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venerdì 01 novembre 2024
Leggere per non dimenticare: presentazione del libro "Una voce sottile" di Marco Di Porto
27-01-2021
Mercoledì 27 gennaio 2021, alle ore 17.30, la XXVI Stagione di "Leggere per non dimenticare" prosegue in occasione del Giorno della Memoria con la presentazione online del libro "Una voce sottile" di Marco Di Porto (Casa Editrice Giuntina, 2020). Presenta: Shulim Vogelmann. Alla rassegna curata da Anna Benedetti, in seguito all’entrata in vigore del nuovo DPCM, non sarà consentito l’accesso al pubblico all’interno della Biblioteca delle Oblate. L'incontro si svolgerà in diretta streaming sulla piattaforma Zoom (http://zoom.us/) con codice riunione 85982056436 e password 270121. Successivamente la registrazione sarà visibile su: www.facebook.com/groups/leggerepernondimenticare/
Con l’ausilio di un’accurata ricerca storica e di una sensibilità non comune, l’autore racconta la storia vera di suo nonno, "Solly" Salomone Galante, attraverso un romanzo storico che è anche il tentativo di ricostruire la vita di una comunità ebraica ai margini del Mediterraneo nei feroci anni del nazifascismo. Siamo negli anni trenta del Novecento e Solly è un ragazzo sensibile e intelligente che fa parte della piccola comunità sefardita di Rodi, dove gli ebrei in fuga dalla Spagna avevano trovato riparo alla fine del XV secolo. La sua vita scorre lieta, intrecciandosi con i destini di altri personaggi che popolano i tortuosi vicoli della juderia, il quartiere ebraico di Rodi città. E così, inseguendo i protagonisti di Una voce sottile, ci ritroviamo in un piccolo mondo, antico e vitale, “un mondo straordinariamente felice”, dove le vessazioni imposte dal fascismo sono stemperate dalla gioia degli affetti e delle tradizioni. Ma mentre sull’isola la primavera sembra non finire mai, le fosche nubi di violenza che agitano l’Europa stanno per travolgere anche la “rosa dell’Egeo”. Con l’ausilio di un’accurata ricerca storica e di una sensibilità non comune, Marco Di Porto racconta la storia di suo nonno, Salomone Galante, attraverso un romanzo storico che è anche il tentativo di ricostruire la vita di una comunità ebraica ai margini del Mediterraneo nei feroci anni del nazifascismo.
"Rodi, l’isola che profuma di fiori, e una comunità di ebrei “vecchia” di quattrocento anni strappata alla vita dalla furia nazista... Un romanzo fatto di destini intrecciati, che riesce a compiere il miracolo di far rivivere per noi le atmosfere, la religiosità, i sapori e i colori di quel mondo un tempo felice." (Lia Levi)
Marco Di Porto è nato a Roma nel 1978. Giornalista, si occupa di comunicazione presso l’UCEI ed è redattore della rubrica di cultura ebraica di Rai 2 Sorgente di vita. Ha pubblicato la raccolta di racconti Kaddish '95 e altre storie (2007) e il romanzo Nessuna notte è infinta (2012).