Venerdì 24 maggio 2024, alle ore 17.30, la BiblioteCaNova Isolotto di Firenze, in via Chiusi 4/3a, ospita l'incontro "L'arte del sopruso" con Valerio Viviani (Università degli Studi della Tuscia) che confronta “La tempesta” di William Shakespeare e “Cuore di tenebra” di Joseph Conrad.
È l'ultimo appuntamento di "Tandem - Due libri a confronto", il progetto nato da un'idea di Simone Pagliai per il ciclo con due opere a confronto in base ad alcuni elementi comuni che costituiscono il filo conduttore della conversazione. In ogni incontro, uno o più relatori sono intervistati a proposito di due libri – romanzi, raccolte di racconti, opere di poesia, drammi o saggi.
Rappresentato per la prima volta nel 1611, "La tempesta" è forse il più grande tra i drammi di Shakespeare, senza dubbio una delle sue opere più complesse e ricche di implicazioni simboliche. Nell’apparente semplicità della struttura, ogni tema e ogni personaggio della Tempesta ruotano attorno alla figura di Prospero, il mago, il demiurgo, il sovrano dell’isola incantata a cui approdano i naufraghi di una tempesta che egli stesso ha scatenato. Sono i suoi antichi nemici, i cospiratori che anni prima, quando era duca di Milano, l’hanno esiliato su quello scoglio inospitale insieme alla figlia bambina, Miranda. Ma sono anche altrettante immagini della fantasia creatrice di Prospero, autore non meno che protagonista della vicenda, nel quale Shakespeare ha voluto racchiudere la chiave per comprendere il proprio teatro, e se stesso.
"Cuore di tenebra" fonde le dimensioni concrete di testimonianza autobiografica, di denuncia sociale e politica con quelle simboliche di parabola e cupa meditazione metafisica. Attraverso la voce di Marlow, Conrad conduce nel cuore dell’Africa nera: l’incontro con la terribile realtà dello sfruttamento del Congo belga di Leopoldo II si dilata fino a trasformarsi in un inquietante confronto con il diverso e il primitivo, in una riflessione generale sul colonialismo destinata a scuotere le certezze di un ottimismo evoluzionistico ed eurocentrico. La presunta “missione civilizzatrice”, lungi dal portare la luce nelle tenebre, rivela piuttosto la tenebra chiusa nel proprio cuore.
Iniziativa in collaborazione con la rivista Semicerchio e l’associazione Lib(e)ramente Pollicino. Letture a cura del gruppo A Voce Alta.
Sarà possibile assistere anche in diretta streaming sulla pagina Facebook di BiblioteCaNova: www.facebook.com/bibliotecanova
Per maggiori informazioni: https://cultura.comune.fi.it