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lunedì 29 aprile 2024
"Piano Novecento", Riccardo Sandiford in concerto al Museo Novecento Firenze
04-07-2019
Giovedì 4 luglio 2019, alle ore 21.30, Riccardo Sandiford si esibisce in concerto al Museo Novecento di Firenze (piazza Santa Maria Novella) nei "Douze Études" di Claude Debussy. A distanza di oltre duecento anni dalla sua nascita, il pianoforte, grazie anche alle modifiche tecniche apportate nel corso di due secoli, continua ad essere strumento protagonista della scena musicale e laboratorio principale dei compositori, su cui esercitare l’inventiva.
"Piano Novecento", così si intitola la rassegna di tre concerti che il Museo Novecento ha scelto di dedicare al principe degli strumenti musicali, il primo dei quali vedrà esibirsi Riccardo Sandiford (gli altri due concerti sono previsti il 5 e il 17 di settembre). Dai tempi delle tastiere a pizzico, fino al moderno meccanismo percussivo sempre maggiormente in grado di sostenere enormi masse sonore, non esiste musicista, o quasi, che non si sia cimentato in opere pianistiche, o comunque non lo abbia utilizzato come mezzo per comporre. E così, Bach, Mozart, Beethoven, Chopin e tanti altri eccezionali uomini hanno costantemente trovato, anche attraverso quella magica e comoda tastiera, nuove vie sonore e nuovi codici estetici.
“Se dovessimo indicare il secolo più innovativo e diversificato, dal punto di vista stilistico, ci verrebbe in mente in primis proprio il novecento - spiega Riccardo Sandiford – soprattutto per le connessioni teoriche e filosofiche che stanno a monte ad ogni nuova “scuola” artistica. Difficile trovare una scelta inconsapevole; difficile trovare un musicista non coinvolto dalle correnti e mode del momento; difficile emergere isolandosi dagli altri intellettuali. Molto di tutto ciò, comincia probabilmente prima ed in ambito impressionista, dove gli artisti di varie discipline si incontrano, si confrontano e si scambiano idee, e sembrano, spesso, inseguirsi. Da questo punto di vista, il musicista francese Claude Debussy è certamente figura centrale della cultura fin de siècle e, in un secondo momento, iniziatore ideale dell’arte musicale moderna”.
Il programma
Claude Debussy (1862-1918)
Douze Études Primo libro Pour les cinq doights d’aprés monsieur Czerny Pour les tierces Pour les quartes Pour les sixtes Pour les octaves Pour les huit doigts
Secondo libro Pour les degrés chromatiques Pour les agréments Pour les notes répétées Pour les sonorités opposes Pour les arpèges composes Pour les accord
Ingresso libero. La partecipazione non prevede l’ingresso al percorso museale.