Street Art Firenze: Nulo al lavoro sul nuovo grande murale alla scuola Sauro/Papini al Galluzzo

Colore, studio delle forme e texture. L'artista uruguaiana Nulo al lavoro al murale gigante 'Che Festa andare a scuola!' sulla facciata centrale della scuola Sauro/Papini al Galluzzo ha ricevuto la visita al cantiere dell'Assessora alle Politiche giovanili Letizia Perini, dell'Assessora all'Educazione Benedetta Albanese con la dirigente scolastica Maria Teresa Frassetti.

Nulo, all'anagrafe Lucia Pintos, artista uruguaiana di 35 anni, che risiede a Crema, nota per l’attività svolta in vari Paesi tra Europa e Sud America, sta realizzando l'intervento pittorico murale di grandi dimensioni, curato da Street Levels Gallery e autorizzato dalla soprintendenza. Il murale non solo si propone come elemento decorativo per trasformare le pareti esterne dell'edificio, ma anche come strumento per suscitare interesse nei confronti dei temi e degli stili legati alla cultura contemporanea tra gli studenti. Inoltre, si prefigge di stimolare il senso di appartenenza e di identità culturale dei destinatari del progetto nei confronti del proprio ambiente educativo. Attraverso l'arte, si intende promuovere lo sviluppo e l'innovazione, educando la comunità scolastica ai principi etici ed estetici che essa incarna. In questo modo, si offre una comprensione più immediata e diretta per interpretare il presente e costruire un futuro più consapevole e inclusivo.

La pittura astratta e bidimensionale di Nulo si libera dalle decodifiche per regredire fino all’elementarità più infantile, alla semplificazione più acuta, alla rivelazione della verità. Per questa ragione, l’artista è stata ritenuta particolarmente adatta a intervenire sulla facciata di questo istituto, realizzando una composizione di elementi grafici astratti che possano adattarsi alle forme architettoniche della struttura, rendendole maggiormente in grado di dialogare con l’ambiente che la circonda.

La decostruzione degli elementi nell'opera della street artist trova le ragioni del suo annullamento nel fascino dell’ordine: spogliare l’esistenza di senso e, allo stesso tempo, renderla significativa nell’errore, nel fuori luogo, nella disintegrazione. Ha costruito la sua ricerca creativa grazie allo smantellamento dell’ordine precostituito: mentre da una parte del mondo si cerca un nuovo equilibrio, dall’altra — l’artista nasce per decostruirlo, semplificando la realtà fino alla sua essenza più radicale. I suoi lavori astratti si liberano dalla decodificazione per tornare all’essenziale. L’abitudine a costruire codici comuni ricorda a Nulo il disordine mistico, espressivo ed emancipatorio. Nell’intreccio dei suoi cromatismi liquidi, l’artista si “disidentifica” da sé stessa, per ritrovarsi identica allo spirito esistenziale dei bambini nella loro semplicità.

L’intervento si inserisce nel quadro di iniziative che Street Levels Gallery porta avanti in Toscana e in Italia nel campo della promozione socio-culturale e della riqualificazione dell’esistente. Queste iniziative mirano a costruire modelli di economia della cultura resilienti ed inclusivi, impiegando la pratica artistica come mezzo per finalità di tipo sociale e civico, puntando a valorizzare e rigenerare socialmente e culturalmente il patrimonio urbano del territorio di Firenze attraverso il medium dell’Arte Urbana.

Street Levels Gallery è una galleria internazionale di arte urbana con sede a Firenze. Nata dall’incontro tra artisti e produttori culturali, la galleria si propone come un ambiente capace di indagare sui vari livelli di interazione dell’arte - tra strada, pubblico e spazio espositivo - interagendo con il tessuto urbano in uno scambio reciproco, in costante mutamento. Con questo obiettivo, lo staff di Street Levels Gallery ha generato una realtà interamente dedicata alla sperimentazione artistica, all’esposizione di opere, alla produzione di connessioni, trame umane e progettualità condivise. L’arte è il mezzo tramite il quale raccontare i percorsi e le espressioni artistiche nate in strada, supportandone l’esistenza, e, contemporaneamente, cercando di abbattere quei limiti narrativi e stereotipici esistenti tra lo spazio pubblico e quello privato, tra la strada e il luogo espositivo. Street Levels Gallery media e concilia le differenti visioni artistiche con le esigenze dei privati, le amministrazioni pubbliche e la comunità. La galleria collabora con comuni, festival, rassegne d’arte, musei, aziende, associazioni, collettivi, università, enti pubblici e privati, al fine di diffondere e promuovere il movimento dell’Arte Urbana in Italia e nel mondo.

Per maggiori informazioni: www.streetlevelsgallery.com

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