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martedì 05 novembre 2024

Viper Summer Festival: John Cale in concerto all'Ultravox Firenze

13-06-2023
Il compositore, poli-strumentista, produttore discografico, icona della musica rock, John Cale torna in Italia a Firenze per un imperdibile concerto: martedì 13 giugno 2023, alle ore 21.00, sarà in concerto per una tappa del suo "Mercy Tour" all’Anfiteatro delle Cascine Ernesto De Pascale per Ultravox, nell’ambito del Viper Summer Festival.

La storia della musica e dell’avanguardia, l’artigiano dei suoni e della distorsione: nel corso della sua carriera John Cale ha attraversato tutti i generi, dalla classica al drone, dall’underground al post-punk, fino al rock all’avanguardia. Co-fondatore della storica band Velvet Underground e protagonista di una collaborazione tanto unica quanto travagliata con Lou Reed, John Cale porterà in Italia i brani di Mercy, il primo album completo di brani nuovi dopo 10 anni.

Mercy si muove attraverso un vero e proprio tormento elettronico, esplorando canzoni d’amore vulnerabili e considerazioni speranzose sul futuro con l’aiuto di alcune delle giovani menti più curiose della musica. Laurel Halo, Sylvan Esso, Animal Collective: sono solo la metà dello stupefacente cast di brillanti musicisti che sono entrati nella visione consumata del mondo di Cale, aiutandolo a riarredarla. L’artista ha sempre cercato nuovi modi per esplorare le vecchie idee di alienazione, dolore e gioia e MERCY è l’ultimo affascinante ritrovamento di questa mente insoddisfatta.

Cale non è rimasto inattivo dal suo ultimo album, naturalmente. Si è esibito sui binari dei treni che dividono la Corea del Nord da quella del Sud nella DMZ, è riuscito finalmente ad arrivare in Cina mandando il pubblico in delirio, ha lavorato con Todd Haynes al suo acclamato documentario sui Velvet Underground: per molti versi, è stato impegnato come non mai, ha diretto una straordinaria orchestra di droni volanti e collaborato con l’artista gallese Kelly Lee Owens, fino a condurre brillanti tributi per il 50° anniversario dei Velvet Underground e di Nico.

In mezzo a tutto questo, gli scritti e le registrazioni che hanno dato forma a Mercy si sono accumulati per anni, mentre Cale osservava la società vacillare sull’orlo della distopia. Trump e la Brexit, Covid e il cambiamento climatico, i diritti civili e l’estremismo di destra: Cale lasciava che le cattive notizie del giorno filtrassero nei suoi versi. Anche le lezioni di una vita (ancora in corso) e riccamente vissuta, sono riuscite ad emergere in primo piano all’interno del disco.

Mercy suggerisce un modo di esistere trasformativo, in cui la propria età o i malesseri del mondo non precludono l’immaginazione, l’intrigo e la perenne ricerca della guarigione. Se John Cale vuole la misericordia, è riuscito a crearla, non solo attraverso queste 12 canzoni, ma attraverso una vita di perpetuo rinnovamento di sé.

Per maggiori informazioni: www.viperclub.eu - www.ultravoxfirenze.it 

MSP