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sabato 02 novembre 2024
Lungarno: Vieri Cervelli Montel in concerto alla Sala Vanni di Firenze
05-05-2022
Dopo il successo dei festeggiamenti per il centesimo numero lo scorso novembre, il free press mensile di arte e cultura Lungarno torna a proporre eventi gratuiti di alta qualità per la sua Firenze. Giovedì 5 maggio 2022 alle ore 21.15 sul palco della prestigiosa Sala Vanni di Piazza del Carmine, arriva in concerto Vieri Cervelli Montel per presentare il suo debutto “I” (si legge “primo”), disco che inaugura la nuova etichetta di Iosonouncane, Tanca, e che uscirà venerdì 6 maggio 2022, pochi minuti dopo la fine del concerto.
Se, come ogni disco d’esordio, I [primo] è il punto d’approdo, un romanzo di formazione, la fotografia in movimento del divenire musicista, l’(auto)biografia che ne è alla base ha inizio dalla perdita del padre del musicista avvenuta quando VCM aveva nemmeno 7 anni, vent’anni prima della pubblicazione di questo disco. L’angolazione è spietata, ma non per questo I [primo] è un disco privo di speranza e prospettiva. Racconta la perdita, ma anche come si impara ad amare al di là della perdita stessa. È coraggioso da parte di VCM affrontare argomenti che nella musica italiana attuale sono quasi un tabù: la morte, la memoria e la stessa infanzia. È infatti la traccia finale del disco, la title track primo, a suggerire una ciclicità quasi rigenerativa dopo ultimo (che invece cerca di ricreare l’ultimo momento insieme al padre perduto). I [primo] è un disco sì autobiografico, ma anche universale, che tratta temi archetipici come l’infanzia e la crescita, il ricordo di ciò che è perduto, la morte e la vita che, invece, resta. Nel 2022, vent’anni dopo la morte del padre, I [primo] racchiude il percorso che ha portato l’autore a metabolizzare realmente la perdita, e ad abbracciare chi ama cessando di aver paura che un giorno non ci sia più. La lavorazione è stata lunga, tortuosa ma al contempo una decisa presa di coscienza delle forme del proprio linguaggio da parte dell’autore. VCM ha scritto le nove canzoni che compongono I [primo] e le ha distrutte attraverso manipolazione elettronica e sessioni di improvvisazione radicale coi compagni Nicholas Remondino (alla batteria preparata), Luca Sguera (pianoforte e sintetizzatori) e Alessandro Mazzieri (basso e contrabbasso), incontrati durante gli studi a Siena Jazz, coi quali dopo un lungo periodo di scrittura solitaria ha deciso di condividere le canzoni nude. Nell’album, i testi di VCM comunicano con estetiche musicali eterogenee e all’apparenza antitetiche, dalla canzone piano e voce (stanca) all’improvvisazione libera (stanza), dalla techno (ultimo) al noise (scale). Fondamentale è stato l’apporto di IOSONOUNCANE che è entrato in contatto con VCM e le sue canzoni nel 2018, quando già il primo nucleo dei brani aveva una forma ben precisa. L’artista sardo ha fornito indizi e percorsi per risolvere il rebus del sound del disco e, attraverso un serrato dialogo con VCM, è stato elemento determinante per procedere a un meticoloso labor limae sui testi.
Vieri Cervelli Montel nasce nel 1995 a Firenze ma affonda le sue radici in Sardegna e Normandia. Negli anni di studio alla Siena Jazz University scopre l'improvvisazione radicale e inizia a coltivare una poetica che rifiuta i codici estetici dei generi musicali e ne opera la destrutturazione in canzoni ibride e contaminate.Esordisce come solista nel 2021 con una versione controcorrente di Almeno tu nell'universo, una rilettura contemporanea del classico di Mia Martini. Lo stesso anno intraprende un tour estivo in apertura a IOSONOUNCANE, che collabora in veste di produttore all’album d’esordio di Vieri, I [primo], e decide di renderlo il primo disco pubblicato dalla sua nuova etichetta Tanca Records, nel maggio 2022. Le nove canzoni, elaborate tramite manipolazione elettronica e improvvisazione radicale con un ensemble di musicisti, danno vita a un materiale sospeso tra canzone tradizionale e sperimentazione contemporanea: Vieri scrive parole e musica che si trasformano nell'improvvisazione collettiva, dando vita a canzoni aperte agli scenari possibili.