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mercoledì 10 dicembre 2025

LABirinto: serata di raccolta fondi per il nuovo centro culturale fiorentino in Oltrarno

28-05-2025
Una serata per raccogliere fondi e dare vita ad un nuovo centro culturale. E’ l’evento “Dona, Partecipa, Crea – Serata per il LABirinto”, che avrà luogo il 28 maggio 2025 dalle 17.00 alle 21.00, in via della Chiesa 23, negli spazi di LABirinto che sarà dedicato alla raccolta fondi per il nuovo centro culturale patrocinato dal Comune di Firenze, supportato da Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa e promosso da Street Levels Gallery.

La serata è stata presentata il 26 maggio dagli assessori alla cultura del Comune di Firenze Giovanni Bettarini, e alle politiche giovanili Letizia Perini. Presenti anche Alin Catalin Blembea, Anna Paola Macrina di A Testa Alta E.T.S. e Sofia Bonacchi, amministratrice unica di Street Levels Gallery, e Vincenzo Russo per l’associazione Casa Caciolle e l’ Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa.

"È una bella collaborazione all'insegna dell'arte - hanno detto l'assessore alla cultura Giovanni Bettarini e alle politiche Giovanili Letizia Perini - ed è importante perché si occupa del recupero di un luogo che diventerà un centro di creatività nel quartiere dell'Oltrarno. Grazie a tutte le persone e le associazioni che stanno collaborando a questo progetto. E' una bella occasione per fare un progetto collettivo che produca creatività sul territorio. Un luogo meraviglioso che speriamo diventi la casa di tanti giovani e tanti artisti".

“Come associazione A testa Alta siamo felici di annunciare una nuova tappa del nostro percorso con una raccolta fondi che ci aiuterà a completare questo spazio con l’obiettivo di dedicarlo alla formazione artistica, all’accoglienza e alla sperimentazione. Abbiamo raccolto più di 90 opere donate da più di 50 artisti locali e internazionali e li consegneremo il 28 a chi sceglie di sostenerci con una donazione libera. Un’opera in cambio di un sostegno concreto per costruire un futuro condiviso” ha detto il presidente Alin Catalin Blembea.

“L’iniziativa che si svolgerà il prossimo 28 maggio è il culmine di un processo che ha visto questo spazio trasformarsi per essere reso alla comunità fiorentina e alla comunità di artisti che vuole venire a Firenze. Con questo progetto si sancisce la forma di accoglienza che vogliamo dare” ha aggiunto Sofia Bonacchi, amministratrice unica di Street Levels Gallery.

“La nostra iniziativa ha l’obiettivo di dare un colore a questa città e raccontare i cambiamenti che sta vivendo la nostra città con gli artisti in grado di interpretare i cambiamenti e i problemi” ha concluso Vincenzo Russo dell’Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa.

LABirinto è un nuovo centro culturale polifunzionale dedicato alle arti contemporanee e mira a offrire uno spazio permanente per residenze artistiche, percorsi formativi, laboratori e attività culturali, rendendo l’arte accessibile a tutta la cittadinanza. Il centro ha sede in via della Chiesa 23 a Firenze, negli spazi di due appartamenti messi a disposizione dall’associazione Casa Caciolle (parte integrante dell’Opera Madonnina del Grappa) all’associazione A Testa Alta E.TS. Si propone come un luogo condiviso, aperto anche ad altre realtà culturali e associative che cercano uno spazio per progettare, esporre, incontrarsi e contribuire attivamente alla rigenerazione del tessuto sociale e culturale della città.

Mercoledì sera 28 maggio si svolgerà una serata dedicata alla raccolta fondi a favore del progetto. Per l’occasione, oltre 50 artisti provenienti da tutta Italia hanno donato circa 100 opere, esposte presso le sedi del centro culturale, visitabile ogni giorno dalle 15.00 alle 20.00.

Questi lavori, che rappresentano un gesto di generosità a favore del progetto, saranno messi a disposizione dei partecipanti durante la serata di raccolta fondi. Ogni opera avrà una soglia minima di donazione, stabilita dall'artista che ha deciso di contribuire. I partecipanti potranno esprimere le proprie preferenze, ma l’assegnazione dipenderà dalla generosità del contributo ricevuto. Così, ogni atto di solidarietà si trasformerà in un sostegno concreto per il progetto LABirinto, con un’opera d’arte che simboleggerà l’impegno e la partecipazione collettiva.

Le donazioni raccolte durante l’evento saranno interamente destinate al completamento degli interventi necessari per rendere lo spazio LABirinto pienamente accogliente, funzionale e operativo. Sebbene il centro abbia già aperto le sue porte alla cittadinanza il 10 maggio con una prima esposizione collettiva, è ancora in fase di trasformazione e necessita di ulteriori lavori per raggiungere la piena autonomia strutturale e gestionale.

Gli interventi previsti comprendono l’adeguamento degli impianti, il completamento delle rifiniture interne e l’allestimento degli ambienti, inclusa la dotazione di arredi funzionali, affinché lo spazio possa essere vissuto e fruito quotidianamente per attività artistiche e culturali. In particolare, si lavorerà alla definizione di atelier, aule formative, stanze per residenze artistiche, zone comuni e spazi espositivi, affinché ogni area possa essere vissuta come luogo di creazione, incontro e scambio.

“Queste trasformazioni sono fondamentali per garantire la reale sostenibilità e fruibilità del progetto: un centro vivo e dinamico, capace di accogliere residenze artistiche, laboratori, eventi pubblici e percorsi formativi, ma anche di proporsi come un punto di riferimento quotidiano, aperto e accessibile, per la comunità dell’Oltrarno e per l’intera città” fanno sapere da A Testa Alta. “L’obiettivo finale è fare di LABirinto non solo un contenitore di arte, ma un generatore di relazioni, opportunità e partecipazione, dove persone, idee e pratiche culturali possano trovare spazio per crescere e contaminarsi. Un luogo capace di raccontare una nuova idea di città: più inclusiva, creativa e condivisa. LABirinto è un luogo in ascolto, pensato per accogliere visioni, esperienze e relazioni. Un centro culturale radicato nel territorio, che appartiene alla città e cresce insieme a chi la abita.

Gli artisti coinvolti nel progetto: Ache77, Allie, Anna Berrino, Arash, Benedict Munz, BlauSein, Brucio, Bibbito, Bvka, Carla Bru, Caterina Sansone, Chiara Chimi, Clet, Dolce Katone, Emrays77, Exit-Enter, Farfalle Urbane, Flip De Graaf, Francesca Esse., GD, George Xkama, Gibo, Giuseppe Urciolo, Guerrilla Spam, Galli Artepiopmbo, The Haker, HEHE, Hot Hearts, Illustre Feccia, James Vega, Julien Vannucchi, Kein, Kraita317, Laben, LinkHg, Lisa Gelli, Lorenzo Loizzi, Marco Fine, Methodvisuals, Mozz, Mucelli, Muz, Nian, Pacc, Paul Yaner, Ragno, Rinascimento Punk, Ronni Sqz, Sarcastic Collage, Skizzovex, Staharmo, Stelleconfuse, Veri, Urto, Ypsilon, Zenro.

Fonte: www.comune.fi.it (Ufficio Stampa)