Si conclude la quinta edizione di PianoNovecento, la kermesse musicale dedicata alla musica pianistica del XX secolo curata dal pianista Riccardo Sandiford, in collaborazione con Associazione Musicale Euterpe e Fondazione Scuola di Musica di Fiesole, in programma nel chiostro del Museo Novecento di Firenze (Piazza di Santa Maria Novella, 10). Giovedì 21 settembre 2023 alle ore 21.15, Riccardo Sandiford si esibirà assieme al soprano Anastasia Boldyreva in un programma di composizioni per voce solista e pianoforte di grandi autori (Richard Wagner, Piotr Ilic Caikovskij, Giacomo Puccini, Francesco Cilea, Arrigo Boito, Sergej Prokof’ev).
Riccardo Sandiford è un pianista concertista, professore presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma e organizzatore di eventi musicali. Si diploma in pianoforte con la menzione d’onore nel 1987 e in musica vocale da camera nel 2002. Inoltre, frequenta il corso di composizione, inizialmente con Salvatore Sciarrino ed in seguito col Maestro Rosario Mirigliano. Allievo di Antonio Bacchelli, Sandiford integra nel corso degli anni il proprio bagaglio culturale, incontrando e studiando con importanti musicisti di fama internazionale: Paul Badura Skoda, Murray Perahia, Aldo Ciccolini, Paolo Spagnolo, Charles Rosen e Maurizio Pollini, con il quale il pianista Sandiford perfeziona le Variazioni op. 27 di Anton Webern. In oltre trent’anni di attività si è esibito, prevalentemente come solista, in Italia, Francia, Germania, Russia, Svizzera, Spagna, Portogallo, Giappone, Cina e Turchia, eseguendo molte opere importanti del repertorio tradizionale, tra le quali emergono le interpretazioni delle Études e dei Préludes di Debussy, i Miroirs di Ravel, la Sonata op. 106 e op. 111 di Beethoven, la Sonata di Berg e le Variazioni op. 27 di Webern, ma suonando anche repertori meno noti, come, ad esempio, i compositori italiani della generazione dell’80. Nel 2000, infatti, esce un CD, edito da Bongiovanni, con musiche di Respighi, Pizzetti ed Alfano. Accanto all’attività solistica, il pianista Sandiford lavora anche in ambito cameristico, collaborando con numerosi artisti solisti, come il violinista Ilya Grubert, il flautista Andras Blau e il mezzo-soprano Anastasia Boldyreva. Incide nel 2016, per la Limen Music, col flautista Claudio Ferrarini in CD+DVD le tre Sonate di Brahms per violino e pianoforte. A partire dal 1993, quando assieme ad altri compagni di studio realizzò tre stagioni concertistiche per la Società Dante Alighieri strutturate per aree tematiche, Riccardo Sandiford si è sempre dedicato all’organizzazione, con l’intento primario di diffondere l’arte musicale in luoghi culturali alternativi, cercando quindi di interagire con altri mondi espressivi, per arricchirsi ed allargare il pubblico fruitore. Nascono così, dopo cinque anni di esperienza di direzione artistica per l’associazione di produzione Toscana Classica (2007-2012), una serie di progetti interdisciplinari, per la Fondazione Florens (Biennale Internazionale de Beni Culturali), per l’Estate Fiorentina, per la Settimana Michelangiolesca ed infine la creazione di PianoNovecento (2019-2023), festival pianistico dedicato al repertorio del ‘900 al Museo Novecento di Firenze.
Anastasia Boldyreva, nata a Mosca, è uno dei mezzosoprani più interessanti della sua generazione. Si è esibita sui maggiori palcoscenici italiani, collaborando con direttori d’orchestra del calibro di Zubin Mehta, Michail Jurowski, Michele Mariotti, Daniel Oren, Placido Domingo, Gianandrea Noseda, Gianluigi Gelmetti, Bernard de Billy, Donato Renzetti e Andrea Battistoni. Ha iniziato a studiare canto lirico con il Maestro Igor Chernov, proseguendo gli studi presso il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, per poi specializzarsi sotto la guida di Bernadette Manca di Nissa presso il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Ha frequentato, inoltre, l’Accademia Europea del Festival di Aix-en-Provence risultando, appena ventenne, vincitrice della tournée internazionale “HSBC giovani artisti”. A questi primi successi, si devono aggiungere numerose vittorie e premi in concorsi internazionali, tra i quali si segnalano il primo premio al concorso “Giulio Neri” (presieduto dal Maestro Claudio Desderi) e al concorso “Piccollomini”, terzo premio al concorso “Ferruccio Tagliavini” in Austria. In agosto 2016, Anastasia Boldyreva, debutta nel ruolo di Carmen presso l’Arena di Verona, sotto la direzione di Xu Zhong e Julian Kovatchev, regia di Franco Zeffirelli e quello di Amneris in Aida, sotto la direzione di Daniel Oren e Andrea Battistoni. Nel corso della stagione 2016/17 interpreta Mrs. Quickly in Falstaff al Carlo Felice di Genova, ancora Amneris in Aida all’Arena di Verona, con la direzione di Andrea Battistoni e Cavalleria Rusticana al Comunale di Bologna, con Michele Mariotti. Fra gli impegni più significativi della stagione 2017/18 si rilevano Eugenij Onegin (Olga) al Teatro Verdi di Trieste con la direzione di Fabrizio Maria Carminati, Rigoletto (Maddalena) a fianco di Leo Nucci al Teatro Carlo Felice di Genova con la direzione di Francesco Ivan Ciampa, Suor Angelica (Zia Principessa) con Donato Renzetti al Teatro Lirico di Cagliari, il difficilissimo ruolo di Klementia in Sancta Susanna di Hindemith al Teatro Lirico di Cagliari, Cavalleria Rusticana al Teatro Lirico di Cagliari, Rigoletto (Maddalena) al Festival di Lubiana, Aida (Amneris) al Aspendos Opera and Ballet Festival, in Turchia . Fra le sue interpretazioni più importanti in anni precedenti si segnalano Andrea Chenier al Teatro Carlo Felice di Genova sotto la direzione di Daniel Oren, la cantata Alexander Nevskij di Prokofiev diretto da Michail Jurowski al Teatro San Carlo di Napoli (trasmesso da Rai Tre) e al Teatro Lirico di Cagliari, la Carmen diretta da Placido Domingo con la regia di Franco Zeffirelli all’Arena di Verona, Ivan Il Terribile di Prokofiev con l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano diretta da Zhang Xian, Madama Butterfly al Teatro dell’Opera di Roma diretta da Daniel Oren e da Pinchas Steinberg, La fiaba di Don Carlo (Principessa Eboli) tratta dall’opera di Verdi in coproduzione col Maggio Musicale Fiorentino, Don Giovanni (Donna Elvira) per il Lucca Opera Festival, Rigoletto (Maddalena) di Verdi al Festival Varese Ligure, Traviata al Teatro dell’Opera di Firenze diretta da Zubin Mehta, Madama Butterfly alle Terme di Caracalla.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Per maggiori informazioni: www.museonovecento.it