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lunedì 23 dicembre 2024

"Concerts no stop 2024", concerti d'organo con ingresso a offerta libera a Firenze e in Toscana

01-06-2024

I Concerts nostop 2024 sono organizzati dall’associazione internazionale di organisti Organ in Progress, da quest’anno unita all’associazione Konzert Opera Florence e toccheranno varie città della Toscana: Firenze, Siena, Massa-Carrara e ancora Firenze, tutti con ingresso a offerta libera. Iniziati nel 2019, hanno compreso recital di grandi organisti in luoghi significativi della musica d’organo; la specificità della rassegna è che i concerti è si presentano come un susseguirsi di tappe in successione continua, senza fissare un termine al viaggio; la tappa inaugurale è il concerto di Luigi Ratti nella Chiesa Episcopale Americana di Saint James a Firenze (via Bernardo Rucellai 9) sabato 1 giugno 2024 alle 20.45.

La collaborazione tra le due associazioni è già cominciata nel 2023 con l’organizzazione del Festival Organistico degli Organi Storici di Firenze; fra gli appuntamenti, quello del 25 ottobre è in collaborazione col Conservatorio di Musica “L.Cherubini” di Firenze, col M° Vallini docente titolare della cattedra d’Organo.

L’intenzione della Direzione artistica sarà in futuro di seguire itinerari anche al di fuori dei confini toscani e italiani.

Programma della rassegna 2024

Organista Luigi Ratti
Sabato 1 Giugno ore 20.45
Chiesa Episcopale Americana di Saint James
via B. Rucellai 9, Firenze

Organista Giacomo Benedetti
Venerdì 9 Agosto ore 21.00
Chiesa di San Nicolò
Piazza della Chiesa, Caprigliola-Aulla (Massa)

Organista Gabriele Giacomelli
Venerdì 20 Settembre ore 21.00

Pieve di San Silvestro
Corso Bartolomeo Corsini, Barberino di Mugello (Firenze)

Organista Luigi Ratti
Domenica 3 Novembre ore 17.00
Chiesa di Santa Maria in Provenzano
Siena

Luigi Ratti si diploma in organo al Conservatorio” Luigi Cherubini” di Firenze; si perfeziona poi con maestri di rilevanza internazionale; il suo repertorio spazia dal Cinquecento al contemporaneo; ricercatore, spesso propone musiche e opere di alto profilo musicale dei secoli passati in prima esecuzione moderna. Nel 2006 con un gruppo di musicisti fonda Les Passions de l’âme sperimentando alcuni aspetti del repertorio del periodo barocco dedicato a piccole formazioni strumentali e vocali. Fondatore e coordinatore del comitato artistico dell’associazione internazionale Organ in Progress, promuove iniziative per la diffusione dell’organo e della letteratura organistica (www.organinprogress.com).

Nel 2020 ha ideato un progetto discografico dal titolo “Prestigiosi Organi” registrando due CD: Musiche di organisti toscani del XVIII e XIX secolo (Organo Serafino Paoli 1852) e L’Europa musicale del XVII e XVIII secolo fra stravaganze, galanterie e classicismo (Organo Francesco Bossi 1858), inserendo anche opere di importanti compositori in prima registrazione mondiale. Svolge attività concertistica in Europa suonando su strumenti di alto profilo storico e artistico, di particolare rilevanza è stata la tournée del 2020, dove ha suonato l’organo Florentin Grimont del 1775 (classificato monumento storico francese) a Carnac, l’organo Pietro Agati del 1789 di Bargi-Bologna, l’organo Juan Kiburz del 1801 nell’isola di Minorca (strumento conosciuto in tutta la Spagna), l’organo pneumatico Berschdorf del 1929 di Zabrze (Polonia) l’organo Serassi di Orio Litta di Lodi, ha inaugurato l’organo Francesco Bossi del 1858 di Montelungo (MS), ha eseguito inoltre per la prima volta nella provincia di Massa-Carrara i tre corali per organo di César Franck in un unico concerto nel Duomo di Pontremoli.

Nel 2021 ha tenuto ancora concerti significativi su strumenti di alto prestigio suonando sull’organo monumentale Vincenzo Colonna, costruito fra il 1602 e 1606, di Corsanico (LU), l’organo Tomás de Inés Ortega del 1803 di Antequera (Malaga), l’organo storico di Gilena (Siviglia) ricostruito dal celebre organaro Abraham Martínez e l’organo Gaetano Callido del 1786 del Duomo di Gambarare di Mira (VE), da segnalare inoltre il tour del 2022 distribuito in 5 mesi dove ha avuto la possibilità nei tanti concerti di conoscere anche gli organi Dallam (padre e figlio) in Francia e gli organi Steinmeyer in Repubblica Ceca, ultimamente ha tenuto un concerto a Siviglia suonando un Aristide Cavaillé-Coll. Impegnato da diversi anni nel recupero di importanti reperti di arte organaria sono da segnalare la valorizzazione dell’organo Serafino Paoli del 1852 della chiesa di San Pietro ad Avenza, l’organo Antonio Alari del 1775 della Chiesa della Misericordia di Massa e l’organo Francesco Bossi del 1858 di Montelungo (MS) strumenti che hanno segnato la storia dell’arte organaria italiana.

Giacomo Benedetti, diplomato in Organo e Composizione organistica al Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, ottenendo poi al Conservatorio L. Cherubini di Firenze la Laurea di II Livello con Lode in Organo e , sempre con Lode, il Biennio Specialistico in Clavicembalo, ha ottenuto con Lode il Post-Gradum in Organo Antico al PIMS a Roma. È organista Titolare nella Basilica di San Miniato al Monte a Firenze e di Santa Felicita a Firenze; lavora spesso al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e alla Scuola di Musica di Fiesole come Maestro Collaboratore al Clavicembalo ed all’Organo; tiene Master in Italia per varie associazioni recentemente al Conservatorio di Fermo sulla musica francese di “F. Couperin”, per IMOC e l’accademia lucana di musica antica (basso continuo). È docente di Clavicembalo ed Organo al Conservatorio di Vibo Valentia. Svolge attività concertistica come Organista, Clavicembalista in Italia e all’estero; è presidente dell’associazione musicale Konzert Opera Florence. Ha fondato l’ensemble vocale strumentale “Baroque Lumina” con cui recentemente ha registrato con Brilliant, come direttore nei “Salmi e Mottetti” di G.F. Dreyer (1703-1772), come clavicembalista solista nelle Sonate di G.F. Muthel (1728-1788) e come clavicembalista continuista nelle Sonate di A. Veracini sempre per la Brilliant, all’organo le Sonate di T. Pegolotti (1660- 1710) per Tactus, come clavicembalista nelle Sonate op.3 a due violini di T. Albinoni per Da Vinci ed altre incisioni per Bongiovanni, Naxos.

Gabriele Giacomelli, diplomato in Pianoforte e in Organo presso il conservatorio L. Cherubini di Firenze e laureato in Storia della Musica all’Università di Firenze, svolge un’intensa attività concertistica in Europa e nelle Americhe, comparendo nei principali festival. Ha inciso due CD per Elegia Records dedicati a Domenico Zipoli (5 stelle su «Amadeus») e un CD per Tactus dedicato a L’organo a Firenze dai Medici all'Unità d’Italia (5 stelle su «Amadeus», 4 stelle della rivista britannica «Choir & Organ»). Suoi saggi sono stati pubblicati in riviste scientifiche internazionali. È autore di tre libri sugli organi e la musica sacra in Toscana. È coautore con il celebre violinista Salvatore Accardo dei libri di testo per le scuole medie Stradivari (Bompiani, 2012), Sulle note di uno Stradivari (Fabbri, 2017) ed Effetto Stradivari (Fabbri, 2021). È direttore artistico della rassegna di musica sacra O flos colende, organizzata dall'Opera di Santa Maria del Fiore nel Duomo di Firenze dal 1997, e del Festival Zipoli promosso dal Comune di Prato dal 1998. È Ispettore onorario del Ministero per i Beni Culturali per il restauro degli organi antichi di Firenze, Pistoia e Prato. È docente di Storia della Musica presso il Conservatorio «G. B. Martini» di Bologna.

Programma del concerto di sabato 1° giugno 2024 ore 20.45
Chiesa Episcopale Americana di Saint James - Firenze
Johann Gottfried Walther (1684-1748)
Toccata e Fuga in do maggiore LV 122
Concerto del Sig. Meck LV 133 appropriato all'organo (Allegro, Adagio, Allegro)
Dietrich Buxtehude (1637-1707)
Vater unser im Himmelreich BuxWV 219
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Preludio e Fuga in la minore BWV 543
Louis Vierne (1870-1937)
dai 24 Pièce en style libre op 31: Arabesque
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Fantasia in fa minore K 608 (Vienna, 3 marzo 1791)

Per maggiori informazioni: http://konzertoperaflorence.eu  - www.organinprogress.com