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martedì 05 novembre 2024
Genius Loci: "Persephone" di Luigi Cinque, Stefano Saletti & Urna Chahar-Tugchi
28-09-2023
Giovedì 28 settembre 2023, alle ore 21.50, al Cenacolo di Santa Croce di Firenze, nell’ambito di "Genius Loci", è in programma la presentazione del nuovo cd “Persephone” di tre artisti che hanno fatto della capacità di esplorare linguaggi e mondi differenti il loro tratto distintivo: Luigi Cinque, Stefano Saletti e Urna Chahar-Tugchi. Pubblicato dalla Materiali Sonori, è un progetto che attraversa i mari e le steppe, che porta a viaggiare dalla Mitteleuropa al nostro Sud, all’Africa, agli echi del minimalismo occidentale, all’Oriente. Persephone si racconta con i suoni e le voci di Cinque e Saletti e il commento vocale di una delle più straordinarie e riconosciute voci della world music e del contemporaneo, Urna Chahar-Tugchi, mongola e al contempo cittadina del mondo, avendo vissuto tra Germania, UK, Egitto, Francia.
Il disco, e quindi il concerto, rappresentano un lavoro che cammina sui confini di specifiche etichette e stili. E’ il frutto dell’incontro tra Luigi Cinque, uno dei compositori/autori/strumentisti/performer più rappresentativi della frontiera tra antropologia della musica, scrittura musicale, parola poetry e nuove tecnologie applicate e il musicista e compositore Stefano Saletti, profondo conoscitore degli strumenti e delle tradizioni musicali dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
Persefone – in occidente almeno – è divinità femminile per eccellenza. Rapita dal dio Ade è dea a un tempo del mondo delle ombre e, per i sei mesi restanti dell’anno, di quello luminoso della Terra dove con la Madre Demetra fa rifiorire la natura al suo passaggio. Persefone è uno dei miti fondanti del Mediterraneo e diventa il concept del disco e di un lavoro d’insieme sacro e altamente coinvolgente. I tanti strumenti a corde della tradizione mediterranea suonati da Saletti (oud, bouzouki, saz baglama oltre a chitarra elettrica ed electronics), si uniscono ai fiati, tastiere e live electronics di Cinque (clarinetto, sax, duduk e il canto afro/druphad), in un gioco di rimandi a temi tradizionali e improvvisazioni, interagendo con le melodie di Urna in un processo di composizione in tempo reale. Una musica che potremmo definire World Music di nuovo conio, ma anche: grande solismo, pluristrumentismo, ritmo della parola, contemporary music, classic camera konzert. La lingua cantata è volutamente oscura al fine di rappresentare il suono puro (melos) in luogo del significato (logos). Su tutto vola sublime Urna Chahar Tugchi originaria delle “Steppe di Ordos” e poi diplomatasi in canto e composizione al Conservatorio di Shangai che è considerata (con le sue quattro ottave) una vera e propria star del canto internazionale con prestigiose collaborazioni.
Prodotto e arrangiato da Luigi Cinque e Stefano Saletti, il disco vede la partecipazione, come ospiti, di alcuni importanti percussionisti e batteristi della scena nazionale e internazionale come il portoghese Ruca Rebordão, il brasiliano Louisinho Do Gege, Giampaolo Ascolese e Giovanni Lo Cascio. Realizzazione: Materiali Sonori. Distribuzione: Goodfellas – Materiali Sonori – Xango Music.