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martedì 05 novembre 2024

Leggere per non dimenticare: "Dialoghi sul male. Tre storie" di Luigi Zoja alle Oblate

12-04-2023
Mercoledì 12 aprile 2023, alle ore 17.30, per la rassegna "Leggere per non dimenticare", la Biblioteca delle Oblate di Firenze (via dell'Oriuolo, 24) ospita la presentazione del libro "Dialoghi sul male. Tre storie" di Luigi Zoja (Bollati Boringhieri, 2022). Presenta Francesco M. Cataluccio.

Questo libro aiuta a farsi largo tra le pieghe del male, ad ascoltare lo struggimento dell’umano e a ricavarne emozioni per guardarsi dentro attraverso l’altro. Le donne protagoniste di queste tre storie vengono descritte con lo sguardo della psicoanalisi, ma anche della tragedia collettiva che cerca di bilanciare orrore e pietà.

Wang, Sophie e Telma sono le protagoniste di queste tre storie. Nulla le lega tra loro se non l’essere donne, l’aver visto il male da vicino e il fatto che le loro vite incontrano la psicoanalisi. Wang è una ragazzina cinese che, al tempo della Rivoluzione Culturale, compie un gesto assurdo e malvagio. Sophie, negli anni di piombo, sfiora a Zurigo il terrorismo rosso. Il dolore di Telma affonda le radici nella sanguinaria dittatura argentina. Le vicende sono accomunate dal dialogo, da una volontà di comprendere e dal bisogno, solo a volte cosciente, di trovare un posto al male nella nostra vita. Le tre donne vengono descritte con lo sguardo della psicoanalisi, ma anche della tragedia collettiva che cerca di bilanciare orrore e pietà. Wang, che all’epoca dei fatti era troppo bambina per comprendere davvero l’enormità delle sue azioni, si è fatta «adoperare» da una cosa più grande di lei; Sophie ondeggia tra due tensioni, due imperativi, e con lei anche l’analista finisce per ondeggiare, tra due fedeltà inconciliabili; Telma cerca le proprie radici, che non sono dove pensava fossero, in una famiglia frantumata dalla dittatura. L'esperienza in campo analitico dà a Luigi Zoja la possibilità di raccontare questi tre ritratti del male e della sofferenza con grande cura, coinvolgendo emotivamente il lettore in ciascuna di queste storie. Grazie a lui, e alle tre protagoniste, scorgiamo l’abisso e una possibile rinascita, sollevati nel vedere che alla fine Sophie «si è sorrisa», se si può chiamare così il lieve riaccendersi dell’affetto per se stessi, che è il motore trainante di ogni psicoterapia.

Luigi Zoja è psicoanalista e saggista. Già presidente della IAAP, l’associazione internazionale degli analisti junghiani, ha lavorato a Zurigo, New York, Milano e pubblicato testi tradotti in quindici lingue. Presso Bollati Boringhieri sono usciti: Il gesto di Ettore. Preistoria, storia, attualità e scomparsa del padre (2001, nuova ed. 2016), Giustizia e Bellezza (2007), Contro Ismene. Considerazioni sulla violenza (2009, Premio Internazionale Arché), Al di là delle intenzioni. Etica e analisi (2011), Psiche (2015), Centauri. Alle radici della violenza maschile (nuova edizione rivista, aggiornata e ampliata, 2016) e Dialoghi sul male. Tre storie (2022). Ha vinto per due volte (2002 e 2008) il Gradiva Award della National Association for the Advancement of Psychoanalysis, assegnato ogni anno negli Stati Uniti alla saggistica psicologica.

Per ulteriori informazioni: www.leggerepernondimenticare.it