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mercoledì 27 agosto 2025

Società Italiana Musica Contemporanea: Florence Cello Ensemble al Conservatorio Cherubini

28-06-2025

Sabato 28 giugno 2025, alle ore 16.00, nella sede centrale del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze (Piazza delle Belle Arti, 2), si terrà il concerto di chiusura della stagione di primavera della SIMC – Società Italiana Musica Contemporanea. L’evento vedrà protagonista il prof. Lucio Labella Danzi, affiancato dal Florence Cello Ensemble, una formazione orchestrale interamente composta da violoncellisti, diretta e concertata dallo stesso Labella.

Il Florence Cello Ensemble è costituito da: Andrea Abategiovanni, Akemi Battistini, Andrea Volcan, Dagmar Bathmann, Riccardo Chiarini, Giulia Novelli, Costanza Lombardi, Filippo Tufi, Cosimo Boschi, Virginia D’Affronto.

Il programma prevede la prima esecuzione assoluta di sei composizioni inedite, scritte e dedicate appositamente a Lucio Labella Danzi e al suo ensemble da alcuni tra i più autorevoli compositori italiani contemporanei: Andrea Mannucci, Virginio Zoccatelli, Piero Niro, Albino Taggeo, Guido Boselli e Sergio Lanza. Le opere in programma spaziano da brani per violoncello solista ed ensemble, a composizioni per ensemble di soli violoncelli, fino a duetti per due violoncelli.

Ad aprire la serata saranno due figure di riferimento della musica contemporanea italiana:

- Il maestro Andrea Mannucci, compositore, direttore d’orchestra e docente, attuale Presidente della SIMC, con una produzione musicale ampiamente eseguita in ambito internazionale. Mannucci guida la Società con impegno e visione, promuovendo la diffusione delle nuove scritture musicali e sostenendo i giovani compositori attraverso iniziative, call for scores e stagioni concertistiche.

- Il prof. Renzo Cresti, musicologo di fama e Presidente Onorario della SIMC, autore di numerosi saggi e riconosciuto come una delle voci critiche più autorevoli in Italia. Il suo lavoro si distingue per l’intreccio di pensiero estetico, analisi storica e riflessione filosofica, contribuendo alla valorizzazione della musica contemporanea in Italia.

Fondata da Alfredo Casella, la SIMC nasce come evoluzione della Società Italiana di Musica Moderna del 1917, con l’obiettivo di promuovere la nuova musica italiana, in particolare sinfonica e cameristica. Nel corso di oltre un secolo, pur attraversando differenti denominazioni e gestioni, la Società ha sempre mantenuto la sua missione originaria: sostenere e diffondere la musica contemporanea italiana. Oggi la SIMC rappresenta un importante punto d’incontro tra generazioni, promuove il dialogo tra compositori, interpreti e istituzioni, e realizza progetti culturali di respiro nazionale.

“Concludere l’edizione primaverile della stagione concertisticadichiara Lucio Labella Danzi – significa inserirsi in un solco storico che ha dato voce, per oltre un secolo, alla creatività più audace e innovativa del nostro Paese. Un concerto di chiusura non è perciò solo un momento finale, ma una sintesi, un saluto carico di significato, che lascia spazio alla riflessione e prepara nuovi orizzonti sonori. Essere parte di questo percorso, significa condividere un’eredità viva, fatta di dialogo tra generazioni e linguaggi, e portare la propria voce in un coro di autori, interpreti e pensatori che credono, oggi più che mai, nel valore della musica contemporanea.”

Per maggiori informazioni: www.consfi.it