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mercoledì 15 ottobre 2025

"Radure. Dimettersi, guadagnare tempo, ricominciare" di Paolo Ciampi alla libreria Libraccio

07-10-2025
Martedì 7 ottobre 2025, alle ore 18.00, la libreria Libraccio di Firenze (via de' Cerretani, 16r) ospita l'incontro di presentazione del libro "Radure. Dimettersi, guadagnare tempo, ricominciare" di Paolo Ciampi (Edizioni Jimenez). Dialogano con l'autore Mauro Bonciani e Massimiliano Scudeletti. "E il fatto è che appartengo a un paese dove ci si dimette malvolentieri; dove non si è abituati a persone che senza essere costrette si fanno da parte; dove, per di più, il dimissionario è visto sempre con sospetto. Se lo fa, vuol dire che ha combinato qualcosa. Se lo fa, è perché non gli rimaneva altro da fare".

Radure. Dimettersi, guadagnare tempo, ricominciare di Paolo Ciampi è sesto volume della collana Turning Point. In questo libro libro agile, con una prosa limpida, precisa e divertente, lo scrittore fiorentino riflette sul significato delle dimissioni e sul nostro rapporto con il lavoro, le responsabilità, il tempo, invitandoci a considerare la possibilità di un’altra misura della vita. Ciampi accompagna il lettore in un percorso che mostra come lasciare non sia sempre sinonimo di resa, intrecciando le sue riflessioni e la sua biografia con quelle di figure celebri della storia (da Celestino V, il papa che rinunciò al soglio pontificio, e Diocleziano, che preferì coltivare il proprio giardino piuttosto che governare l’impero, a Winston Churchill, che dopo la sconfitta alle elezioni del 1945 si dedicò alla pittura e alla scrittura fino a ottenere il Nobel per la Letteratura), della letteratura (dalle risoluzioni irrevocabili di Zeno Cosini all’iconico «preferirei di no» del Bartleby di Melville fino alla vicenda umana di quel «pigro indaffarato» di Collodi) e di altri personaggi meno noti ma sorprendenti (su tutti Luke Howard, il padre della nefologia). In un tempo in cui le dimissioni volontarie sono in forte crescita e il rapporto con il lavoro e il tempo è stato messo in discussione dalla pandemia, le storie raccontate da Paolo Ciampi risultano di particolare attualità e stimolo, mostrando come la scelta di farsi da parte possa assumere forme molto diverse e rappresentare anche un atto di coraggio e consapevolezza da un lato e un’opportunità per ricominciare dall’altro.

Paolo Ciampi. Giornalista e scrittore fiorentino, ha all’attivo più di 40 libri, in cui racconta in particolare viaggi lenti, storie di memoria, biografie con taglio narrativo. È uscito per diversi editori – come Vallecchi, Mursia, Giuntina, Ediciclo, Arkadia, Bottega Errante – e ha ottenuto diversi riconoscimenti nazionali. Per due volte è stato proposto per il Premio Strega. Partecipa a numerose attività didattiche nelle scuole, è attivo nei percorsi di promozione della lettura, organizza cammini e passeggiate letterarie. Gli ultimi suoi titoli sono Il babbo di Pinocchio (Arkadia), In cammino con Matilde (Mursia), Non è il paese di Dracula (Bottega Errante). Recentemente ha aperto a Firenze la residenza per scrittori e casa del libro Itaca.