Un viaggio emozionante tra le opere e i versi di un artista che unisce la tradizione alla sperimentazione. Mercoledì 27 novembre 2024, alle ore 18.00, con l'inaugurazione della mostra "Di sogni perduti" di Donato Nitti, pittore e poeta, prosegue l'impegno nel promuovere l'arte contemporanea del caffè letterario Le Giubbe Rosse di Firenze, in piazza della Repubblica.
Il Caffè Giubbe Rosse, simbolo della cultura italiana sin dal 1897, è un punto di riferimento per eventi culturali e artistici. Dopo un attento restauro, è tornato a essere un luogo dove tradizione e innovazione si incontrano, ospitando periodicamente mostre d’arte e performance che celebrano il legame tra passato e presente.
Donato Nitti, primo artista fiorentino ad esporre alle Giubbe Rosse dopo la riapertura del giugno scorso, presenta una collezione di 26 opere, 14 opere digital art stampate su tela e su carta e 12 di pittura, tra acrilici e acquerelli. Tra di esse, una rende omaggio al maestro Jean Michel Folon, un artista che aveva un rapporto speciale con Firenze. Altre opere traggono ispirazione da grandi del passato come Rosai, Modigliani, Boccioni, Balla, in una continua ricerca senza fine. Tra i sentieri che l’esplorazione di Nitti percorre, uno lo conduce all’uso artistico dell’IA, generando volti che poi l’artista reinterpreta nella sua pittura, ma senza mai usarla nelle opere di arte digitale.
“Quando Donato Nitti mi ha chiesto di curare la sua personale alle Giubbe Rosse, ne sono stata felice perché era già un paio d’anni che seguivo le sue mostre, sempre stupefacenti - commenta la curatrice Veronica Triolo - apprezzo in particolare il suo tratto “non finito”, accennato e spesso enigmatico. Pregevole lo studio sui colori e l’uso delle dita al posto del pennello su alcune opere. Interessante anche la capacità di addomesticare l’intelligenza artificiale, per renderla fruibile ai suoi scopi, nonché l’utilizzo della fotografia attraverso lo studio delle ombre. È un artista in piena sperimentazione, che vale sicuramente la pena di seguire, per le sorprese che continuerà a riservarci”.
Dopo il vernissage, dalle 19.00 alle 22.00, la serata prosegue con l’aperitivo speciale firmato Giubbe Rosse, accompagnato dalla musica dal vivo del duo acustico Railroad, composto da Matteo Nativo (chitarra e voce) e Vanni Breschi (percussioni). Il loro repertorio spazia tra blues, rock, country e folk, regalando un’atmosfera unica per concludere una serata all’insegna della cultura e della convivialità.
La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile fino al 18 dicembre 2024.