Colm Tóibín con "Il Mago", edito da Einaudi con la traduzione di Giovanna Granato, vince la XVII edizione del Premio Gregor von Rezzori - Città di Firenze. La giuria composta da Beatrice Monti della Corte, Ernesto Ferrero Presidente, Andrea Bajani, Alberto Manguel, Maylis de Kerangal, Edmund White ha annunciato il vincitore per la sezione narrativa straniera: “È difficile per me parlare di Colm Tóibín come uno dei tanti scrittori che venivano a soggiornare e lavorare a Santa Maddalena, perché Colm è stato il mio primo ospite, venuto qui perché stava scrivendo il suo libro su Henry James – dice Beatrice Monti Monti della Corte –. Voleva assorbire l’atmosfera di Firenze di quei tempi, e in questa casa così lontana da tutto trovava ancora un’atmosfera, dei piccoli dettagli, qualche segno insomma di gentilità. Quelle visite sono diventate più frequenti, e sono andate di pari passo con i viaggi che abbiamo fatto insieme. La nostra amicizia è stata anche vedere insieme, sviluppare un modo di guardare comune. Colm sapeva guardare con occhio ironico il mio modo di guardare. Premiare Colm è in fondo molto facile: penso che lui sia uno degli scrittori più originali e interessanti che questi anni di intenso lavoro con gli artisti mi hanno regalato”.
Premio per la migliore traduzione in italiano è stato assegnato dalla giuria composta da Beatrice Monti della Corte, Andrea Landolfi, Paola Del Zoppo a Bruno Arpaia per la traduzione de Il Castello di Barbablù di Javier Cercas (Guanda).
Anche quest’anno il Premio si è svolto in parte online e in parte in presenza, un modo per riaffermare ancora una volta il valore della letteratura. Il Festival si è aperto il 30 maggio con la Lectio Magistralis “L’intelligenza della bellezza" diAtiq Rahimi scrittore e regista afghano naturalizzato francese, presso il Cenacolo dell’Opera di Santa Croce. Si è inoltre rinnovata la collaborazione con il Porto delle Storie, una scuola di scrittura no profit itinerante nata nel 2010 con l’obiettivo di creare degli spazi di libertà per gli adolescenti e i giovani, spazi in cui poter cercare e costruire la propria voce senza paura del giudizio o dei voti. Quest’anno grazie al contributo di Fondazione CR Firenze è stato realizzato il libro di racconti "Quanto manca alle sei", nato dall’incontro di 35 ragazzi del Centro Canapè che si sono trovati per conoscersi e scambiare idee. Il libro è stato presentato il 31 maggio al Gabinetto G.P. Vieusseux dalla scrittrice Anilda Ibrahimi.
Il Premio Gregor von Rezzori - Città di Firenze è ideato e organizzato dalla Fondazione Santa Maddalena presieduta da Beatrice Monti della Corte, è promosso dal Centro per il Libro e la Lettura del MiC, patrocinato da Regione Toscana e sostenuto dal Comune di Firenze, dalla Fondazione CR Firenze, da Unicoop Firenze e da Credito Cooperativo del Valdarno Fiorentino.
Il Premio Gregor von Rezzori - Città di Firenze è realizzato in collaborazione Santa Croce, Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux, Porto delle Storie, Fondazione Teatro della Toscana, Todo Modo, Università per Stranieri di Siena, Università degli Studi di Siena.
Per maggiori informazioni: www.premiogregorvonrezzori.org