BKO Quintet in concerto per ''Musica dei Popoli'' alla Flog di Firenze

Continuano gli appuntamenti con la Rassegna "Musica dei Popoli" all'Auditorium FLOG di Firenze; durante il prossimo fine settimana, un viaggio nelle sonorità africane e le sue contaminazioni con i beat più incandescenti. Venerdi 12 ottobre 2018, ore 21.30, dal Mali, arriva il BKO Quintet nato dall'incontro di cinque affermati artisti con l'intento di offrire un viaggio nel cuore del Mali contemporaneo.
Ibrahima Sarr, potente percussionista, che padroneggia con estrema facilità il djembè, già in tournèe mondiali insieme a Oumou Sangare, Fassara Sacko, la cui profonda voce ti spiazza distinguendosi da quella di altri griot, il nipote di Yoro Sidibé, Nfali Diakité, con le sue "tournes" infernali, che canta e suona i suoi donsongoni in cerimonie animiste celebrate dai suoi pari, Abdoulaye Kone, maestro del djelingoni, che ha sviluppato uno stile psichedelico unico (è il discendente di Djeli Baba Sissoko già in tournée insieme a Tiken Jah Kafoly e Salif Keita) e Aymeric Krol, l'unico bianco e francese del gruppo, maestro in stage internazionali di groove e tamburi non ordinari, sono i protagonisti di una performance che entusiasma ogni volta.

Aymeric negli ultimi 10 anni si è spesso stabilito a Bamako, dove ha lavorato con diversi artisti. Ed è proprio grazie ai suoi soggiorni e all'incontro con Ibrahima Sarr che è nato il progetto BKO Quintet nel quartiere di Medina Coura, dove i BKO Quintet hanno iniziato a provare nell’aprile del 2012, lo stesso giorno in cui il governo maliano ha dichiarato lo stato di emergenza. Nessuno avrebbe potuto immaginare che questo incontro, in questo luogo, avrebbe dato vita a due album e più di 300 concerti in 20 paesi diversi.

Ma la vera rivoluzione nel sta nel fatto che per la prima volta nell’universo sonoro della musica maliana, i BKO Quintet hanno mischiano la chitarra dei griot e il liuto a sei corde dei Donsos (cacciatori animatici di Bambaras) con le loro voci calde e vibranti, le percussioni ibride e gli archi n’goni, modellati dall’amplificazione e dalla saturazione, creando un suono singolare e unico dal Sahel. Il loro secondo album, “MALI Foli Coura“, che letteralmente significa “nuova musica del Mali”, uscito a novembre 2017, è ancora più viscerale e istintivo del loro primo (“BAMAKO Oggi”, pubblicato nel 2014) e forti influenze rock, la trance elettrica e i ritmi febbrili tipici del Mali caratterizzano questa produzione. Ma il suono dei BKO Quintet attinge anche alla canzone francese e il loro lavoro con Piers Faccini, così come con il glamour Duo Brigitte mette in mostra la creatività e l’apertura mentale del gruppo. Sebbene ancorati alle tradizioni secolari, la loro musica trasporta nel cuore del Mali urbano odierno e alle profondità rituali e mistiche dei cacciatori animisti.

Line Up: Ibrahima Sarr djembe percussioni | Fassara Sacko voce percussioni | Nfali Diakité voce donsongoni | Abdoulaye Kone percussioni | Aymeric Krol batteria.

Per ulteriori informazioni: www.flog.it

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