Sabato 6 novembre 2021 alle 21.30, torna a Firenze l’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti.
Fondata a Firenze nel 2015, l’orchestra torna adesso al Teatro Puccini con Sara Jane Ceccarelli, Anais Drago, Mariasole De Pascali, Tobia Bondesan, Francesco Fratini, Michele Fortunato, Andrea Molinari, Paolo Zou, Marco Centasso, Max Trabucco, un organico in grado di muoversi trasversalmente rispetto ai generi musicali presentando anche nuove composizioni. Questi dieci musicisti, tra i più talentuosi in Italia sono diretti dal contrabbassista, violoncellista e compositore Paolo Damiani. Accostamenti timbrici e geometrie variabili che vanno dal solo al grande ensemble: l’obiettivo è quello di espandere i confini del jazz alla ricerca di nuove sonorità, inedite ricerche timbriche e dialoghi con altri linguaggi musicali, dalla contemporanea all’etnica, sempre approfondendo l’arte dell’improvvisazione. Presto senza fretta è il nome del programma musicale che verrà presentato. Come ha suggerito Renzo Piano riferendosi al disastro di Genova, alludendo a un tempo urgente e necessario come una nota preziosa e musicale. Presto è il tempo dell’improvvisazione, pronto e veloce; in musica è un’indicazione agogica, i suoni corrono più rapidamente dell’Allegro molto, ma meno del prestissimo. Da queste suggestioni prende spunto il nuovo repertorio.
Paolo Damiani, che dirige e indirizza culturalmente l’ONJGT, è un musicista di grande progettualità, che ha sviluppato un linguaggio jazzistico originale ed europeo, distinguendosi per la capacità di far vivere l’estetica del jazz in contesti differenti da quelli tradizionali che, nell’ambito orchestrale, l’hanno visto protagonista sia nell’Italian Instabile Orchestra che, come direttore, nell’Orchestre National De Jazz francese ONJ. L’orchestra ONJGT ha debuttato l’11 ottobre 2014 a Firenze, al Teatro Puccini. Nel 2018 l’Orchestra ha realizzato un tour in Italia di 12 tappe e nel 2019 ha registrato un CD con la Parco della Musica Records “Oscene rivolte”.
Ad aprire la serata, sarà la sassofonista Sophia Tomelleri. Con il suo ultimo quartetto formato da Simone Daclon al pianoforte, Alex Orciari al contrabbasso e Pasquale Fiore alla batteria, Sophia si è circondata di musicisti di esperienza e affermati nel panorama jazz italiano, affiatati dalla collaborazione in diversi progetti e accomunati dall’attenzione verso l astoria e la tradizione afro-americana. Il quartetto propone composizioni originali con l’ambizione di sviluppare e definire un suono originale e inedito.
Gruppo selezionato nell’ambito del Bando NuovoIMAIE, concerto realizzato con i fondi dell’articolo 7 L. 93/92
Il concerto si inserisce nel programma del progetto Il lavoro della musica, organizzato dall’Associazione I-Jazz con il sostegno del Ministero per la cultura e destinato a 50 giovani operatori del settore musicale. La due giorni fa parte dell’ampio percorso formativo promosso da I-Jazz, che offre ai partecipanti 15 seminari online e un weekend di incontri e convegni in presenza, con la collaborazione del Comune di Firenze Assessorato alla Cultura, dedicati all’approfondimento di vari argomenti relativi al mondo della musica, tra i quali la riforma dello spettacolo dal vivo, la legge del terzo settore, art bonus, tax credit, impatto economico dei festival.
Il programma delle giornate fiorentine, dopo l'anteprima musicale del concerto di Gabrio Baldacci previsto la sera di venerdì 5 novembre in Sala Vanni (ore 21:30), si apre sabato 6 alla Biblioteca delle Oblate con “Il Jazz italiano, mille storie da raccontare” (ore 10:30) e prosegue con un incontro dedicato alla Riforma dello spettacolo dal vivo condotto da Corrado Beldì, Presidente Associazione I-Jazz, e Ada Montellanico, Federazione Nazionale il Jazz Italiano, al quale sono invitati i vari soggetti attivi in campo musicale, i rappresentanti delle forze politiche, i parlamentari. Gli eventi della giornata si spostano nel pomeriggio al Teatro Puccini dove sono previsti tre incontri formativi dalle 15:00 alle 17:30 e altri quattro domenica 7 novembre a partire dalle 10:30. Numerose le personalità di grande valore nel panorama del jazz italiano che porteranno il loro contributo agli incontri attraverso la propria esperienza professionale. Tra questi anche i musicisti Paolo Fresu e Enrico Rava.
A chiudere la giornata di domenica 7 novembre, il concerto di Tosca, che presenta al Teatro Puccini il suo Morabeza, l’album per cui nel 2020 ha ottenuto due Targhe Tenco, miglior interprete di canzoni e migliore canzone con Ho amato tutto.
Tutti gli incontri de “Il lavoro della musica”, tranne i concerti, sono trasmessi in diretta Facebook sulla pagina www.facebook.com/www.italiajazz.it
L’incontro promosso dall’associazione I-Jazz, progetto della musica, sostenuto dal Ministero per la Cultura con i fondi del DM 26/03/2021 “attività di musica jazz” e si svolge in collaborazione con il Comune di Firenze, Assessorato alla Cultura.
Info e prevendite concerti al Teatro Puccini: www.eventimusicpool.it – info@eventimusicpool.it - 055 240397 – www.ticketone.it
Info e prevendita concerto Gabrio Baldacci: www.musicusconcentus.it
Info “Il lavoro della musica”: www.italiajazz.it – segreteria@i-jazz.it