleria Isolotto, presentazione della pubblicazione "VERDE. Eserciziario visivo per un confine confuso tra corpo e botanica" a cura di Delfina Stella e Francesca Madiai, frutto dell’esperienza artistico-didattica di Hortus, progetto realizzato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Montagnola Gramsci.
Il mondo vegetale non ha mai smesso di insegnare agli esseri umani, raggiungendoli in sogno e in visioni, e noi, ascoltando, non abbiamo mai smesso di imparare. [Monica Gagliano, “Così parlò la pianta”].
VERDE, Eserciziario visivo per un confine confuso tra corpo e botanica è una raccolta di immagini e testimonianze dell’incontro ravvicinato tra un gruppo di bambinə e un gruppo di piante frutto dell’esperienza artistico-didattica di “Hortus”, un progetto di Delfina Stella prodotto dal Centro di Rilevante Interesse per la danza Virgilio Sieni realizzato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Montagnola Gramsci di Firenze.
Attraverso gesti e sguardi che enfatizzano la coesistenza tra corpo e natura, il LIBRO presenta pratiche e momenti danzati, utilizzando i linguaggi della danza come strumenti per abbracciare le forme e i processi generativi del mondo vegetale. Composto da foto, disegni e accostamenti, è un invito a riflettere, agire, immedesimarsi, conoscere e dialogare con le piante, ravvivando una visione del mondo: un mondo verde, dove la coesistenza tra essere umano e natura diventa un’esperienza artistica e pedagogica extra-ordinaria.

Galleria Isolotto - con l’adiacente Giardino delle Erbacce - è un presidio culturale e artistico territoriale che accoglie residenze, esposizioni, incontri e laboratori per adulti e bambini con l’intento di stimolare scambi di esperienze tra artisti, studiosi, botanici e cittadini.
La Galleria è anche sede della Scuola di Piccola Falegnameria, a cura di Viola Tortoli Bartoli, che propone laboratori per bambinə dai 6 agli 11 anni.

Per ulteriori informazioni: accademia@virgiliosieni.it - www.virgiliosieni.it

Doppio appuntamento con il verde alla Galleria Isolotto - Giardino delle Erbacce