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martedì 16 aprile 2024

Daniel Barenboim sul podio dell’Orchestra del Maggio nella Sala Grande del Teatro

01-04-2023
Un concerto sinfonico straordinario segna l’ultimo appuntamento sinfonico in programma prima dell’inizio dell’85ª edizione del Festival del Maggio Musicale Fiorentino: sul podio della Sala Grande del Teatro, sabato 1º aprile 2023 alle ore 20, Daniel Barenboim per una serata interamente volta a due delle più famose e amate sinfonie di Ludwig van Beethoven. Sui leggii dell’Orchestra del Maggio, in apertura, la celebre Sinfonia n. 6 in fa maggiore Op. 68, Pastorale, composta tra il 1807 e il 1808 contemporaneamente alla Sinfonia n. 5 e insieme a essa tenuta a battesimo da Beethoven stesso il 22 dicembre del 1808 a Vienna; segue, in chiusura, proprio la celeberrima Sinfonia n. 5 in do minore op. 67: fra le composizioni sinfoniche più identificabili ed eseguite degli ultimi due secoli e oltre, dopo i primi abbozzi risalenti al 1804, il genio di Bonn riprese la sua scrittura nel 1807 e la completò nella primavera dell'anno successivo: una testimonianza della particolare cura e attenzione che Beethoven riservò al suo lavoro, frutto di un lungo processo creativo.

Daniel Barenboim, fra i più apprezzati e applauditi artisti degli ultimi anni, lega il suo nome a quello del Maggio Musicale sin dall’8 febbraio del 1967 quando si esibì - al pianoforte - in un concerto con le musiche di Mozart, Beethoven e Bruckner insieme alla direzione di Zubin Mehta, con cui il maestro Barenboim ha tenuto negli ultimi decenni, oltre a un solido e profondo rapporto personale, anche uno splendido sodalizio artistico. Nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera internazionale Daniel Barenboim si è esibito per diciotto volte al Teatro del Maggio; recentemente, il 6 luglio del 2021, ancora assieme a Zubin Mehta nell’ambito del Ciclo Brahms.

Considerato uno degli artisti più eminenti dei nostri giorni, da decenni, sia come pianista che come direttore d’orchestra, si è esibito nelle più grandi città europee e in tutto il mondo: a 7 anni tiene il suo primo concerto pubblico e, nel 1952, si trasferisce con la famiglia in Israele. A 11 anni è allievo del corso di direzione d’orchestra di Igor Markevitch a Salisburgo, mentre nel 1955-56 studia armonia e composizione con Nadia Boulanger a Parigi. Sempre nel 1952 debutta in campo internazionale con concerti pianistici a Vienna e Roma e quindi a Parigi, Londra e New York. Da allora compie frequenti tournées in Europa, Stati Uniti, Sud America, Australia e in Estremo Oriente. Dopo il suo debutto del 1967 come direttore a Londra con la Philharmonia Orchestra, Daniel Barenboim è chiamato sul podio delle più prestigiose orchestre internazionali: dal 1975 al 1989 è Direttore principale dell’Orchestre de Paris, mentre il suo esordio come direttore d’opera avviene al Festival di Edinburgo nel 1973. Inoltre, dal 1981 al 1999, ritorna ogni anno al Festival di Bayreuth. Dal 1991 al 2006, è Direttore musicale della Chicago Symphony Orchestra; nel 1992 diviene Direttore musicale e artistico della Staatsoper Unter den Linden di Berlino, ruolo che mantiene fino a gennaio 2023, e, nel 2000, la Staatskapelle Berlin lo nomina Direttore principale a vita. Daniel Barenboim ha ampliato, sia in ambito sinfonico che operistico, il repertorio della Staatkapelle, impegnandosi specialmente in cicli di grandi composizioni e dedicandosi non solo al periodo classico-romantico, ma anche alla musica moderna e contemporanea. Dal 2007 al 2014, Daniel Barenboim ha sviluppato un’intensa collaborazione con il Teatro alla Scala di Milano, di cui è stato, dal 2011 al 2014, il direttore musicale. Dal 2015, inoltre, giovani talenti musicali provenienti dal Medio Oriente hanno la possibilità di studiare alla Barenboim-Said Akademie di Berlino, un’altra iniziativa di Daniel Barenboim.

Per ulteriori informazioni:
https://www.maggiofiorentino.com/