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domenica 22 dicembre 2024

"TESTO [Come si diventa un libro]" alla Stazione Leopolda di Firenze

23-02-2024

Torna, per la terza edizione, l’appuntamento dedicato all’editoria contemporanea e ai suoi protagonisti: dal 23 al 25 febbraio 2024, la Stazione Leopolda di Firenze ospita TESTO [Come si diventa un libro], evento organizzato da Pitti Immagine in collaborazione con Stazione Leopolda, ideato da Todo Modo.

TESTO-TESTO-TESTO
Nato nel 2022 con l’obiettivo di raccontare il percorso che compiono i libri, dalle mani degli autori agli occhi dei lettori, TESTO fin dal primo momento è stato un polo di attrazione che nel 2023 ha richiamato oltre 10mila visitatori. Questa terza edizione vede la fiera consolidarsi e arricchirsi di proposte. Le case editrici presenti in Stazione Leopolda – come sempre con una selezione ragionata di libri e novità – saranno 150, di cui 56 che partecipano per la prima volta a TESTO. Attraverso incontri, presentazioni, produzioni originali e collaborazioni, la manifestazione invita il lettore e il professionista a camminare all’interno della Leopolda, come in una grande libreria, e a fargli scoprire autori internazionali e nazionali di rilievo, emergenti, case editrici, realtà e istituzioni che a vario titolo si relazionano con il mondo dell’editoria. Confermato il formato delle sette stazioni, intorno alle quali ruota l’intero programma, a cui si aggiungono laboratori e momenti di formazione condotti da editori, librai, direttori di biblioteche, traduttori, designer e autori. Anche Firenze si aprirà al pubblico di TESTO mostrando alcuni luoghi legati alla lettura e alla letteratura.

“TESTO è molto più di una fiera. È un momento di fruizione culturale collettiva che mutua l’esperienza fortemente civile ed educativa dell’andare in libreria” dice Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine. “TESTO vuole trasmettere l’idea di sistema, in cui ogni parte è connessa. Lo sforzo di tutti i soggetti coinvolti è quello di raccontarsi al pubblico vasto nella maniera più chiara ed efficace possibile, cercando di offrire modi nuovi di parlare di letteratura e affermando con forza il valore dell’esperienza collettiva che solo un luogo fisico e le persone insieme possono generare. Nell’edizione di quest’anno il lettore sarà ancora più al centro dell’esperienza immersiva di TESTO”.

UniCredit è Main Partner di tutti i saloni Pitti Immagine
UniCredit ha rinnovato l’accordo di sponsorizzazione con Pitti Immagine, includendo anche Testo che, dall’edizione 2024, entra ufficialmente nel portafoglio della collaborazione tra i due soggetti. Questa partnership attiva attesta l’impegno del Gruppo bancario a sostegno del territorio e della sua crescita anche attraverso il supporto e la promozione di attività culturali. Iniziative che costituiscono un motore di sviluppo sociale ed economico delle comunità.

TESTO è realizzato con il patrocinio e la collaborazione di Regione Toscana e Comune di Firenze.


Come è organizzato lo spazio alla Leopolda:

Le case editrici
Nelle due navate della Stazione Leopolda, nell’allestimento curato da Alessandro Moradei, ogni editore propone una selezione di titoli: nessuna sovrabbondanza visiva o affastellamento di volumi sui tavoli. Grazie al confronto con editor, redattori e uffici stampa (e a visite guidate a cura dei librai), i lettori possono immergersi nello spirito delle proposte. Per approfondire il catalogo della casa editrice, altri titoli saranno esposti sugli scaffali, alle spalle dei tavoli.

Le sette stazioni
Alla Leopolda viene ricreato il ciclo di vita del libro attraverso un percorso in sette stazioni. Ogni stazione – Il manoscritto, Il risvolto, La traduzione, Il segno, Il racconto, La libreria, Il lettore – descrive una fase della vita del libro: dal lavoro dello scrittore, a quello degli editor, traduttori, grafici, promotori e librai, fino al lettore. Il programma di presentazioni, incontri ed eventi è messo a punto dal team dei Capistazione: Luca Briasco, editor di narrativa straniera, traduttore e editore di minimum fax; Andrea Gessner, editore di Nottetempo; Beatrice Masini traduttrice, scrittrice e direttrice di divisione di Bompiani; Giovanna Silva e Chiara Carpenter, rispettivamente fotografa e editor, fondatrici di Humboldt Books; Leonardo G. Luccone, direttore dell’agenzia letteraria e studio editoriale Oblique; Maddalena Fossombroni e Pietro Torrigiani, fondatori della libreria Todo Modo; Riccardo Ventrella, responsabile delle relazioni internazionali della Fondazione Teatro della Toscana.

Il programma di eventi e presentazioni

Tra gli ospiti internazionali di TESTO ci saranno
Bernardo Atxaga, Anne Bony, Björn Larsson, Alain Mabanckou, Sara Mesa, Maddie Mortimer, Marie Nimier, Christian Guay-Poliquin, Sylvie Richterová, Lydie Salvayre, Malachy Tallack, Dizz Tate, Sylvain Tesson, Nick Thorpe, Azaaren Van der Vliet Oloomi, Tamar Weiss Gabbay, molti dei quali con i loro libri in uscita.

Tra gli autori e ospiti italiani coinvolti:
Paolo Albani, Niccolò Ammaniti, Dino Baldi, Stefano Bartezzaghi, Massimo Cacciari, Edoardo Camurri, Alessandro Cattelan, Ermanno Cavazzoni, Giulia Corsalini, Filippo D’Angelo, Milo De Angelis, Pietro Del Soldà, Paolo di Paolo, Lorenzo Fantoni, Antonio Franchini, Gabriele Frasca, Maria Luisa Frisa, Luciano Funetta, Ilaria Gaspari, Vera Gheno, Tommaso Giartosio, Carlo Ginzburg, Gipi, Giuseppe Girimonti Greco, Wlodek Goldkorn, Graziano Graziani, Gian Marco Griffi, Pietro Grossi, Mariangela Gualtieri, Ginevra Lamberti, Giuseppe Lupo, Francesco Maino, Stefano Mancuso, Federica Manzon, Saul Marcadent, Melania Mazzucco, Tomaso Montanari, Andrea Morstabilini, Sacha Naspini, Francesco Pacifico, Alessandro Piperno, Laura Pugno, Christian Raimo, Lidia Ravera, Vanni Santoni, Luca Scarlini, Beniamino Sidoti, Luca Sofri, Nadia Terranova, Emanuele Trevi, Maurizio Trifone, Chiara Valerio, Roberto Vecchioni, Marco Vichi.

Arriveranno in Stazione Leopolda anche nomi del mondo dello spettacolo, come Alessandro Cattelan che in veste di editore presenterà Accento; Roberto Vecchioni con il libro Tra il silenzio e il tuono.

Gli omaggi
TESTO rende omaggio a intellettuali, scrittori, designer di ogni tempo attraverso incontri dedicati.
A questa edizione, in Stazione Leopolda, faranno TESTO:
Anna Banti, Samuel Beckett, Bolgheri, Rachel Carson, Alba de Céspedes, Ingeborg Bachmann, Franz Kafka, Pëtr Alekseevič Kropotkin, Asja Lācis, Stanisław Lem, Ottiero Ottieri
e Paolo Volponi, Charlotte Perriand, Adriano Olivetti, Elsa Schiaparelli, Stendhal, Nicolaj Vavilov, il silenzio.

Gli omaggi al Gabinetto Vieusseux
Il Gabinetto Vieusseux, una delle più importanti istituzioni culturali italiane, collaborerà con TESTO con un programma di omaggi agli autori di cui il Gabinetto Vieusseux conserva i fondi. La Sala Ferri, nella giornata di venerdì 23, ospiterà un ciclo di presentazioni di grande pregio letterario. Faranno TESTO al Vieusseux: Carlo Emilio Gadda, Eugenio Montale, Giovanni Papini, Federigo Tozzi e altri.

e inoltre:

Focus riviste. Il sistema delle riviste indipendenti, osservato nel punto di convergenza tra le pratiche editoriali e le pratiche curatoriali, trova uno spazio di approfondimento a TESTO. Maria Luisa Frisa e Saul Marcadent animeranno due incontri in forma di conversazione sull’editoria di ricerca, fuori dai circuiti mainstream, oggi.
Tra le riviste letterarie conosceremo gli artefici di K di Linkiesta (Nadia Terranova), Il Tascabile (Francesco Pacifico), Snaporaz (Filippo D’Angelo).

Novità di questa edizione, la presenza di un nutrito gruppo di illustratori e fumettisti: Gipi, Francesco Chiacchio, Alessandro Sanna, Sualzo, e gli autori di Bao Publishing – Flavia Biondi, Eleonora Triolo e Giulio Macalone – protagonisti dell’evento “Il club del piantino”.

Prosegue l’approfondimento tematico dedicato agli esordi.
Niccolò Ammaniti
ed Emanuele Trevi racconteranno la nascita delle loro due opere prime, a trent’anni dalla pubblicazione.
Verranno celebrati i cinquant’anni dall’esordio di Stephen King con Carrie.
Avremo poi sei esordienti, alcuni alla prima presentazione in assoluto: Emanuela Anechoum, Sara Marzullo, Greta Olivo, Fiammetta Palpati, Vincenzo A. Scalfari, Alice Scornajenghi.

La stazione dedicata alla traduzione presenta un focus sulla traduzione dal francese. La traduttrice Yasmina Melaouah sarà in Leopolda per una conversazione sui suoi grandi incontri, da Camus a Pennac. Luca Crovi parlerà di traduzione delle opere di fantascienza.

Focus sui mestieri editoriali:
Cosa fa un editor della saggistica?: ne parleremo con Giovanni Carletti di Laterza e Michele Fusilli di Marsilio.
Cosa fa un social media manager?: ne parleremo con Giulia Maselli, Luca Pantarotto.
Lo scouting editoriale: croce e delizia. Dialogo con i due editor che hanno portato in Italia Una vita come tante, di Hanya Yanagihara, e La canzone di Achille di Madeline Miller: con Mattia Carratello e Patricia Chendi.
Gli editori di L’orma ci racconteranno come hanno progettato la collana “I pacchetti” e come l’hanno esportata in Francia.
Ci sarà poi un tributo per i cento anni dalla nascita di Giulio Bollati: Alfonso Berardinelli, Walter Barberis e Michele Luzzatto, direttore editoriale di Bollati Boringhieri, ricorderanno il grande editore.

RADIO GRIDOLINI a cura di Todo Modo
Dopo il debutto alla scorsa edizione e la trasferta a Roma, in occasione di Più libri più liberi, Radio Gridolini tornerà in onda, in diretta dalla Leopolda e in streaming sui canali social della fiera, tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00 per raccontare la terza edizione di TESTO e dare voce ai suoi protagonisti, attraverso interviste, letture e tante rubriche, insieme ai conduttori Edoardo Florio di Grazia e Pietro Torrigiani. “Radio Gridolini è un sussurro famigliare che cerca di entrare in maniera leggera nelle vite intime degli ospiti. Un amplificatore laterale di tutto ciò che di più istituzionale avviene durante la fiera.”

Testone!
La Stazione Leopolda diventa la redazione del quotidiano di TESTO
Una squadra di giovani redattori e grafici, capitanati dallo Studio Bruno di Venezia, per tre giorni impaginerà e stamperà in Risograph il quotidiano di TESTO: Testone!
Un workshop concepito come una vera redazione, in cui si scrivono articoli, si definisce l’impostazione grafica, si stampa il giornale finito e poi lo si distribuisce.

Il concorso “A Segno!”

Ritorna il concorso di grafica “A Segno!” - all’interno della stazione Il Segno - dedicato al più bel libro nelle due categorie “Libro di testo” e “Libro illustrato”. La giuria di questa edizione è composta da Andrea Braccaloni (designer, LeftLoft), Michele Lombardelli (artista, musicista, collezionista, tipografo) e Leonardo Sonnoli (designer).
A firmare il premio del concorso “A Segno!” di questa edizione sarà Seletti, azienda italiana di design figurativo amata nel mondo per la sua identità anticonvenzionale.

PITTI Mags: le riviste indipendenti e da collezione
Novità di questa edizione anche PITTI Mags, una speciale edicola allestita in Leopolda, che presenterà oltre 100 riviste selezionate da Frab’s Magazines, realtà italiana punto di riferimento per le riviste indipendenti. Un’edicola vera, tutta blu, con magazine internazionali di arte, architettura, design, moda, arredamento, cibo, cosmesi, musica, letteratura, tecnologia, wellness, sport, outdoor, lifestyle...

Il Post parteciperà per il terzo anno attraverso le sue collaborazioni con Iperborea e con la fondazione Peccioliper, di ciascuna delle quali presenterà nuovi sviluppi e nuovi progetti dedicati al settore dell’editoria non fiction.

La Fondazione Peccioliper sarà alla Stazione Leopolda con una video-installazione su Peccioli, già “Città che legge” dal 2020, che rappresenta la Toscana al concorso “Il Borgo dei Borghi”.

Il Lettore al centro
Una serie di iniziative pensate per la comunità che legge e condivide il piacere della lettura.

TESTO e i bookclub
TESTO per la prima volta coinvolge la grande rete dei gruppi di lettura italiani e a questa edizione li rende protagonisti.
I gruppi di lettura sono stati interlocutori importanti fin dall’inizio, coinvolti attraverso le librerie, il Sistema delle Biblioteche e altre istituzioni come ad esempio il Circolo dei Lettori di Milano. A questa edizione, il peso dei bookclub si è ulteriormente accresciuto. TESTO 2024 diventa infatti la stazione finale di un percorso iniziato alcuni mesi fa, in cui ogni gruppo di lettura aderente ha adottato una scrittrice e uno scrittore che sarà ospite di TESTO. I partecipanti ai gruppi di lettura arriveranno così alla fiera con un bagaglio di conoscenze pregresso, un baule di domande pronte per essere formulate, o anche solo la curiosità di andare ad ascoltare un autore che stanno per leggere.

Ipertesto
Continua il programma di percorsi guidati che chiama in causa librai, bibliotecari, critici letterari, influencer, autori, e i rappresentanti di altre rassegne dedicate ai libri, una modalità alternativa e interattiva per muoversi all’interno degli spazi della Leopolda. Guide d’eccezione condurranno piccoli gruppi di lettori tra i tavoli delle case editrici: ogni guida proporrà un proprio percorso, seguendo un filo conduttore, un’intuizione, una passione. Ecco chi condurrà i percorsi guidati a questa edizione: Associazione Culturale Wimbledon – La Città dei Lettori, Festival Giallo Garda - Libreria Bacco, Indiscreto - Rivista di Cultura e Altro, Frab's Magazines & More, Libreria Dante di Longo, Libreria la Confraternita dell’uva, Libreria Libri in piazza, Libreria Marco Polo, Libreria Nina, Marotta&Cafiero editori - Libreria La Scugnizzeria.


Piccoli viaggi letterari
La stazione del Lettore accoglierà gli avventori dentro Presto. Il vagone di testo”, uno scompartimento ferroviario dove il Capostazione Riccardo Ventrella, assieme a Beniamino Sidoti e ai loro ospiti, offriranno piccoli viaggi letterari su tematiche scelte dai viaggiatori stessi, in un menu di possibilità (“L'incontro dei non lettori: l’insostenibile leggerezza dell’essere”, “Enciclopedie e vocabolari: ricordi sentimentali”, “Come rovinare la lettura di un libro agli altri”).

Sempre dedicate al Lettore, tornano le Consultazioni poetiche, progetto in collaborazione con il Teatro della Pergola, che offre a chi lo desidera la possibilità di ricevere un ristoro letterario o musicale sotto forma di prescrizione poetica, a seguito di una libera conversazione.

Laboratori, corsi, incontri formativi
TESTO è anche formazione. Nei tre giorni si svolgeranno una serie di laboratori a tema, legati alle sette stazioni. Si tratta di appuntamenti riservati a un numero limitato di partecipanti a cui si potrà accedere gratuitamente (previa registrazione sul sito testo.pittimmagine.com). Ci saranno lezioni sull’editoria aperte a tutti e quelle di traduzione per i professionisti; corsi per librai e laboratori sui libri per ragazzi; iniziative per gli allievi delle scuole primarie e secondarie, e laboratori in collaborazione con il Master in Editoria cartacea e digitale del Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze. In particolare segnaliamo:

_ Il focus sulla formazione professionale per i librai: una riflessione sull’opportunità di una bibliografia di saggistica in libreria, come organizzare le sezioni degli scaffali, come rispondere all’esigenza di informazione del lettore generico, come valutare di volta in volta la capacità del libro di stare in quel confine sottile tra un mondo linguistico dedicato ad addetti ai lavori e a tutti gli altri;

_ Il laboratorio di scrittura mimetica per educatori e insegnanti
Dal festival “La pagina che non c’era”, diventato anche il titolo di un manuale edito da Zanichelli, Giuseppe Girimonti Greco conduce l’incontro “Scrittura mimetica come educazione alla lettura: La pagina che non c’era da festival letterario a manuale scolastico”.

_ Gli archivi della parola / Gli archivi di carta / Leggere in archivio
Tre laboratori sugli archivi dell’editoria, curati da Maria Canella, in occasione di tre centenari. Il primo incontro sarà dedicato alle carte degli scrittori a partire dall’archivio di Giovanni Testori; il secondo approfondirà gli archivi editoriali, analizzando i fondi conservati al centro di ricerca APICE (Archivi della parola, dell'immagine e della comunicazione editoriale) dell'Università degli Studi di Milano; il terzo laboratorio avrà come tema gli archivi dell’editoria periodica e in particolare l’archivio storico de “L’Unità”.


Le produzioni originali

A ogni edizione, TESTO si arricchisce di idee e di relazioni che spesso sfociano in format e produzioni originali.
In collaborazione con Stamperia Braille, a TESTO viene presentato il progetto di costruzione dell’Antologia di sensi in poesia. Quattro poeti e poetesse contemporanei – Antonella Anedda, Mariangela Gualtieri, Milo De Angelis e Valerio Magrelli – hanno selezionato per TESTO alcune poesie con un preciso tratto comune: nei loro versi evocano la percezione sensoriale, la descrivono e la trasmettono grazie alla potenza dell’espressione lirica. Il progetto è stato voluto e realizzato assieme alla Stamperia Braille, fondata a Firenze nel 1926 e ora parte della Regione Toscana, che produce testi e diffonde la conoscenza della lettura tattile. Grazie a questa collaborazione, le poesie diventeranno libro, una Antologia di sensi in poesia, stampata in nero e con testo Braille a fronte. Nei giorni di TESTO, oltre alla presentazione del progetto fatta con la partecipazione di Mariangela Gualtieri e Milo De Angelis, si svolgeranno letture delle poesie scelte. In collaborazione con Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

Sempre in collaborazione con Stamperia Braille, l’attrice e drammaturga Chiara Guidi, fondatrice della compagnia teatrale Societas, torna a TESTO con una performance dedicata ai sensi, a partire da un’antologia tratta dalla Divina Commedia di Dante Alighieri: «Ho come la sensazione che il palcoscenico sia il luogo nel quale il corpo della voce irrompe nel testo per strapparlo dal libro e costringerlo a stare in piedi. Da orizzontale a verticale. Per questo chi assiste allo spettacolo fa esperienza della parola con tutti i sensi. La “sente” camminare. La voce tocca il testo, vi immette aria, rianima il suo corpo elastico. Mastica e lo rende umido con la saliva. Ne fa un bolo perché sia ingoiato e possa essere suonato, non solo spiegato».

La mostra fotografica sulle librerie d’autore
L’immensa libreria di Alberto Arbasino, il mobile porta dischi di Pier Paolo Pasolini, la scrivania di Carlo Emilio Gadda. All’Archivio contemporaneo Bonsanti del Gabinetto Vieusseux sono stati ricostruiti, con gli arredi originali e naturalmente con i libri, le stanze in cui scrittori e intellettuali del Novecento hanno lavorato. La fotografa Giovanna Silva ha scattato all’interno di questi ambienti evocativi una serie di foto che saranno esposte in Leopolda (entrata Sala Ginzburg).

TESTO e Firenze

Le passeggiate letterarie
Camminare è come leggere: si scoprono paesaggi, storie, personaggi. Ecco perché TESTO a questa edizione invita il pubblico non solo a muoversi all’interno della Leopolda, ma anche a spaziare all’esterno cogliendo le opportunità offerte dalle “Passeggiate letterarie”. Tra quelle già in calendario, le passeggiate guidate da Emiliano Cribari e Valerio Aiolli.

_ La camminata di Tempo Nomade: un anello in quattro tappe che esplora le relazioni tra pensiero, scrittura e movimento, e che nasce e si chiude alla Stazione Leopolda nelle mattinate di sabato 24 e domenica 25. Ciascuna camminata prevede la partecipazione diretta di un autore. Per maggiori dettagli www.temponomade.it

Le aperture straordinarie di biblioteche e gli archivi
Un invito a camminare nuovamente, questa volta in luoghi della letteratura che si aprono per i visitatori di TESTO.

_ Palazzo Corsini Suarez
Sede dell’Archivio Contemporaneo Bonsanti del Gabinetto Vieusseux, per visitare Compagne di scrittura, una straordinaria esposizione delle macchine da scrivere utilizzate dai grandi della letteratura italiana: dalla Olivetti Lettera 22 di Pier Paolo Pasolini alla Underwood di Giuseppe Prezzolini, fino alla mitica macchina da scrivere di Carlo Emilio Gadda.

_ Biblioteca Medicea Laurenziana
Progettata e in parte realizzata da Michelangelo Buonarroti, questa biblioteca conserva circa 11.000 manoscritti. La raccolta trae origine dalla ricca collezione privata di Cosimo il Vecchio e raggiunge il massimo splendore con Lorenzo il Magnifico, al quale si deve l'idea di costruire una biblioteca pubblica. Tra i tesori della Laurenziana, si possono citare una delle tre raccolte complete dei Dialoghi platonici in carta bona, donata da Cosimo il Vecchio a Marsilio Ficino perché la traducesse, il Codice Squarcialupi, unica fonte della musica profana fra Trecento e Quattrocento, alcuni autografi di Petrarca e Boccaccio, le Storie del Guicciardini con interventi dell’autore e la biografia autografa di Benvenuto Cellini.

_ Biblioteca dell’Istituto Francese di Firenze
Una vera porta d'accesso alla cultura francese non solo del passato. Nel quattrocentesco Palazzo Lenzi, dove dal 1907 ha sede l'Institut français di Firenze (il primo al mondo), questa biblioteca-mediateca mette a disposizione un vasto catalogo di libri di letteratura, scienze umane e sociali, arte e storia, ma anche libri e film recenti, giornali e riviste, letteratura per ragazzi e fumetti adatti a ogni livello di conoscenza del francese.

_ Biblioteca del British Institute of Florence
È una delle più grandi biblioteche di prestito in lingua inglese in Europa. Specializzata in discipline umanistiche, letteratura, storia e storia dell'arte inglese e italiana, conserva anche importanti raccolte di scritti di viaggio e un archivio di carte e libri di personaggi chiave della colonia inglese residente a Firenze dall'inizio del XX secolo.

Cinema e danza

Cinema La Compagnia
Al Cinema La Compagnia (via Cavour 50r) verranno proiettati tre film legati al programma di TESTO:
venerdì 23 febbraio (alle ore 21.00) il documentario La pantera delle nevi di Marie Amiguet e Vincent Munier, pellicola francese che ha debuttato al festival di Cannes, immersione totale nei maestosi paesaggi del Tibet alla ricerca degli ultimi esemplari della pantera delle nevi, raccontata anche nell’omonimo libro di Sylvain Tesson, scrittore, viaggiatore e ospite di TESTO; sabato 24 febbraio (ore 16.30), il film Le Seduzioni di Vito Zagarrio tratto dal romanzo “Le seduzioni dell’inverno” di Lidia Ravera, alla presenza del regista e della scrittrice; sabato 24 febbraio (ore 19.00) il documentario La mosca e la ragnatela di Heinz Bütler, in cui il designer editoriale Bruno Monguzzi racconta il proprio lavoro. – biglietto di ingresso ridotto per il pubblico di TESTO.

Cango e la danza di Virgilio Sieni
In occasione di TESTO, il Centro Nazionale di produzione della danza Virgilio Sieni presenta Ascoltami, coreografia interpretata da cittadini non vedenti e ipovedenti, e danzatrici. La performance andrà in scena domenica 25 febbraio ore 20.00 a Cango (Cantieri Goldonetta, via Santa Maria 25 Firenze). Biglietto ridotto per il pubblico di TESTO.

Testo torna a scuola

Prosegue il progetto speciale con cui TESTO entra nelle scuole, con una serie di iniziative pensate per e nelle scuole primarie, di primo e secondo grado, e nelle università. Laboratori di traduzione (a questa edizione gli studenti incontreranno e lavoreranno con la traduttrice Yasmina Melaouah, e parleranno di fantascienza e di genere con Luca Crovi), educazione alla lettura e ai mestieri collegati ai libri. Tra le scuole coinvolte a questa edizione ci sono la Scuola Primaria Vittorio Veneto, la Scuola Primaria Cairoli, e il Liceo Statale Niccolò Machiavelli. Da non dimenticare anche tutte le attività di formazione e aggiornamento per i docenti che si svolgono nei laboratori proposti in Leopolda.


TESTO [Come si diventa un libro]
23-25 febbraio 2023
Stazione Leopolda – Firenze
Orari di apertura: 10.00-20.00
https://testo.pittimmagine.com/