In voga soprattutto tra ‘600 e ‘700, il violoncello piccolo ha caratterizzato pagine importanti della musica, tra cui quelle a firma di Johann Sebastian Bach. Il liutaio fiorentino Dario Vettori ne ha realizzato uno basato su uno strumento Fratelli Amati del 1600 - oggi esposto al pubblico alla Royal Academy of Music di Londra - montato con cinque corde in budello. Lo stesso violoncello che domenica 28 ottobre sarà affidato alle sapienti mani del violoncellista Jean-Marie Quint, in duo con la clavicembalista Alessandra Artifoni all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte di Firenze (ore 21) nell’ambito dei Concerti della Liuteria Toscana.