Quasi un centinaio di testimonianze per raccontare il “Rinascimento Rock” che negli anni ’80 ha travolto le rive dell’Arno, dalla moda al clubbing, dall’editoria al teatro, dalla fotografia alla radio e alla rock culture. Questo è “Frequenze Fiorentine – Firenze Anni ‘80”, il volume firmato da Bruno Casini (Goodfellas Edizioni) che domenica 5 giugno 2022 alle 12.00 sarà presentato al Museo Marino Marini di Firenze (piazza San Pancrazio) in occasione del ritorno in libreria con una nuova versione riveduta, corretta e corredata di capitoli inediti. Saranno presenti, insieme all’autore, la presidente del Museo Patrizia Asproni, Vincenzo Striano, Andrea Sbandati e Stefano Fabbri. Insieme, i relatori costituiscono il gruppo promotore del festival Anni Hottanta Remix 2022, che nei prossimi mesi proporrà eventi dedicati al magico decennio su tutta la città di Firenze, di cui molti proprio al Museo Marini, anch’esso nato dal fervore culturale degli anni Ottanta (ingresso libero).
All’interno del libro interviste, contributi, memorabilia, racconti, playlist, poesie postmoderne. Si va dai Giovanotti Mondani Meccanici ai Litfiba, dai Krypton ai Neon, dai Diaframma alle etichette indipendenti, dal Pitti Trend ai Magazzini Criminali, dalle T.O.K.Y.O. Productions al Banana Moon, dal Tenax all’Independent Music Meeting, dal Manila al Gay Clubbing, da Westuff Magazine a Video Music, da Controradio a Radio Cento Fiori, da Pier Vittorio Tondelli a Piero Pelù, dagli Orient Express a Nicoletta Magalotti, dalla fotografia di Derno Ricci ad Alberto Petra, dai jazz club alle cantine New Wave, dalla nuova editoria al design underground, dalle Graffiti Night alle feste di Rockstar, da Mixo a Stefano Pistolini, dalla Rokkoteca Brighton ai Cafè Caracas, da Ghigo Renzulli ad Alexander Robotnick, da Antonio Aiazzi a Francesco Magnelli, da Ringo De Palma a Andrea Chimenti, da Ernesto De Pascale ad Antonio Aiazzi.
Bruno Casini si occupa di comunicazione e culture giovanili. È stato uno dei fondatori del mitico Banana Moon, da cui è partita la scintilla della New Wave fiorentina, oltre che il manager dei Litfiba nei primi cinque anni della loro carriera. Ha pubblicato libri dedicati agli anni ’70 e ‘80 della città del Giglio, ed è stato uno dei curatori della mostra “Un weekend postmoderno”, tenutasi nel 2002 alla Stazione Leopolda di Firenze e dedicata ai venti anni del club Tenax. “Abbiamo ballato, vissuto, incontrato, creato, distrutto, amato quegli anni, quelle stagioni, quei viaggi, quelle storie in città – racconta Casini – siamo cresciuti con quelle musiche, con quei libri, con quei vestiti, con quei colori. Qui raccontiamo con dolcezza e spontaneità tutto quello che abbiamo combinato, sempre con divertimento e tanto stress culturale, perché faceva parte della nostra vita”.
Sempre domenica continuano gli eventi al Museo: dalle 11.00 alle 18.00 si terrà BAMMM! Books(&)Arts @Museo Marino Marini, mostra mercato di libri d’arte e d’artista realizzata in collaborazione con la casa editrice Centro Di, alla maniera dei bouquinistes parigini. Curiosi e appassionati saranno accolti tra le sculture di Marino Marini con un’ampia scelta di volumi introvabili, libri oggetto, rarità di design, testi autografati dai grandi artisti e dischi in vinile con copertine d’autore. Per l’occasione l’ingresso al sarà gratuito.
Informazioni sul Museo e su giorni, orari e modalità di accesso: www.museomarinomarini.it