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sabato 21 dicembre 2024
Incontro con lo scrittore Pascal Janovjak alla mediateca dell’Institut français Firenze
23-05-2024
Giovedì 23 maggio 2024, alle ore 18.30, la mediateca dell’Institut français Firenze, in piazza Ognissanti 2, ospiterà l'incontro con lo scrittore Pascal Janovjak. L’autore parlerà dei suoi due romanzi "Le Zoo de Rome" (Actes Sud, 2019 / Ed. italiana Casagrande) e "Le Voyage du Salem" (Actes Sud, 2024).
Pascal Janovjak è uno scrittore franco-svizzero nato a Basilea nel 1975 da madre francese e padre slovacco. Ha studiato storia dell’arte e letteratura comparata a Strasburgo e poi ha lavorato all’estero, prima in Giordania e in Libano come insegnante, poi in Bangladesh dove ricopre la carica di direttore dell’Alliance Française de Dacca. Si è trasferito a Ramallah in Palestina nel 2005, dove insegna letteratura all’Università di Birzeit e scrive il romanzo L’Invisibile, una riscrittura di L’Uomo invisibile di H. G. Wells, pubblicato nel 2009. Nel 2011 ha pubblicato in collaborazione la raccolta di racconti autobiografici À toi con Kim Thuy. Lo stesso anno, ha ottenuto una residenza di scrittura lo ha portato a Roma, dove attualmente vive. Parallelamente al suo lavoro letterario, esercita professione di traduttore dal tedesco, inglese e italiano. Nel 2020, il suo romanzo «Le Zoo de Rome» ha ricevuto il Premio svizzero di letteratura, il Premio degli ascoltatori di Radio Télévision Suisse e premio Michel-Dentan.
Le Zoo de Rome (Actes Sud, 2019) - Tradotto in italiano (edizioni Casagrande) Dal 1911, il cuore di Roma ospita uno zoo straordinario. Costruito per celebrare il cinquantesimo anniversario dell’Unità di Italia, questo luogo barocco immerso nel verde di Villa Borghese attirerà nel corso dei decenni i personaggi più disparati: da Mussolini e la sua leonessa domestica al Papa, dalle attrici di Cinecittà a Salman Rushdie… Pascal Janovjak ricostruisce la memoria storica dello zoo di Roma, ripercorrendo le diverse fasi e trasformazioni lungo tutto Novecento, e ne reinventa il presente, immaginando l’incontro, all’inizio degli anni Duemila, tra la neo direttrice della comunicazione dello zoo e un architetto algerino inviato sul posto per una missione misteriosa. Incrociandosi in questo giardino dell’Eden dimenticato, lontano dai circuiti turistici, ne risvegliano i fantasmi e assistono alla sua miracolosa rinascita…
Le Voyage du Salem (Actes Sud, 2024) Nel 1980, la sala macchine della Salem, un’enorme petroliera, prese fuoco al largo delle coste del Senegal. L’equipaggio viene salvato da una nave inglese che si allontana il più velocemente possibile perché la cisterna, carica di 200.000 tonnellate di greggio, potrebbe esplodere all’istante e causare la più grande fuoriuscita di petrolio di tutti i tempi. Ma il il gigante di ferro oscilla lentamente senza lasciare traccia. Un mistero, un enigma di cui si tratterà numerose le indagini finora irrisolte: all’epoca si parlava della truffa del secolo. Partire da fatti noti e continuare lasciando emergere la finzione: questo è il percorso intrapreso da Pascal Janovjak per far luce sulle circostanze del furto del carico, comprendere il ruolo degli sponsor e dare voce ai marinai silenziosi della Salem. Documentato e fantasioso, questo romanzo affascina con la sua disposizione di verità e plausibilità, evocando il potere delle storie e la parte salvifica della scrittura.