Giovedì 21 dicembre 2023, alle ore 18.30, nell'edificio polifunzionale B9 della Manifattura Tabacchi di Firenze, in via delle Cascine 35, Laura Tripaldi presenta il suo libro "Gender tech. Come la tecnologia controlla il corpo delle donne" (Editori Laterza) in conversazione con il collettivo Clusterduck.
Quali sono i lati nascosti delle ‘tecnologie di genere’ come pillola contraccettiva, test di gravidanza o ecografia? Tutti questi dispositivi hanno certamente promosso emancipazione e liberazione dai vincoli della ‘natura’. Eppure, hanno anche aperto le porte a nuove e più subdole forme di violenza e discriminazione. Una delle più originali intellettuali della nuova generazione, scienziata e femminista, ci racconta gli aspetti più controversi di queste tecnologie e ci invita a riflettere sul loro significato culturale e politico.
Tecnologie come la pillola contraccettiva, il test di gravidanza, l’ecografia a ultrasuoni e le app di period tracking hanno radicalmente trasformato il rapporto delle donne con i loro corpi. Hanno garantito una sempre maggiore emancipazione, favorendo l’autodeterminazione riproduttiva e liberando dai vincoli imposti dalla ‘natura’. Si tratta, tuttavia, di un progresso tecnologico che ha mostrato anche ricadute oppressive: dagli effetti collaterali degli ormoni sintetici, ancora poco conosciuti, al controllo della fertilità nelle popolazioni più fragili; dall’uso dell’ecografia come arma della propaganda anti-abortista alla monetizzazione dei dati personali sensibili. Ogni volta che il corpo femminile si è aperto all’indagine dello sguardo scientifico, ha corso il rischio di essere oggettificato. Lungi dall’essere strumenti neutri, questi dispositivi non riescono a liberarsi dalle tracce della cultura patriarcale che li ha prodotti: dietro alle loro promesse di emancipazione nascondono la capacità di esercitare un controllo sempre più capillare sulla vita privata delle donne.
Laura Tripaldi, studiosa e scrittrice, lavora all’intersezione tra scienza, tecnologia, e contemporary humanities. Ha insegnato corsi, seminari, e workshop in prestigiose istituzioni culturali e accademiche in tutto il mondo. Ha pubblicato “Menti Parallele. Scoprire l’intelligenza dei materiali” (effequ 2020), tradotto in inglese e spagnolo, “Corpi ambigui. Sguardi, genere, tecnologia” (Einaudi 2021), e Gender Tech (Laterza, 2023).
Clusterduck è un collettivo interdisciplinare che lavora al crocevia tra ricerca, design e transmedialità, concentrandosi sui processi e gli attori dietro alla creazione di contenuti digitali e alla loro diffusione su Internet. Le opere di Clusterduck sono state esposte ad Ars Electronica, Villa Arson Nice, The Influencers, Werkleitz Festival, Impakt Festival, re:publica, Arebyte, Greencube Gallery, Tentacular Festival, IFFR, Radical Networks, e in altri luoghi in giro per il mondo.
Per maggiori informazioni: www.manifatturatabacchi.com