Città di Firenze
Home > Webzine > Musica > Amici della Musica di Firenze: presentata la Stagione Concertistica 2023/2024
martedì 05 novembre 2024

Amici della Musica di Firenze: presentata la Stagione Concertistica 2023/2024

23-06-2023

Gli Amici della Musica di Firenze presentano la Stagione Concertistica 2023/2024, la seconda guidata dalla direzione artistica del M° Andrea Lucchesini.

Il cartellone prevede 67 concerti, di cui 50 in Stagione, che vedranno la presenza di alcuni dei maggiori interpreti della musica classica internazionale, e 17 tra Fortissimissimo Firenze Festival e Fortissimissimo Metropolitano.

A questi si aggiungono alcuni “Contrappunti di Stagione”, a corollario della programmazione consueta: un concerto per il Pontedera Music Festival – Summer Edition, quattro concerti legati al nuovo progetto Oltre il tempo, due concerti a novembre e febbraio al Ridotto del Teatro Comunale Garibaldi di Figline Valdarno, per un totale di 74 appuntamenti.

L’inaugurazione è fissata per sabato 14 ottobre 2023, alle ore 16.00, presso il Teatro della Pergola, con il concerto sinfonico dell’Orchestra Giovanile Italiana. Una presenza che prosegue la collaborazione di lunga data con la Scuola di Musica di Fiesole, eccellenza nell’ambito della formazione e fucina di nuovi talenti.

L’OGI sarà guidata dal direttore d’orchestra ungherese Gábor Takács-Nagy, con la pianista Anna Geniushene in veste di solista, lanciatissima dopo la vittoria nel 2022 del 2° premio al celebre concorso statunitense dedicato a Van Cliburn. In programma, il Concerto per pianoforte n. 1 e la Quarta Sinfonia di Čajkovskij.

Incoraggiati dall’attenzione e dall’affettuosa accoglienza della scorsa stagione, gli Amici della Musica proseguiranno nell’esplorazione di percorsi d’ascolto meno consueti, con i due cicli tematici Ritratti e Musica &...

Il primo si compone di quattro concerti di cui saranno protagonisti altrettanti compositori in attività, ciascuno dei quali ha avuto carta bianca per impaginare un programma cameristico, partendo dalla scelta di propri lavori da mettere in dialogo con opere del passato. Saranno presenti in cartellone Francesca Verunelli con mdi ensemble (29 ottobre), Clara Iannotta (3 dicembre, da segnalare la presenza tra gli esecutori di Yaron Deutsch e Florentin Ginot, per la prima volta agli Amici della Musica), Carlo Boccadoro con Sentieri Selvaggi (11 febbraio) ed infine Claudio Ambrosini, in collaborazione con GAMO (24 marzo).

Nel secondo ciclo, Musica &…, il dialogo è con altre forme d’arte, dalla poesia al mito, dalla performance alla narrazione, con la presenza di alcuni importanti nomi del panorama teatrale nazionale. Nella prima serata (22 ottobre) il Trio Metamorphosi, al debutto per gli Amici della Musica, racconta la nascita del celebre festival cameristico di Marlboro suonando Beethoven, poi Milena Vukotić legge testi rossiniani accompagnati da una scelta dai Péchés de vieillesse (12 novembre); Mariangela Gualtieri e Mario Brunello (14 gennaio) alternano poesia e musica in Acqua rotta, ed infine le letture di Sandro Lombardi da Ovidio contrappuntano le esecuzioni di Domenico NordioGiovanni Gnocchi e Orazio Sciortino (25 febbraio).

La stagione prosegue con i tanti appuntamenti di Solopiano, il ciclo che da sempre permette di ascoltare i più noti maestri della tastiera a livello internazionale. Si segnalano i debutti in stagione di Marie-Ange Nguci (28 ottobre), Gabriela Montero (2 dicembre), Ying Li (10 dicembre), Lucas Debargue (20 gennaio) e i ritorni di Arcadi Volodos (13 gennaio), Vadym Kholodenko (11 novembre), Paul Lewis (che prosegue nel suo ciclo dedicato a Schubert il 25 novembre e il 16 marzo), Alexandre Tharaud (27 gennaio), Nikolai Lugansky (4 febbraio), Pierre-Laurent Aimard (10 febbraio, che renderà omaggio a György Ligeti nel centenario della nascita), Alexander Lonquich  (9 marzo, con un programma per fortepiano), Nelson Goerner (23 marzo).

A questi si aggiunge il ritorno del grande pianista russo Grigory Sokolov (11 marzo), fuori abbonamento, che farà coppia con un altro importante concerto fuori abbonamento ovvero quello di Jordi Savall con alcuni membri dell’ensemble Hespèrion XXI (12 febbraio).

Il desiderio di offrire un omaggio a Luciano Berio nel ventennale della morte si concretizza nel concerto del 27 novembre: verrà ricordato insieme all’indimenticato Bruno Maderna, con artisti a loro vicini e con la collaborazione di Tempo Reale.

Verrà inoltre reso omaggio ad Álvaro Company ad un anno dalla scomparsa, con due concerti in cui la chitarra si accosta al quartetto d’archi, rispettivamente con il chitarrista Flavio Cucchi e il Quartetto di Fiesole (18 dicembre) e con Luigi Attademo (per la prima volta in stagione) e il Quartetto Lyskamm (25 marzo).

Musica antica e strumenti storici sono variamente rappresentati e caratterizzano in particolare gli appuntamenti con l’Accademia Bizantina (4 novembre) e con Concerto Italiano (17 dicembre). Ci saranno inoltre due pomeriggi dedicati al fortepiano, per un progetto biennale in collaborazione con l’Accademia Bartolomeo Cristofori, ovvero il già citato concerto di Alexander Lonquich e quello di Viktoria Mullova al violino e Alasdair Beatson al fortepiano (quest’ultimo al suo debutto in stagione, 6 aprile).

Gli Amici della Musica si confermano una delle istituzioni di punta a livello internazionale per l’attenzione riservata ai quartetti d’archi: tornano in cartellone il Quatuor Diotima (19 novembre), il Belcea String Quartet (17 febbraio), l’eclettico Vision String Quartet (3 marzo), il Quatuor Ébène (17 marzo). Debutta invece in cartellone il quartetto americano Brooklyn Rider (21 gennaio).

Inoltre, il 5 novembre il Quartetto di Cremona si esibirà assieme al clarinettista Pablo Barragán (al suo debutto), mentre il 22 gennaio sarà la volta del Quartetto Klimt, quartetto con pianoforte.

Una menzione a parte merita il debutto di Sergej Malov (2 marzo), musicista fuoriclasse che presenta da solo un programma Bach-Bartók suonando alternativamente il violino, il violoncello da spalla ed il clavicordo. E ancora tra i debutti di particolare rilievo arrivano per la prima volta in stagione la violinista Alëna Baeva che suonerà insieme a Vadym Kholodenko al pianoforte (24 febbraio), Daniel Lozakovich e David Fray (21 ottobre), il Trio Gaspard (14 aprile).

Grandi nomi e rodate collaborazioni a completare la stagione: Enrico Dindo Pietro De Maria (18 novembre), il soprano Anna Prohaska (al debutto) con il pianista Julius Drake (26 novembre), la violoncellista Sol Gabetta con Bertrand Chamayou al pianoforte (9 dicembre), Luigi Piovano Antonio Pappano (16 dicembre), Jean-Guihen Queyras e Kristian Bezuidenhout (quest’ultimo per la prima volta in stagione, 28 gennaio), Vadim Repin Nikolai Lugansky (3 febbraio), la violoncellista Julia Hagen con Lukas Sternath al pianoforte (anche per lui debutto in cartellone, 18 febbraio) e poi due formazioni in trio, ovvero Vivian Hagner, Mikayel Hakhnazaryan e Yannick Rafalimanana (7 aprile) e Marco Rizzi, Alessio Allegrini e Benedetto Lupo (13 aprile).

Grazie ad un accordo di collaborazione con Radio 3, alcuni concerti verranno trasmessi nella programmazione della radio dedicata alla cultura, raggiungendo gli appassionati musicofili di ogni latitudine.

Lo sguardo inoltre si rivolge alle nuove generazioni con vari importanti progetti, nello sforzo costante per la formazione di nuovo pubblico che, nella Stagione 2022/2023, ha portato ad un incremento notevole della presenza di giovani tra gli spettatori.

Per il settimo anno fff Fortissimissimo Firenze Festival costituisce il ricco preludio alla stagione, con 11 concerti itineranti, per i quali gli Amici della Musica saranno ospiti della Sala Grossi del Conservatorio, del Lyceum, dell’Institut français, dell’Accademia Bartolomeo Cristofori e di Murate Art District: spazio verrà dato come sempre a giovani bravissimi, che si stanno facendo notare per talento e preparazione da soli o nei complessi da camera.

Il Festival si terrà da giovedì 21 settembre a domenica 8 ottobre con Trio Ad Libitum, Nicolò Ferdinando Cafaro, Ludovica Vincenti, Breshears String Quartet, Trio Sheliak, Simone De Sena con Whitenoise28 e Esdì, Jakob Noah Mancinelli, Mattia Pagliani e Mari Fujino, Marina Margheri Matteo Bogazzi, Quartetto Leonardo.

Musica Isola – tre progetti per un performer elettroacustico in solo è il concerto conclusivo in collaborazione con Tempo Reale, nel quale si esprime la creatività di tre giovani compositori elettroacustici, Effe Effe, Daniele Carcassi Luca Perciballi.

La formula di Fortissimissimo si contraddistingue per la costante e attiva partecipazione degli studenti dell’IIS Alberti-Dante e del Liceo Classico Galileo: seguono tutte le attività e costituiscono la giuria che ogni anno sceglie quale interprete riascoltare nell’edizione successiva.

Prosegue anche Fortissimissimo Metropolitano, con 6 concerti alla Sala Teatro Il Momento di Empoli in collaborazione con il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni e al Teatro Garibaldi di Figline e Incisa Valdarno.

Continua inoltre Artisti in classe – gli interpreti incontrano gli studenti, progetto che si pone l’obiettivo di portare alcuni dei protagonisti dei concerti tra i banchi degli istituti superiori fiorentini: contando sulla disponibilità e la collaborazione di alcuni docenti e dirigenti scolastici si susseguono tre azioni, ovvero un incontro preparatorio a scuola, l’invito degli studenti al concerto ed infine la visita degli artisti in classe.

Tra le novità, anche Oltre il tempo – musicisti a confronto, grazie al quale interpreti italiani di primo piano come Pietro De Maria, Danilo Rossi, Enrico Bronzi Alessandro Carbonare terranno quattro masterclass di alcuni giorni a Firenze nel periodo compreso tra il 25 ottobre e il 21 dicembre, finalizzate alla preparazione di quattro concerti cameristici insieme a giovani e talentuosi strumentisti under 35, selezionati tramite un bando pubblico. Ognuno dei maestri ha scelto un programma ad hoc e indicato gli strumenti necessari a completare l’organico (si cercano violini, viole, violoncelli, pianisti e clarinettisti, che al termine del progetto suoneranno in concerto con i Maestri). Il bando per prendere parte alle masterclass è aperto fino al 30 giugno 2023 ed è scaricabile dal sito degli Amici della Musica di Firenze.

I concerti finali si terranno presso il Lyceum Club Internazionale nei giorni 27 ottobre, 10 novembre, 6 dicembre e 21 dicembre.

Ha commentato il direttore artistico, Andrea Lucchesini: “Qualche giorno fa un giovane musicista fiorentino, che si sta perfezionando in una importante accademia europea, mi ha detto che la cosa di cui sente maggiormente la mancanza è proprio la possibilità di ascoltare ogni settimana i concerti come faceva qui.

Al momento ne sono rimasto sorpreso, ma poi ho pensato che forse, nella nostra atavica esterofilia, tendiamo spesso a pensare che altrove si faccia più e meglio, e rischiamo di considerare la nostra stagione di concerti un fatto acquisito e in qualche modo scontato. Dovremmo invece cominciare a ritenerla tutti insieme un presidio da difendere, un “contenitore” di cultura e di bellezza di cui aver cura, espandendone ulteriormente la capienza perché anche le nuove generazioni possano beneficiarne.

Speranza e fiducia animano insomma gli Amici della Musica anche in questo tempo complicato: proseguire nel compito di offrire alla città uno spazio dove coltivare emozioni, conoscenza e socialità ci sembra oggi ancor più importante, e lo facciamo con gioia”.

Biglietti e abbonamenti saranno in vendita entro il mese di settembre 2023, con modalità che verranno comunicate successivamente.

Alcuni luoghi dei concerti sono in fase di definizione. Il calendario e i programmi potrebbero subire variazioni. Per tutti gli aggiornamenti si invita a consultare il sito www.amicimusicafirenze.it

La Stagione Concertistica è realizzata con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze, Fondazione Carlo Marchi, American Friends of Florence Music, Unicoop Firenze.

Fortissimissimo Firenze Festival e Fortissimissimo Metropolitano sono realizzati con il contributo della Città Metropolitana di Firenze. 

Oltre Il tempo è realizzato grazie al contributo del Ministero della Cultura – Progetti speciali 2023 musica.