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venerdì 01 novembre 2024
"Anteprima Scripta Festival", due appuntamenti nel giardino della Villa Romana di Firenze
18-05-2021
Tornano gli incontri di "Anteprima Scripta Festival", manifestazione ideata e diretta da Pietro Gaglianò, organizzata e promossa da Associazione Scripta in collaborazione con la Libreria Brac. L’iniziativa si svolge con il sostegno di Villa Romana a Firenze che nel bel giardino della storica sede di Via Senese 68 ospiterà i due incontri del 18 maggio e del 10 giugno 2021 alle ore 18.30.
I due appuntamenti, che avranno come protagonisti Matteo Bergamini, Direttore della rivista Exibart, e Giulia Grechi, antropologa e docente universitaria, precedono la nuova edizione di Scripta Festival, che si svolgerà il prossimo ottobre alla Palazzina Reale, con il contributo di Fondazione CR Firenze, grazie alla collaborazione di Fondazione Architetti Firenze, alla Libreria Brac (luogo in cui il progetto è nato oltre 10 anni fa) e in alcune Case del Popolo della periferia fiorentina in partnership con ARCI Firenze.
Le vicende legate all’epidemia non hanno fermato la produzione del festival e le attività dell’Associazione Scripta, che lo organizza e lo promuove; i temi in discussione questo ultimo anno sono diventati elementi di riflessione per una programmazione e una pratica culturale ancora più attenta al discorso pubblico e politico, nella convinzione che non si possa scindere l’arte dalla società.
Il primo appuntamento di Anteprima sarà il 18 maggio 2021 alle ore 18.30 con Matteo Bergamini, direttore della rivista Exibart, che si confronterà con Alessandro Iachino, giornalista e critico teatrale, sul suo ultimo libro L'involuzione del pensiero libero. Arte e giornalismo all'epoca del non-detto, edito da Postmedia. Un agile libro, quello di Bergamini, che analizza il giornalismo come pratica della critica, dalla letteratura al cinema alle arti visive, indagando una serie di opere e di voci che hanno tentato di raccontare il proprio presente in maniera lucida, allontanandosi dai rumori della comunicazione.
Il 10 giugno 2021, sempre alle 18.30, sarà la volta di Giulia Grechi, con il suo Decolonizzare il museo, edito da Mimesis, una disamina del pensiero coloniale sotteso alla nascita del museo, alla sua persistenza nel tempo, anche attraverso l’interiorizzazione nel nostro vivere quotidiano, e al ruolo delle arti contemporanee nel processo di “decolonizzazione” del museo. A discuterne con l’autrice ci sarà Beatrice Falcucci, ricercatrice.
"Scripta. L’arte a parole" è il progetto ideato nel 2010 da Pietro Gaglianò per la Libreria Brac, unica libreria fiorentina specialistica per le arti contemporanee. L’iniziativa nel corso del tempo (con la presentazione di oltre cento volumi) ha visto crescere un pubblico di studiosi, artisti e appassionati e nel panorama nazionale ha creato un punto di riferimento noto al mondo dell’arte e ai suoi appassionati. Il festival autunnale, dal 2017, e gli appuntamenti collaterali ricevono una grande attenzione da parte della stampa di settore e non solo, sia in occasione della presentazione ufficiale sia nel corso del suo svolgimento con articoli dedicati ad alcuni appuntamenti specifici.
Le edizioni di Scripta in formato festival hanno coinvolto diversi spazi fiorentini: il Museo Marino Marini, Villa Romana, l’Accademia di Belle Arti, la Libreria Todo Modo e le Case del Popolo del territorio comunale; gli appuntamenti di Anteprima Scripta si tengono tradizionalmente alla Libreria Brac.
Gli incontri si svolgeranno in ottemperanza alle normative di contrasto del COVID-19.