Città di Firenze
Home > Webzine > Lettura > "La guerra continua", il nuovo numero della rivista Limes alla Feltrinelli RED di Firenze
mercoledì 25 dicembre 2024

"La guerra continua", il nuovo numero della rivista Limes alla Feltrinelli RED di Firenze

20-02-2023

A un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina, il Gruppo Feltrinelli e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli propongono “All we are saying is give peace a chance”, un programma di voci, racconti e iniziative per accendere la riflessione su un conflitto del quale non si vede la fine e sull’opportunità - e necessità - della pace. All’interno del palinsesto, anche l’appuntamento in programma nelle Librerie Feltrinelli di Firenze. Lunedì 20 febbraio 2023 alle ore 18.00 alla Feltrinelli RED di piazza Repubblica Fabrizio Maronta, redattore della Rivista Limes e Diego Garofalo Mc Britton, coordinatore del Limes Club di Firenze, fanno il bilancio degli effetti del conflitto, presentando il nuovo della rivista “Limes. La guerra continua”.  

Il primo numero di Limes del 2023 fa il punto sulla guerra che insanguina l'Europa orientale, inserendola nel più ampio quadro geopolitico che appare destinato a connotare il prossimo futuro, caratterizzato dagli spasmi del "momento unipolare" americano post-1989 e dalla brutale gestazione di un nuovo assetto, processo i cui esiti restano aperti.
Mai nella storia i massimi imperi si sono trovati contemporaneamente in crisi, al punto da temere per la propria esistenza. Questa è, in essenza, la Guerra Grande, che è appena iniziata e di cui nessuno può immaginarne la fine. Un conflitto disegnato di tre protagonisti - Stati Uniti, Cina e Russia – in due teatri principali. Con la prima coppia di antagonisti in crescente frizione nell’Indo-Pacifico, mentre russi e americani si affrontano lungo i bordi dell’Eurasia occidentale fra Mar Nero e Baltico, epicentro Ucraina.
La rivista italiana di geopolitica, diretta da Lucio Caracciolo, è stata da lui fondata nel 1993 e si è ormai affermata come uno dei più influenti e autorevoli luoghi di riflessione geopolitica in Europa. La data di fondazione è già in sé significativa: Limes nasce subito dopo il crollo del Muro di Berlino e dell’Unione Sovietica, in una fase di straordinari cambiamenti geopolitici in Europa e nel mondo. A differenza di altre riviste di geopolitica, Limes si basa sull’incrocio di competenze e approcci molto diversi. Ad essa collaborano infatti studiosi (storici, geografi, sociologi, politologi, giuristi, antropologi eccetera) ma anche decisori (politici, diplomatici, militari, imprenditori, manager eccetera), in uno scambio aperto di opinioni e in una feconda contaminazione di approcci.

Diversi gli incontri con pubblico e autori su tutto il territorio nazionale. Tra questi, all’interno del percorso di approfondimento “Speciale Calendario civile a un anno dall’inizio della guerra in Ucraina – 24 febbraio” della Fondazione Feltrinelli, il 22 febbraio, la presentazione di “Mia mamma l’avrebbe chiamata guerra” (Rizzoli), di Vera Politkovskaja, figlia della giornalista russa uccisa nel 2006, e il 23 febbraio l’incontro pubblico con Guido Crainz e Giulia Lami, per riflettere sul conflitto a partire dalle presentazioni dei titoli “Ombre d'Europa. Nazionalismi, memorie, usi politici della storia” (Donzelli) e “L’Ucraina in 100 date: Dalla Rus’ di Kyïv ai nostri giorni” (Della Porta). Nella Feltrinelli di Viale Pasubio, un’installazione artistica realizzata dagli artisti Simona e Lorenzo Perrone per dare voce all’orrore della guerra. Nelle Librerie Feltrinelli, su lafeltrinelli.it e su Maremosso, a partire dal 13 febbraio, una proposta bibliografica con titoli di narrativa di guerra e reportage sui conflitti del mondo, a partire dalle testimonianze di chi la guerra l’ha vissuta. Il 28 febbraio, inoltre, l’uscita di “CONFLITTI” un numero dedicato al conflitto della rivistaSotto il Vulcano” (Feltrinelli Editore) con reportage, interviste e riflessioni sul conflitto, tra cui quelle di Ece Temelkuran, Janine di Giovanni e Rosella Postorino. Su laF-Feltrinelli Collection, sulla piattaforma MymoviesOne, tre documentari sulle conseguenze distruttive della guerra:Tim Hetherington: dalla linea del fronte”, Pussy Riot e The Square – Dentro la Rivoluzione. Infine, Feltrinelli Education propone il corso live “Fare la storia: il passato in classe” per aiutare gli insegnanti a raccontare la complessità della guerra da un punto di vista storico.

Per maggiori informazioni: www.lafeltrinelli.it