Città di Firenze
Home > Webzine > Lettura > "Tandem", due libri a confronto con Paola Del Zoppo alla BiblioteCaNova Isolotto di Firenze
sabato 02 novembre 2024

"Tandem", due libri a confronto con Paola Del Zoppo alla BiblioteCaNova Isolotto di Firenze

12-01-2022
Mercoledì 12 gennaio 2022, alle ore 17.30, Paola Del Zoppo sarà protagonista dell'incontro "Sulle tracce dei poeti" alla BiblioteCaNova Isolotto di Firenze, in via Chiusi 4/3 A, per un nuovo appuntamento di "Tandem – Due libri a confronto", il progetto nato da un'idea di Simone Pagliai per il ciclo con due opere a confronto in base ad alcuni elementi comuni che costituiscono il filo conduttore della conversazione. In ogni incontro, uno o più relatori sono intervistati a proposito di due libri – romanzi, raccolte di racconti, opere di poesia, drammi o saggi.

Confrontare le cose è un modo di conoscerle. Fa risaltare le differenze, illumina le affinità, apre nuove prospettive. Se questo è vero in generale, in particolare è vero per i libri. È un’esperienza che molti lettori hanno provato, quella di trovarsi – per i motivi più vari – a paragonare due libri. Così come è un’esperienza diffusa quella di arrivare a un libro che non si conosceva per mezzo di un altro che in qualche modo gli corrisponde e lo chiama. O l’esperienza di capire più a fondo un libro e il suo contesto grazie alla lettura di un altro libro.

Intervistata da Simone Pagliai, Paola Del Zoppo parlerà del libro “Le isole dei pini” di Marion Poschmann (Bompiani, 2019). Un racconto commovente, con una miscela di caustico umorismo e lampi lirici delicati come acquerelli, sulle trasformazioni che cerchiamo e quelle che inattese affrontiamo lungo il cammino della nostra vita. È la storia di Gilbert Silvester che si sente tradito: in sogno da sua moglie e nella realtà da un mondo accademico che lo ha relegato a studiare l’influenza delle rappresentazioni della barba nel cinema. Sogno o realtà non importa: Gilbert decide di averne abbastanza e si imbarca sul primo volo intercontinentale disponibile. Destinazione Tokyo. Dall’altra parte del mondo, con l’improbabile compagnia di un aspirante suicida e il poeta Basho come guida, l’uomo inizia un viaggio in un paese lontanissimo da tutto ciò che conosce, un viaggio che gli restituirà non solo la bellezza dei paesaggi ma anche lo splendore dell’esistenza nella sua forma più essenziale.

Il volume sarà confrontato con "Il miracolo di Pentecoste" di Sibylle Lewitscharoff (Del Vecchio Editore, DVE, 2021). Con la sua prosa leggera ed eloquente l'autrice ci accompagna dalle profondità infernali fino alle altezze sospirate del paradiso. Protagonista principale nel suo romanzo è infatti la più famosa Commedia della letteratura mondiale attorno a cui ruotano le vicende di 34 dantisti provenienti da tutto il mondo e di un trascinante narratore, tanto ossessionato dalla materialità e dalla razionalità da essere sconvolto nel dover fare i conti anche solo con la parola «miracolo», figurarsi con le sue implicazioni. Gottlieb Elsheimer, narratore delle vicende e unico tra i suoi colleghi a non essere destinato al paradiso, si trova infatti a ricercare, tra le lezioni del convegno più bello mai vissuto, una spiegazione per il misterioso fenomeno manifestatosi nel giorno di Pentecoste, esattamente nel momento in cui il suono a festa delle campane di San Pietro ha raggiunto l’antica sala dei Cavalieri di Malta, sull’Aventino, sede del convegno. Inizia così il nostro viaggio nel mondo di Dante, mistico ma intriso di realismo, un mondo che sembra avere un effetto esaltante quasi psicotropo sui colleghi riuniti e che dirige la realtà del narratore verso un cambiamento imminente e inspiegabile. In un percorso ideale che va dalla torre di Babele al Cenacolo, mescolando i piani narrativi e attingendo, nella costruzione quasi cabalistica dei riferimenti, a teorie letterarie, teologiche e filosofiche Lewitscharoff ci regala un romanzo intriso di ironia e meraviglia, una narrazione che ci porta a investigare il miracolo della conoscenza e dell’immaginazione che svela le effimere differenze tra realtà e creazione poetica.

Paola Del Zoppo è una critica letteraria, germanista e traduttrice. Insegna letteratura tedesca all’Università degli Studi della Tuscia ed è direttrice editoriale presso Del Vecchio Editore. Di Marion Poschmann ha tradotto il libro di poesie “Paesaggi in prestito” (DVE, 2020); di Sibylle Lewitscharoff i romanzi “Apostoloff” (DVE, 2012), “Blumenberg” (DVE, 2013) e “Pong” (DVE, 2021), oltre che “Il miracolo di Pentecoste” (con Cristina Vezzaro).

Incontro in diretta sulla pagina FaceBook di BiblioteCaNova Isolotto:
https://www.facebook.com/bibliotecanova 

Per ulteriori informazioni: https://cultura.comune.fi.it