Home > Webzine > Lettura > "Pizza Mussolini", Marilena Umuhoza Delli al Centro Culturale The Recovery Plan di Firenze
martedì 24 dicembre 2024
"Pizza Mussolini", Marilena Umuhoza Delli al Centro Culturale The Recovery Plan di Firenze
29-04-2023
Sabato 29 aprile 2023, alle ore 17.30, Justin Randolph Thompson e Matias Mesquita dialogano con Marilena Umuhoza Delli, autrice del libro "Pizza Mussolini", al Centro Culturale The Recovery Plan di Firenze, in via Santa Reparata 19R.
"Marilena, nata e cresciuta a Bergamo, ha trascorso la sua giovane vita a difendersi dai colpi bassi del razzismo: «Negra!»; è l’insulto che le è stato rivolto più spesso. A migliaia di chilometri di distanza, in Malawi, la venuta al mondo di Luna è stata salutata con un presagio di sventura a causa di un colore troppo chiaro della pelle: «Strega!»; è ciò che da allora le hanno urlato contro ovunque. Senza che le due ragazze sappiano nulla del proprio passato, c’è qualcosa di importante a unire Luna e Marilena. Gli abusi che subiscono in quanto donne, prima di tutto: identici, sia pure all’interno di contesti tanto lontani. Ma la relazione è ancora più forte di quello che si potrebbe immaginare: il filo rosso di una scoperta che, pagina dopo pagina, attraversando tre nazioni, due continenti e la tormentata eredità storica italiana, l’autrice di Pizza Mussolini consegna alle lettrici e ai lettori come un dono prezioso. La vicenda di un legame impossibile da nascondere: una scoperta fondamentale affinché le due ragazze ritrovino, insieme a loro stesse, l’orgoglio per la propria identità."
Nata in Italia da padre bergamasco e madre rwandese, Marilena Umuhoza Delli è cresciuta a Bergamo. Laureata in Lingue per la Comunicazione Internazionale, ha proseguito la sua formazione a Los Angeles, dove ha studiato teatro e regia all’Università degli Studi della California, Ucla. Scrittrice, fotografa, regista e produttrice musicale, Marilena ha realizzato nel 2009 il documentario “Rwanda’ Mama” nominato al festival del Cinema in Sudafrica. Lavora dal 2009 con musicisti di strada provenienti dai Paesi meno rappresentati del mondo come Rwanda, Sud Sudan, Pakistan e Cambogia. Il suo lavoro ha risvegliato l’attenzione mediatica internazionale e l’album “Zomba Prison Project”, di cui è stata anche produttore esecutivo, le è valsa una nomination ai Grammy’s del 2016. Da anni si batte attivamente per i diritti delle persone straniere in Italia e nel 2016 ha pubblicato il suo primo mémoir, Razzismo all’italiana. Cronache di una spia mezzosangue, cui ha fatto seguito il romanzo young adult Negretta. Baci Razzisti nel 2020. Come traduttrice ha pubblicato un manuale contro la violenza Antidoti contro la rabbia, nel 2015. I suoi lavori fotografici sono stati pubblicati nei libri How music dies (2016), Silenced by sound (2019), Muse-Sick: a music manifesto in fifty-nine notes (2021). Dal 2021 conduce su Radio Radicale lo spazio “Eccellenze Afrodiscendenti” e nel gennaio 2022 ha co-fondato la prima Academy dell’antirazzismo, dove cura una serie di corsi dedicati all’educazione antirazzista per educatori, famiglie, ragazzi e bambini.