La Galleria Il Ponte di Firenze (via di Mezzo, 42/b) apre il 2025 con una monografica dedicata a Pierluigi Fresia del quale vengono presentate opere fotografiche inedite degli ultimi anni. Il titolo della mostra "L'impotenza celeste dei pianeti" è estrapolato da Fresia da una frase di Marcel Proust, che delinea così il modo di vedere e vivere la vita di sua madre, che come scrive l’artista «implica una luminosità tutta arrivata da astri diversi, da luci che da tutto derivano tranne che dal nostro intimo essere ed esistere. Questa meravigliosa immagine che Proust ci regala calza a mio avviso in modo perfetto sull'idea che ho sia della fotografia che dell'esistenza, quel qualcosa che, nulla è senza un apporto, un significato che da altrove deriva, il quale crea non uno specchiarsi ma un illuminarsi di novità, di realtà altra e forse, nel suo non essere prima e non essere più dopo, assolutamente, per un'istante VERA». La lettura che ne fa l’artista apre direttamene alle sue fotografie, in cui l’immagine pare quasi transitoria e il collegarla a una frase, quasi Haiku, la determina. La mostra inaugurerà il 31 gennaio e resterà visitabile fino al 18 aprile 2025.