Liutai da sempre, Paolo Sorgentone e Michele Mecatti hanno unito le diverse esperienze professionali per dar vita, alla fine degli anni 90, a un laboratorio che rappresenta oggi un’eccellenza della liuteria italiana, e non solo. Dalla loro “bottega” fiorentina – dove si sono formati generazioni di artigiani – proviene la preziosa viola che lunedì 5 novembre (ore 21) sentiremo suonare nella Sala Giordano di Palazzo Medici Riccardi, nell’ambito dei Concerti della Liuteria Toscana. Sul palco un ensemble d’archi che allinea giovani studenti del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze: Ginevra Tavani e Ludovico Mealli ai violini, Giulia Guerrini alla viola e Andrea Sernesi al violoncello. In programma due dei sei Quartetti che Wolfgang Amadeus Mozart dedicò ad Haydn, il “Quartetto in sol maggiore K 387” e il “Quartetto in re minore k 421”, intervallati dal sesto Quartetto op. 18 di Ludwig van Beethoven, con il celebre finale introdotto dall’adagio “La malinconia”.