Martedì 18 e mercoledì 19 luglio 2023 alle ore 21.30 tornano, a Firenze nel Cenacolo di Santa Croce, gli ensemble dell’European Chamber Music Academy per la sessione fiesolana in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole.
Martedì 18 luglio, il primo appuntamento con gli ensemble dell’European Chamber Music Academy prevede la partecipazione di tre complessi: Nordic Trombone Quartet è un’inusuale formazione di giovani trombonisti provenienti da Islanda, Svezia e Norvegia, che apre il concerto con Flow my tears di John Dowland e Drei Equale WoO30 di Beethoven, composti nel 1812 per la giornata dedicata ai defunti. Agli ottoni si alterna il Quasi Trio (clarinetto, violoncello e pianoforte) che, dopo aver conseguito il Master di musica a camera a Praga, prosegue il suo percorso artistico a Vienna. Quasi Trio ci immerge nel ‘900 con 7 Balkan Dances del serbo Marko Tajčević (1900-1984) e Fantasy Trio di Robert Muczynsky (1929-2010), compositore statunitense di origini polacche. Il concerto prosegue con il celebre Trio di Maurice Ravel, che sarà il cimento del terzo ensemble, Zarathoustra Trio, fondato al Conservatorio superiore di Parigi nel 2019 e recente vincitore del primo premio e di una borsa di studio offerta dall’Accademia di belle arti all’International chamber music competition FNAPEC di Parigi.
La seconda serata, mercoledì 19 luglio, porta nel Cenacolo di Santa Croce il Trio Rigamonti ed il Moser String Quartet, impegnati nell’esecuzione di opere di Clara Wieck, Wolfgang Rihm e Ludwig van Beethoven. Il Trio Rigamonti è costituito da tre fratelli che hanno unito la loro passione musicale e stanno conseguendo importanti risultati: nel 2022 hanno vinto il secondo premio (primo non assegnato), all’Ysaye International Music Competition di Liegi, e sono stati premiati all’International Arthur Rubinstein Chamber Music Competition di Düsseldorf. Aprono il concerto con il Trio in sol minore op. 17 di Clara Wieck, la più corposa e intensa opera della celebre pianista e compositrice, moglie di Robert Schumann, e proseguono con Fremde Szenen III (1983-1984) di Wolfgang Rihm, che nel linguaggio schumanniano rintraccia intense sollecitazioni. La seconda parte del concerto è dedicata alla prima opera per quartetto del catalogo beethoveniano, il Quartetto in fa maggiore op. 18 n. 1, che ascolteremo nell’esecuzione di Moser String Quartet, formatosi a Basilea nel 2020 e dopo soli due anni vincitore del primo premio ex-aequo al Gran Premi Musical Lauredià di Andorra e del secondo premio ex aequo all’Orpheus Swiss Chamber Music Competition.
La violoncellista del quartetto è Lea Galasso, che alla Scuola ha incontrato la musica in tenera età e si è formata sotto la guida di Marianne Chen.
Concerti nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2023, in collaborazione con Opera di Santa Croce e all’interno del progetto ECMA Pro, che promuove lo sviluppo dell’attività internazionale degli ensemble e incrementa l’efficacia della musica da camera anche attraverso iniziative di impatto sociale. ECMA Pro è co-finanziato da Europa Creativa, Programma della Commissione Europea.
L'ingresso è libero con prenotazione obbligatoria, inviando una mail a relazioniesterne@scuolamusica.fiesole.fi.it
Per maggiori informazioni: www.scuolamusicafiesole.it - www.santacroceopera.it