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mercoledì 15 ottobre 2025

Matematica e poesia, numeri e versi: Piergiorgio Odifreddi al Festival Dantesco Fiorentino

03-10-2025

Matematica e poesia, numeri e versi: i due mondi apparentemente lontani si incontrano nell'opera di Dante. A raccontarlo sarà il matematico Piergiorgio Odifreddi, nel secondo weekend del Festival Dantesco Fiorentino, in programma dal 3 al 5 ottobre 2025 a Firenze.

Dante costruisce l’opera con una logica numerica precisa: i canti sono 100, un numero rotondo, un quadrato 10 × 10. Guardiamo poi l’endecasillabo: a volte sembra avere 10 sillabe, altre 12. Alcuni pensano siano errori, ma non è così: è il funzionamento stesso dell’endecasillabo. Poi c’è la rigidità della terzina incatenata, ABA BCB CDC… Dante aveva una mentalità molto ordinata, quasi matematica” spiega Odifreddi. “Dante aveva una cultura matematica probabilmente non molto avanzata. Ma conosceva Aristotele e i filosofi, e nei suoi versi compaiono termini che vengono dalla tradizione filosofica. Non era un matematico, ma aveva un linguaggio logico che riflette un’impostazione razionale”.

“Anche la struttura dell’aldilà – prosegue - è stata studiata da matematici” continua “Dante riesce ad unire scienza e umanesimo. La scienza descrive il mondo esterno: come è fatto, come funziona. La filosofia e la letteratura guardano all’interno: la mente, l’anima, il pensiero. Sono due culture che dovrebbero convivere, invece spesso vengono separate. In realtà sono complementari”.

Quest'anno il Festival, organizzato per il terzo anno da Inside Factory con la direzione artistica di Simone Terreni e Riccardo Starnotti, ha come titolo “SeTuSeguiTuaStella”, e racconta il legame tra Sommo Poeta e giovani.

Il secondo fine settimana (il primo si è svolto dal 26 al 28 settembre, con oltre 600 presenze) si aprirà venerdì 3 ottobre nella Chiesa di San Felice con il concerto di musica sacra Il canto degli Angeli con Jacopo Margarito a direzione e canto, Valentina Cocco all'organo, e Pueri Cantores ed Ensemble Orchestrale della Parrocchia di San Felice in Piazza.

Sabato 4 ottobre all'Auditorium al Duomo (in via de' Cerretani 54r) Elena Farinelli autrice del blog Io Amo Firenze racconterà (ore 15) “I nuovi gironi infernali”. Nell'incontro “Dante e la Filosofia” (ore 15.30) Esmeralda Moretti farà una lettura filosofica per riflettere su come la filosofia possa aiutarci a distinguere, nell’epoca digitale, tra le ombre che ingannano e quelle che illuminano: nella Commedia Dante mescola continuamente realtà storica e finzione mitologica, oggi anche noi viviamo in un mondo in cui realtà e finzione si intrecciano tra deepfake, filtri, social media costruiscono personaggi e immagini che sembrano veri, ma non lo sono.

Alle 16.15 La Setta dei Poeti Estinti coinvolgerà il pubblico più giovane nell'incontro “Dal post al libro” per mostrare come i social non siano solo scroll e disattenzione, ma la letteratura possa ancora emozionare, anche online, grazie a chi ha il coraggio di leggere ad alta voce, anche su TikTok. Alle 17 Rick DuFer (di Daily Cogito) con “I tre mondi dell’aldilà” porterà nei gironi più oscuri della Commedia per leggere tra le righe i tormenti più attuali, per capire cosa resta dell’Inferno dantesco nel nostro presente digitale, sociale e personale. A concludere la giornata (ore 18) sarà Piergiorgio Odifreddi con la lezione su “Una Commedia matematica”.

Domenica 5 ottobre (partenza da Piazza Santa Croce, alle 11 e alle 15), ci saranno le visite guidate teatralizzate Le donne di Dante, un tour guidato tra i luoghi simbolo della vita e dell’opera di Dante Alighieri, dalla sua casa natale alle chiese, alle piazze che ne hanno segnato la biografia e la visione politica. 

Per maggiori informazioni e programma completowww.festivaldantescofiorentino.it