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giovedì 28 marzo 2024

Teatro della Toscana e Théâtre de la Ville di Parigi: storico accordo di partenariato

27-09-2018
La Fondazione Teatro della Toscana e il Théâtre de la Ville di Parigi, il Teatro della Città di Parigi, avviano un rapporto di partenariato articolato in coproduzioni di spettacoli, reciprocità di presenze performative fra Firenze e Parigi, partecipazione a cantieri di lavoro che coinvolgano i giovani italiani e francesi e quelli di diverse nazionalità europee, spazi e percorsi progettuali dinamici in chiave di apertura e di superamento di ogni alterità o diversità.

L’intesa prende le mosse dalla condivisione dei valori di fondo che animano le due istituzioni, soprattutto per quanto riguarda il ruolo dei giovani, la pluridisciplinarità, la diffusione del teatro nelle scuole, nelle zone del disagio, nei centri sociali, nelle associazioni, per la visione di un teatro civile che sia realmente di tutti e per tutti e aperto.

In evidenza, la coproduzione di due spettacoli di Bob Wilson, Mary Said What She Said con Isabelle Huppert inaugurerà la stagione del Teatro della Pergola nell’ottobre 2019, Jungle Book sarà a Firenze nell’ottobre 2020; il Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards sarà al Théâtre de la Ville nel luglio 2019; una creazione di Emmanuel Demarcy-Mota, L’Ètat de siège, sarà nel massimo teatro fiorentino fra il 2019 e 2020; iNuovi, i diplomati della Scuola ‘Orazio Costa’ della Fondazione Teatro della Toscana, saranno al Théâtre de la Ville fra il 2019 e 2020 con un lavoro tra Pier Paolo Pasolini e Pirandello. Inoltre, attenzione viene data a una riflessione sul posto che nel mondo occupano quanti sono nati nel ventunesimo secolo tramite la qualità del progetto Avere vent’anni nel 2020, ideato e promosso dal Théâtre de la Ville nel quadro dei propri Chantiers d’Europe e dal Teatro della Toscana nell’ambito di un progetto curato dal Centro di Avviamento all’Espressione e da iNuovi.

La stagione 2017/2018 ha visto i tre gruppi del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards impegnati in 11 Paesi di 4 continenti con spettacoli, azioni pedagogiche e un attento impegno all’inclusione sociale attraverso l’arte per comunità marginalizzate. Le attività svolte hanno avuto una grande risonanza che ha portato a riconoscimenti di rilievo: successo ha raccolto il Workcenter Studio in Residence a Barcellona con Sin Fronteras, mentre l’Open Program ha ottenuto per Will be Heard il conferimento dell’European Label 2018 For Inclusion Through Arts.

Il Focused Research Team sarà a Seul in ottobre, con The Living Room in Cina e The Underground a Taiwan, poi a Hong Kong con entrambi i lavori. Il Workcenter Studio in Residence debutterà in Spagna con Gravedad diretto da Thomas Richards. Il Focused Research Team e il Workcenter Studio in Residence torneranno in Messico, poi Cile e Colombia.

L’Open Program continuerà gli Incontri cantati, presenterà a New York e in Brasile una nuova fase di Will be Heard. A New York Mario Biagini porterà avanti la collaborazione con lo Stella Adler Acting Studio. Il gruppo sarà poi in Turchia. In dicembre, membri del gruppo saranno in Colombia ed Ecuador. A gennaio, l’Open Program sarà a Palermo e Catania. Da gennaio ad aprile, per il Millenario dell’Abbazia di San Miniato al Monte di Firenze, il gruppo terrà laboratori gratuiti di canto, con spettacolo conclusivo nell’Abbazia.

Per maggiori informazioni: www.teatrodellapergola.com