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domenica 22 dicembre 2024
"Voices", il festival di giornalismo e alfabetizzazione mediatica alla Leopolda di Firenze
14-03-2024
Da giovedì 14 a sabato 16 marzo 2024, arriva a Firenze, alla Stazione Leopolda (viale Fratelli Rosselli, 5), "Voices" il festival europeo di giornalismo e alfabetizzazione mediatica con ingresso gratuito. Oltre a varie conferenze e workshop interattivi è in programma anche la consegna di dieci premi, dal valore di 1.000 euro, di cui uno specifico per giovani giornalisti promettenti. Moltissime le personalità di rilievo internazionale coinvolte: Diletta Bellotti, Ides Debruyne, Tapio Varis, Elizabeth Milovidov, Matthew Caruana Galizia, Marc Marginedas, Ali Mahfoud, Maura Gancitano, Catarina Reis e Julia Savchenko.
L'obbiettivo principale del festival è quello di celebrare il ruolo fondamentale del giornalismo e del pubblicoinformato, favorendo al contempo il pensiero critico intorno alla disinformazione. Nel corso dei tre giorni gli argomenti toccati spaziano dall'intelligenza artificiale e il giornalismo, la disinformazione, la sicurezza dei giornalisti, le sfide dei modelli economici dei media, l'alfabetizzazione mediatica, l'integrità delle elezioni, la legislazione dell'UE sui media, la genitorialità e il benessere digitale. La riflessione sui temi chiave viene stimolata anche grazie alla proiezioni di film, come "Io Capitano" di Matteo Garrone al quale segue un dibattito sull'importanza di un'informazione responsabile e corretta sulle migrazioni.
Sigfrido Ranucci, corrispondente RAI e conduttore di Report, nella serata inaugurale del 14 marzo si occupa di moderare il dibattitto "Focus sul pluralismo dei media in Italia". Un evento interamente dedicato al panorama mediatico italiano, nel quale intervengono Elda Brogi (Centre for Media Pluralism and Media Freedom, European University Institute), Vittorio di Trapani (Federazione Nazionale Stampa Italiana), Carlo Bartoli (Ordine dei Giornalisti) e Emiliana Di Blasio (LUISS). Tra i vari argomenti toccati, quello della sicurezza dei giornalisti viene affrontato nel dibattitto "Siamo esseri umani, ascoltate le nostre storie" tramite il racconto diretto di Matthew Caruana Galizia e Marc Marginedas. Il primo è un attivista per la libertà di stampa figlio di Daphne Caruana Galizia, una giornalista uccisa nel 2017 per le sue indagini sulla corruzione del governo maltese. Marginedas invece è un reporter rapito nel 2013 dall'ISIS.
Tra i tanti invitati, Julia Savchenko affronta il tema della disinformazione e delle fake news, Ali Mahfoud invece parla di fare informazione responsabile sulla migrazione. Maura Gancitano, scrittrice e filosofa, discute degli aspetti pratici e filosofici dei media, la giornalista portoghese Catarina Reis affronta il problema della crisi del giornalismo locale. Diletta Bellotti, scritrice e attivista politica, dirige il workshop "Corpi digitali in rivolta" che consiste nella costruzione di una campagna social. Elizabeth Milovidov invece parla di genitorialità digitale, mettendo in luce come prendersi cura dei propri figli utilizzando la tecnologia in modo sicuro, responsabile e divertente.
Il Festival è organizzato da Centre for Media Pluralism and Media Freedom, European Federation of Journalists, Operating Eurovision and Euroradio, European Association for Viewers Interests, Journalisme & Citoyenneté, Lie Detectors e Savoir Devenir.