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giovedì 23 ottobre 2025

La mostra "Sulle tracce di Carlo. La Basilicata di Fosco Maraini" al Mercato Centrale

22-10-2025

Dopo l’allestimento al Teatro La Compagnia, la mostra fotografica “Sulle tracce di Carlo. La Basilicata di Fosco Maraini” si sposta al Mercato Centrale di Firenze (Terrazza enoteca, primo piano) dove sarà visibile fino all’11 novembre. La mostra, a cura di Adriano Rigoli Marco Capaccioli presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, accompagna il corpus di eventi dal titolo “Carlo Levi 50”, pensato dall’associazione in occasione di tre ricorrenze: i cinquant’anni dalla scomparsa dell’autore, l’80° anniversario della pubblicazione di “Cristo si è fermato a Eboli” e il 90° anniversario della condanna al confino. Eventi iniziati lo scorso settembre con le iniziative al Teatro La Compagnia, che hanno visto la partecipazione di Luigi De Lorenzo sindaco di Aliano, Marcello Pittella presidente del Consiglio regionale della Basilicata e Umberto Montano fondatore e presidente del cda di Mercato Centrale Firenze. 

Una mostra che unisce quindi due regioni, la Toscana e la Basilicata, nel segno di due personaggi, Carlo Levi e Fosco Maraini, legati all’Associazione Nazionale Case della Memoria dalle loro abitazioni presenti nella rete. Si tratta della casa del confino di Levi, ad Aliano (MT) borgo lucano che fu il suo luogo di esilio e ispirazione per il suo libro più famoso, dove si trova anche la sua tomba, e Casa Maraini, in località Pasquìgliora nel Comune di Molazzana (LU), luogo scelto dall’antropologo come rifugio. Un “paradiso selvaggio” a 982 metri di altitudine dell’Alpe di Sant’Antonio, in posizione panoramica sulla Pania Secca.

Le foto selezionate per la mostra raccontano la Basilicata dell'immediato dopoguerra attraverso gli scatti di Fosco Maraini: qui la Lucania, spesso concepita come terra lontana e di confine, prende corpo con le sue contraddizioni e il suo fascino arcaico. Una raccolta di scatti che avrebbero dovuto far parte di "Nostro Sud”, volume mai realizzato ideato nei primi anni '50 da Maraini con l'editore Diego De Donato e Carlo Levi. Un progetto che secondo De Donato e Levi doveva denunciare l'arretratezza delle condizioni sociali e l’urgenza di un intervento a favore del Mezzogiorno. Per Maraini, invece, l'interesse preminente fu di ritrarre le persone centro della loro cultura e della loro storia, come aveva fatto durante i suoi soggiorni in Giappone e con la cultura orientale. 

L’iniziativa è promossa da Associazione Nazionale Case della Memoria e Comune di Aliano. È realizzata in collaborazione con Regione Toscana - Consiglio Regionale, Cinema Teatro La CompagniaAssociazione Lucana di FirenzeGabinetto Scientifico G.P. ViesseuxFondazioni Alinari per la fotografiaSocietà Filosofica Italiana di FirenzeComitato Fiorentino per il Risorgimento Associazione Culturale IdeerrantiCentro Associazioni Culturali Fiorentine. Ha inoltre il patrocinio di Ministero della Cultura, Comune di FirenzeFondazione Carlo Levi-Roma, Regione Basilicata - Consiglio regionale, Programma operativo Val d’Agri. Con il sostegno di Fondazione Eni Enrico MatteiMercato Centrale di Firenze, Gal Lucania Interiore e con Unicooop Firenze come sponsor tecnico. Vede inoltre il contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito del progetto Memorie di cultura.

Associazione Nazionale Case della Memoria

L’Associazione Nazionale Case della Memoria mette in rete 109 case museo in 15 regioni italiane (Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Basilicata, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna) che hanno deciso di lavorare insieme a progetti comuni e per promuovere questa forma museale in maniera più incisiva anche in Italia. Abitazioni legate a tanti personaggi della cultura italiana: Giotto, Giovanni Boccaccio, Francesco Datini, Leonardo da Vinci, Niccolò Machiavelli, Francesco Cavassa e Emanuele Tapparelli d’Azeglio, Agnolo Firenzuola, Pontormo, Benvenuto Cellini, Filippo Sassetti, Lorenzo Bartolini, Silvio Pellico, John Keats e Percy Bysshe Shelley, Francesco Guerrazzi, Giuseppe Verdi, Elizabeth Barrett e Robert Browning, Pellegrino Artusi, Corrado Arezzo de Spucches e Gaetan Combes de Lestrade, Giosuè Carducci, Sidney Sonnino, Giovanni Pascoli, Giacomo Puccini, Ferruccio Busoni, Maria Montessori, Enrico Caruso, Giorgio e Isa de Chirico, Antonio Gramsci, Raffaele Bendandi, Piero Bargellini, Enzo Ferrari, Primo Conti, Leonetto Tintori e Elena Berruti, Indro Montanelli, Ivan Bruschi, Ilario Fioravanti, Goffredo Parise, Barbara Marini Clarelli e Francesco Santi, Giorgio Morandi, Sigfrido Bartolini, Venturino Venturi, Luciano Pavarotti, Robert Hawthorn Kitson con Frank William Brangwyn e Daphne Phelps, Gabriele D’Annunzio (il Vittoriale degli Italiani), Papa Clemente XII, Giacinto Scelsi, Giulio Turci, Filadelfo e Nera Simi,Secondo Casadei, Carlo Levi, Domenico Aiello e Michele Tedesco, Marino Moretti, Augusto e Anna Maria Radicati, Carlo Mattioli, Michelangelo Buonarroti, Sofia ed Emanuele Cacherano di Bricherasio, Michele De Napoli, Aurelio Saffi, Giuseppe Garibaldi, Francesco Baracca, Giovanni Verità, Ugo Tognazzi, Salvatore Quasimodo, Cosimo Della Ducata, Tullio Vietri, Galileo Galilei, Giovanni Michelucci, Rosario Livatino, Tonino Guerra, Giuseppe Puglisi, Giuseppe Berto, Vittorio Mazzucconi, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Papa Pio X, Quinto Martini, Mario Bertozzi, Lorenzo Campeggi, Gaspare Spontini, Fosco Maraini, Renzo Savini, Paolo Liverani, Suor Rosa Roccuzzo, Giuseppe Diotti, Franco e Lidia Luciani, Mario Coppetti, Francesco Arata, Raffaello Piraino, Carlo Maria Martini, Francesco Petrarca, Luigi Mallé, Vincenzo Florio, Domenico Mondo, Gino Augusti, Laura Towne Merrick e con Casa Thule di Tommaso Romano, lo Studio d'Artista di Vincenzo Balena, la Casa Museo "Poesia" del pittore Vittorio Sodo, la casa museo Leo Amici, Casa Gian Franco Morini "Il Giardino dell'Arte", il Cimitero di Porta a Pinti (cosiddetto Cimitero degli Inglesi), il Cimitero degli Allori a Firenze.

L’Associazione Nazionale Case della Memoria è in Italia l’unica rete museale di case museo di personaggi illustri a livello nazionale, partecipa alla Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di ICOM Italia ed è “istituzione cooperante" del Programma UNESCO "Memory of the World" (sottocomitato Educazione e Ricerca). 

Per ulteriori informazioni: www.casedellamemoria.it