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martedì 24 dicembre 2024

Leggere per non dimenticare: "L’infiltrata" di Massimo Mastrogregori alle Oblate di Firenze

05-04-2023

Mercoledì 5 aprile 2023, alle ore 17.30, per la rassegna "Leggere per non dimenticare", la Biblioteca delle Oblate di Firenze (via dell'Oriuolo, 24) ospita la presentazione del libro "L’infiltrata. Vita e opere di Emma Cantimori" di Massimo Mastrogregori (il Mulino, 2022). Presenta Adriano Prosperi.

In pochi conoscono la storia di Emma Mezzomonti durante il periodo fascista e sotto l’occupazione tedesca a Roma. In quel tempo Emma condusse una doppia vita come infiltrata del Partito Comunista fra gli intellettuali fascisti a contatto con personaggi come Giovanni Gentile e Delio Cantimori, che sposò nel 1936.  La notizia del matrimonio colse quasi tutti di sorpresa. All’amico Cordiè, Delio scrisse l’11 febbraio 1936: «Ho anch’io questa volta la mia novità di carattere personale e privato, che servirà a giustificare il mio lungo silenzio: cioè, fra due settimane circa mi sposo: guarda un po’, il Gatto si sposa: che te lo saresti immaginato?».

Il nome di Emma Cantimori (nata Mezzomonti) suona familiare a quanti ne hanno apprezzato le qualità di traduttrice della classica e fortunata edizione italiana del Manifesto di Marx e Engels, pubblicata nel 1948 e tuttora in circolazione. Poco nota è invece la sua storia precedente a quell’impresa editoriale, al tempo del Ventennio e sotto l’occupazione tedesca a Roma. In quegli anni Emma ebbe una doppia vita, fu un’infiltrata del Partito comunista fra gli intellettuali fascisti, all’Enciclopedia italiana e all’Istituto di studi germanici, dove venne a contatto con personaggi come Giovanni Gentile e, soprattutto, Delio Cantimori, che sposò nel 1936. Nella vita di Emma e del marito il lavoro sull’edizione del Manifesto, tra il 1944 e il 1948, coincise con l’uscita allo scoperto dopo un lungo periodo di clandestinità. Il libro racconta per la prima volta la sua attività segreta protetta dalle rigide regole cospirative, ricostruendo così uno spaccato di storia della resistenza all’oppressivo regime fascista.

Massimo Mastrogregori è uno storico e docente universitario. Tra i suoi libri ricordiamo: «Introduzione a Bloch» (Laterza, 2001); «I due prigionieri. Gramsci, Moro e la storia del Novecento italiano» (Marietti, 2008), «Breve storia dell’ideologia occidentale» (Marietti, 2011) e «Moro. La biografia politica del democristiano più celebrato e discusso nella storia della Repubblica» (Salerno, 2016).

Per ulteriori informazioni: www.leggerepernondimenticare.it