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sabato 02 novembre 2024

Tradizione in Movimento: performance sonora e visiva di Naked alla Sala Vanni di Firenze

13-05-2022
Venerdì 13 maggio 2022, alle ore 21.15, la performer e musicista Naked porta sul palco della Sala Vanni di Firenze, in piazza del Carmine 14, una performance live di grande impatto sonoro e visivo per il calendario di eventi di Tradizione in Movimento proposto da Musicus Concentus.

Viscerale, intensa, estrema. La musica di Naked - Agnes Gryczkowska - è caratterizzata da esplosioni industrial, noise e metal. È conosciuta in importanti gallerie d'arte, tra cui la Serpentine Galleries di Londra, e tra le sue recenti collaborazioni vanta anche quella con la London Contemporary Orchestra, con la quale sta lavorando ad un nuovo disco e ad una nuova performance. Basata tra Berlino e Londra, Naked si esibisce frequentemente in gallerie d'arte, club e Festival e tra Europa e Asia. Tra i Festival e i club è importante citare CTM Festival, Unsound, Cafe OTO, Creamcake Berlin e SXSW. Parlano di lei testate prestigiose come DAZED, i-D, FACT, Pitchfork, BBC Radio 1 e BBC Radio 6 e le sue collaborazioni includono nomi del calibro di Mykki Blanco e Yves Tumor. Lavora inoltre a colonne sonore per i canali digitali Dazed e Nowness. Di lei sappiamo che uno dei suoi più recenti EP, dal titolo "Killed By Roses" (scritto con Alex Johnston), è stato pubblicato su Halcyon Veil Records nel 2020. Una produzione che suona come un dramma psicologico in chiave horror, i cui protagonisti si intrecciano in una storia d'amore e infedeltà, ma anche di odio, isteria e distruzione. Le sonorità proposte in "Killed By Roses"rispecchiano la complessa trama dei testi. Questo lavoro segue la pubblicazione di Total Power Exchange del 2017 (scritto sempre con Alex Johnston), contenuto in un recente set di Aphex Twin e in un mix di Cosey Fanni: un disco a sua volta molto intenso e trasgressivo. Nel 2018 dà vita alla performance chiamata The Cage al centro d'arte Somerset House di Londra, che pone il pubblico in una vera e propria prigione: lo show parla di libertà, ma anche di abolizione di gerarchie e del rifiuto di dominare ed essere dominati.

In apertura Giulio Da Rin, aka Plastique01, live performer e produttore con base a Firenze. Dopo aver fatto parte di alcune band come batterista inizia nel 2015 a entrare nel mondo della musica elettronica, lavorando sui live set, che rimangono tutt’ora il suo focus principale. In questi anni ha pubblicato indipendentemente il suo primo album: “Love poems From Underbrush” (2018), il suo lavoro più introspettivo, nel quale una voce femminile accompagna dieci brani che rivisitano suoni classici della Detroit techno, e le due più recenti raccolte in corso d’opera: “Those Who Stay” (2020) - incentrata sull’uso della drum machine e della bassline (303) e “Those Who Go” (2021), invece più varia e concepita come raccolta “free genre”. Nel 2019 entra a far parte del collettivo fiorentino ed etichetta indipendente DE RIO. È durante la pandemia però che crea Studio Defcon, un piccolo “laboratorio di registrazione” dove il work flow è improntato sull’improvvisazione. Pur rimanendo legato alla techno, si avvicina sempre di più ad un approccio più ambient e sperimentale. Nel suo sound spazia dalla techno alla drone music con largo uso di riverberi e sequenze ipnotiche che ricordano sonorità dell’est Europa come Dasha Rush e Stanislav Tolkachev.

Sempre in apertura, ma dopo Plastique01, il collettivo greco OMIO. Formatosi ad Atene nel 1999 è composto da un gruppo di writers attivi in contesti di situ actions, hacking e urban explorating. Il team ha già prodotto opere in tutta la Grecia ed in molti paesi esteri, lavorando con installazioni su larga scala e registrazioni di audio e film in varie location come “cimiteri dei treni”, bunker sotterranei, aree industriali di periferia e luoghi urbani abbandonati. La pratica di OMIO consiste in una varietà di azioni che avvengono fuori dai normali schemi: piccoli atti che sono momentanee interruzioni e “tagli” al razionale e quotidiano funzionamento degli spazi pubblici.

L'appuntamento è frutto della collaborazione fra Musicus Concentus e Disconnect. Il concerto si inserisce inoltre nel calendario di Tradizione in Movimento del Musicus Concentus, associazione fondata nel 1972 con l’intento di costituire un centro stabile di attività musicale a Firenze e in Toscana, che quest'anno compie 50 anni. Le attività dell'associazione beneficiano del contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze e sono sostenute da Fondazione CR Firenze con il contributo di Intesa Sanpaolo. Sponsor: Cdr Srl.

Biglietti: ingresso 13 € + d.p.
Alla cassa: intero 20€ (se disponibili), ridotti 16€ per under 25 (se disponibili) e studenti della Scuola di Musica di Fiesole.

Per maggiori informazioni: www.musicusconcentus.com