«Ho imparato a leggere scrivendo il mio diario di lettura, e ho imparato a scrivere leggendo e rileggendo ciò di cui avrei parlato nel mio diario di lettura». Così Luigi Tassoni, già professore ordinario di Letteratura italiana e di Semiotica all’Università di Pécs in Ungheria, dove dal 1994 al 2022 ha diretto il Dipartimento di Italianistica, introduce il suo ultimo libro, ‘Diario di lettura e di letteratura’, fresco di stampa (maggio 2022) presso Rubbettino Editore.
Il saggio di Tassoni, massimo esperto e instancabile divulgatore di poesia contemporanea, sarà presentato venerdì 17 giugno 2022, alle ore 18.00, a Firenze, presso la Libreria Edifir–Pacini (via de’ Pucci n. 4), in un dialogo con Francesco Stella, ordinario di Letteratura Latina Medievale e Umanistica dell’Università di Siena e direttore della scuola di scrittura di ‘Semicerchio – Rivista di poesia comparata’, «per ragionare di ciò che viene prima e dopo la scrittura critica». Questa presentazione, organizzata dall’Associazione Semicerchio in collaborazione con la Fondazione il Fiore di Firenze, chiude il mini-ciclo di tre incontri in presenza “Semi Semicerchio”, a cura di Giulia Martini e Francesca Santucci, con cui l’Associazione anticipa la stagione autunnale dei propri laboratori di scrittura.
"Diario di lettura e di letteratura" di Luigi Tassoni è un invito «a ripercorrere con lui la sapiente mappa di scelte, di curiosità e di motivazioni, che accompagnano il suo percorso di lettore prima che di critico, semiologo, e scrittore». Un saggio che «ci apre mondi insospettabili che prendono vita dalle pagine di libri, da incontri, da avvenimenti del nostro tempo» e in cui «l'Autore riesce a far dialogare la sua Calabria con i luoghi d'Europa dove ha viaggiato e dove ha vissuto. E con un segreto in più: saper ascoltare ci porta già a metà strada nell'affascinante viaggio del saper leggere».
Luigi Tassoni, critico e semiologo, già professore ordinario di Letteratura italiana e di Semiotica all’Università di Pécs, dove ha diretto l’Istituto di Romanistica, e dal 1994 al 2022 il Dipartimento di Italianistica. È membro dell’Accademia ungherese delle Scienze, e di altre Istituzioni internazionali. Del suo intenso lavoro saggistico, in più lingue, ricordiamo i libri recenti: ‘Il viaggiatore visibile. Come leggere i romanzi’ (Carocci, 2008), ‘I silenzi di Dante’ (Pàtron, 2016), ‘L’immagine del pensiero da Agostino a Derrida’ (Mimesis, 2017), ‘Le meraviglie di Sinisgalli’ (Fondazione Leonardo Sinisgalli, 2019), ‘Il gioco infinito della poesia. Lettura dei contemporanei da Ungaretti a De Angelis’ (Giulio Perrone editore, 2021). Autore inoltre di due volumi sull’arte di Mattia Preti, di cui è uno dei maggiori esperti, dirige i Seminari internazionali interdisciplinari di Pécs, e firma la fortunata trasmissione Leggìo a Radio Capodistria.
Per partecipare all’evento, gratuito e aperto a tutti, è necessario scrivere alla mail semicerchio.info@gmail.com