Proseguono i concerti della Stagione Concertistica 2022/2023 degli Amici della Musica di Firenze al Saloncino del Teatro della Pergola. Sabato 22 ottobre 2022, alle ore 16.00, si esibirà in concerto la violinista sarda Anna Tifu, giovane prodigio del violino, vincitrice nel 2007 del prestigioso concorso internazionale George Enescu di Bucarest. Con lei, al pianoforte, ci sarà Giuseppe Andaloro. La particolarità del programma è un filo rosso che lo collega con il concerto in calendario il giorno seguente: nel corso dei due appuntamenti sarà possibile ascoltare la celebre Ciaccona dalla Partita n. 2 in re minore BWV 1004 di J. S. Bach eseguita in tre modi diversi.
Anna Tifu la eseguirà nella sua versione originale, per violino solo. Nello stesso pomeriggio, Giuseppe Andaloro la presenterà nella possente elaborazione per piano solo di Ferruccio Busoni. Suggestiva e di non frequente ascolto la versione di domenica 23 ottobre: sulla danza conclusiva della Partita n.2, al violino di Marco Rizzi si aggiungerà il Coro Maghini, seguendo una linea interpretativa dell’opera bachiana introdotta per la prima volta dalla musicologa tedesca Helga Thöne a metà degli anni Novanta del Novecento.
La Thöne ipotizzò che Bach, da fervente luterano qual era, nel comporre la Ciaccona, che vide la luce poco dopo la morte della sua prima moglie Maria Barbara, si fosse affidato alla guida di certe melodie funebri in uso nella Chiesa protestante, così da poter rendere omaggio alla defunta amata.
Altro brano in comune ai due concerti del weekend sarà la Sonata n. 2 op. 27 di Ysaÿe, eseguita in alcune sue parti dalla Tifu per violino solo.
Il programma di Tifu e Andaloro sarà completato da brani di Chausson, Ravel e Sarasate, quello del Coro Maghini da musiche di Pärt, Nysted e canti gregoriani.
Nata a Cagliari, Anna Tifu ha iniziato lo studio del violino a sei anni sotto la guida del padre e a suonare in pubblico a otto anni, vincendo il Primo Premio con Menzione Speciale di Merito alla Rassegna di Vittorio Veneto. A undici anni ha debuttato come solista con l’Orchestra National des Pays de la Loire e l’anno dopo, a dodici anni, ha debuttato alla Scala con il Concerto n. 1 di Bruch.
A quindici anni si è diplomata al Conservatorio di Cagliari. Ha studiato con Salvatore Accardo all’Accademia Stauffer di Cremona e all’Accademia Chigiana. Viene ammessa, a 17 anni, al Curtis Institute di Philadelphia dove studia con Aaron Rosand, Shmuel Ashkenazy e Pamela Frank e, successivamente, si perfeziona Parigi dove ottiene il diploma superiore di Concertista.
Si è esibita, tra le altre, con Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Orchestra della Fondazione Arena di Verona, Orchestra del Teatro Carlo Felice, Orchestra Arturo Toscanini, Orchestra Haydn, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra del Teatro La Fenice, Orquesta Sinfónica Simón Bolívar, Stuttgarter Philharmoniker, Dortmunder Philharmoniker, Radio Orchestra di Bucarest, KZN Philharmonic, Israel Philharmonic Soloists, Prague Chamber Orchestra e al fianco d’importanti direttori, tra cui Yuri Temirkanov, Gustavo Dudamel, Diego Matheuz, David Afkham, Juraj Valcuha, Mikko Franck, John Axelrod, Christoph Poppen, Lü Jia, Julian Kovatchev, Hubert Soudant, Gèrard Korsten, Gabor Ötvös.
Recente è il suo debutto per Warner Classics, in duo con il pianista Giuseppe Andaloro. Suona il violino Antonio Stradivari “Marèchal Berthier” 1716 ex Napoleone e il violino Carlo Bergonzi “Mischa Piastro” 1739 della Fondazione Pro Canale.
Giuseppe Andaloro è considerato uno dei più apprezzati artisti della sua generazione. Nato a Palermo nel 1982, ha iniziato giovanissimo un’intensa attività concertistica, proponendo al pubblico un vasto repertorio che spazia dal Rinascimento alla musica contemporanea.
È stato ospite di importanti festival (Salzburger Festspiele, Ruhr Klavier, Festival dei Due Mondi, Bucarest Enescu, Ravello, “Chopin” Duszniki-Zdròj, A.B. Michelangeli di Brescia e Bergamo, “Al Bustan” Beirut, “Mehli- Mehta” Mumbai) e in alcune delle più celebri sale da concerto, fra cui, per citarne solo alcune, Teatro alla Scala, Salle Gaveau di Parigi, Konzerthaus di Berlino, Gasteig di Monaco, Royal Festival Hall e Queen Elizabeth Hall di Londra.
Suona regolarmente con rinomate orchestre (London Philharmonic, Tokyo NHK Symphony, Singapore Symphony, Hong Kong Philharmonic, Philharmonische Camerata Berlin, London Mozart Players, Czech Philharmonic Orchestra) e grandi direttori del calibro di Vladimir Ashkenazy, Jean-Jacques Kantorow, Gianandrea Noseda, Andrew Parrott. Vincitore del Primo Premio in diversi tra i più prestigiosi concorsi pianistici internazionali, nel 2005 è stato insignito del premio per meriti artistici conferito dal Ministero Italiano dei Beni e delle Attività Culturali.
Ha al suo attivo registrazioni per diverse etichette discografiche (Sony, Warner, Naxos, Fontec) ed è stato ospite di molte radio e televisioni italiane e straniere.