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martedì 05 novembre 2024

Scripta - Winter Tales: "Lo spazio esistenziale" di Lucrezia Longobardi alla Libreria Brac

01-03-2023
Ultimo appuntamento con "Scripta - Winter Tales", a cura di Pietro Gaglianò, mercoledì 1 marzo 2023 alle ore 18.30 alla Libreria Brac di Firenze (via de’ Vagellai, 18r). Protagonista dell’incontro sarà Lucrezia Longobardi, critica e curatrice, con il suo libro “Lo spazio esistenziale” pubblicato da iemme edizioni, una raccolta di testi risultato di una ricerca filosofica che esamina lo spazio come circostanza esistenziale sia dal punto di vista intimo che comunitario e sociale. Il volume include testi di Andrea Viliani, Ludovico Pratesi e Nicolas Martino. A dialogare con l’autrice ci sarà Pietro Gaglianò.

Il catalogo "Lo spazio esistenziale. Definizioni e corollari – Vol.1" è il primo momento di raccolta di scritti critico-filosofici che la curatrice Lucrezia Longobardi ha in questi anni prodotto assieme a una serie di mostre – Lo spazio esistenziale. Definizione #1, Lo spazio esistenziale. Definizione #2 (prodotte dalla Fondazione Morra) e Notturno con figura. Primo corollario sulla vibrazione (prodotta dalla Galleria Nazionale). L’indagine attorno a cui ruotano gli scritti e i documenti contenuti nel libro si concentra sul luogo – mentale o fisico – in cui l’uomo declina il proprio essere e il proprio tempo.

Lucrezia Longobardi (Castellamare di Stabia – NA, 27.06.1991), critica e curatrice indipendente, è laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli con una tesi sulle prospettive filosofiche dell’abitare. Svolge il suo lavoro da indipendente e collabora con Fondazioni e Musei. Al centro della sua ricerca è il concetto di spazio, analizzato come circostanza esistenziale sia dal punto di vista intimo che comunitario e sociale. Ciò anima una costante indagine a più livelli sui meccanismi dell’abitare, fino alle più complesse evoluzioni del paesaggio come disegno sociale. È stata direttrice artistica per un progetto dell’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati. Scrive su riviste di settore tra cui Artribune

Scripta – Winter Tales, il contenitore invernale di Scripta diretto da Pietro Gaglianò, quest’anno si dispiega attraverso il pensiero di artisti e curatori che si interrogano sulla forma dell’arte e sulla sua posizione nel mondo contemporaneo. L’esperienza dell’arte (per l’artista che vi è immerso, per lo spettatore tradizionale, per lo studioso, per le sue connessioni con il mondo dell’attivismo e delle rivendicazioni alla città) è centrale in tutti i volumi e di questo gli autori e l’autrice parleranno con il pubblico.

Ingresso libero.

Per ulteriori informazioni: www.scriptafestival.it