Nell’ambito dell’Autunno Fiorentino l’Associazione L’Homme Armé presenta Musica spaziale. La musica policorale come strumento di seduzione sonora, che nel mese di novembre comprende conversazioni e laboratori gratuiti nei quartieri della prima periferia fiorentina; venerdì 18 novembre 2022 alle 17 alla Biblioteca Villa Bandini (via del Paradiso 5, Q3-Gavinana) Conversazione-laboratorio sulla musica antica. Cosa, come e perché. Dialogo terzo col soprano Rossana Bertini e il direttore artistico e musicale de L’Homme Armé, Fabio Lombardo.
Durante questi incontri, incentrati sul contesto storico-sociale della musica policorale, i partecipanti potranno dialogare con i conduttori e chiarire alcuni degli aspetti che si manifesteranno in forma musicale nei concerti policorali.
L’ingresso è gratuito ma, vista la limitata capienza di alcuni dei luoghi, è consigliata la prenotazione. Maggiori inforimazioni sul progetto consultando il sito www.hommearme.it o scrivendo a informazioni@hommearme.it
Proseguono intanto i tre laboratori gratuiti «La voce dialoga con lo spazio» a cura di Ida Maria Tosto (4 incontri: martedì 8, 15, 22, 29 novembre dalle 17 alle 18,30 al Teatro Affratellamento, via G.P. Orsini 73 - Gavinana, Quartiere 3), «Lo spazio crea il suono, lo colora, lo deforma, lo moltiplica» a cura di Donatella Bartolini (incontri il 10, 17, 24 novembre nella Sala della Comunità “Il Faro” in via F. Paoletti 32, zona Rifredi, Quartiere 5), e «La parola per lo spazio» a cura di Gianni Guastella e Fabio Lombardo (4 incontri: lunedì 7, 14, 21, 28 novembre nella Sala della Comunità Baracche verdi (via delle Mimose 8 - Isolotto, Quartiere 4).
A coronare il tutto, dal 2 al 4 dicembre sempre alle 21.15, venerdì 2 nella Chiesa del Corpus Domini (via Gran Bretagna), sabato 3 alla Regina della Pace (via Carlo del Prete) e domenica 4 nella Chiesa della Beata Vergine Maria Madre delle Grazie all’Isolotto (Via delle Mimose, Firenze); il concerto, intitolato Magnum et admirabile. Lo splendore della musica policorale a Firenze tra ’500 e ’600 (musiche di Palestrina, G. Carissimi, G. Gabrieli, O. Benevoli, T. L. de Victoria, H. Schutz), verrà eseguito da un supergruppo diretto da Fabio Lombardo e composto da alcune eccellenze vocali dell’Ensemble L’Homme Armé (Rossana Bertini, Jennifer Schittino soprani; Marta Fumagalli, Mya Fracassini alti; Roberto Rilievi, Riccardo Pisani tenori; Gabriele Lombardi, Matteo Bellotto Bassi), dai giovani ma valenti PassiSparsi (Marta Rook, soprano; Cora Mariani, alto; Neri Landi, tenore; Niccolò Roda, basso), Le tems revient (Elena Mascii, soprano; Jayoung Lee, alto; Luca Mantovani, tenore; Andrea Berni, basso) e Lilium cantores (Katarina Montevecchi, soprano; Elisabetta Vuocolo, alto; Valerio Vieri, tenore; Paolo Ramacciotti, basso) e dallo strepitoso ensemble strumentale La Pifarescha (Andrea Inghisciano, Davide Brutti cornetti; Floriano Rosini, trombone alto/tenore; Mauro Morini, trombone tenore/basso; Fabio Costa, trombone basso; François De Rudder, dulciana; Luigi Cozzolino, Anna Noferini, violini; Bettina Hoffmann, viola da gamba; Rosita Ippolito, viola da gamba/violone), il tutto arricchito da Gian Luca Lastraioli al chitarrone, Andrea Perugi all’ organo e Umberto Cerini all’organo e al clavicembalo.