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sabato 02 novembre 2024
Museo Galileo e Kunsthistorisches Institut: giornata di studi online "Measuring the World I"
04-03-2022
Venerdì 4 marzo 2022, dalle ore 9.30, in occasione della mostra "Dall’Inferno all’Empireo: il mondo di Dante tra scienza e poesia", ideata dal Museo Galileo e prodotta in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi, si terrà online la giornata di studi in lingua inglese "Measuring the World I / Misurare il Mondo I" con l'intento di approfondire le conoscenze di Dante sulla natura dello spazio e del tempo.
Il seminario, organizzato da Kunsthistorisches Institut-Max Planck Institut e Museo Galileo, riunirà storici, studiosi di letteratura e scienziati per cercare di mettere a fuoco il pensiero di Dante sul potenziale poetico della fisica, sulla necessità di radicare l’esperienza artistica nella consapevolezza scientifica, e sui modi in cui le operazioni di misura (sia matematica che metrica) siano esse stesse una forma di costruzione del mondo. Superando la separazione tra arti, filosofia e scienze, l’incontro mira a riscoprire queste discipline come piattaforme per indagini interconnesse che aprano nuove prospettive, considerando il mondo in modo nuovo, alla luce dei testi di Dante. Questo convegno, quindi, tenta di superare il divario tra le arti, la filosofia e le scienze per riscoprirle, sulla scia di Dante, come piattaforme di indagine che, intrecciandosi, aprono prospettive, superando comprensioni individuali e preconcetti epocali per considerare il mondo di nuovo, alla luce dei multiversi contenuti e costruiti dai testi danteschi.
Dal dettaglio delle sue descrizioni del cosmo al suo impegno con la teoria scientifica all'avanguardia, la Commedia di Dante coinvolge il lettore in molteplici atti di misurazione del mondo. Affascinato da '[l']ardore […] a divenir del mondo esperto' ( Inf. XXVI.97–98), nonostante il suo ruolo di condanna di Ulisse, il poema di Dante mette in relazione coerentemente l' oltremondo con il terreno 'mondo che mal vive' ( Purg .XXXII.103–105), incoraggiando il lettore a comprenderne le temporalità e i paesaggi in relazione alle realtà terrene. Usando la misura poetica per dosare nuove coscienze concettuali, il poema di Dante va anche oltre il fisico per immaginare nuovi metodi di analisi, abbastanza da avvicinarsi alle incommensurabili profondità del Paradiso: 'quel bene / che non ha fine e sé con sé misura' ( Par. XIX.50–51). La possibilità di tale spostamento prospettico può ostacolarci, come le geometrie nella similitudine finale del Paradiso : 'che tutto s'affige / per misurar lo cerchio, e non ritrova, / pensando, quel principio ond' elli indige' ( Par.XXXIII.133–35). Ma se l'atto di misurare è esso stesso una forma di costruzione del mondo, questa indagine scientifica apre nuove visioni del mondo, voluminose e legate tra loro dagli stessi atti di misurazione inventati per esplorarli: 'legato con amore in un volume' ( Par. XXXIII .86).
"Measuring the World I / Misurare il Mondo I" Firenze, Kunsthistorisches Institut, 4 marzo 2022 Cura e organizzazione: Rebecca Bowen (KHI), Emanuele Lugli (Stanford University), Gerhard Wolf (KHI)
Programma
9.30 Introduction
9.45 Reflections on “Dall’Inferno all’Empireo: il mondo di Dante tra scienza e poesia” Gerhard Wolf (KHI) interviews Filippo Camerota (Museo Galileo, exhibition curator)
11.00 Building and Mapping Worlds Nicolò Crisafi (University of Cambridge) Angelo Cattaneo (CNR-Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea)