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giovedì 28 marzo 2024

Fabbrica Europa 2019: "Preludi e Fughe" presentazione dello studio al PARC di Firenze

06-07-2019
Sabato 6 Luglio, alle ore 19.00, il PARC - Performing Arts Research Centre di Firenze (piazzale delle Cascine), ospita la presentazione del primo studio di "Preludi e Fughe" della Compagnia Simona Bucci, per la XXVI edizione di Fabbrica Europa.  Lo spettacolo, commissionato dallo Stresa Festival, debutterà ufficialmente il 30 agosto 2019.

Dmitri Shostakovich è una delle voci più ispirate e peculiari tra i compositori del Novecento. Ha dimostrato come sia possibile comporre musica di profonda originalità e indipendenza poetica, dosando sapientemente sarcasmo, ironia, beffa, in un clima spesso incantato e irreale. I 24 Preludi e Fughe op. 87 (1950-51) sono l’opus magnum di Shostakovich e hanno lasciato un segno profondo nel repertorio pianistico del Novecento. Scritti in un linguaggio essenzialmente tradizionale, spesso derivato direttamente da esempi bachiani (in particolare dai 48 Preludi e Fughe del Clavicembalo ben temperato), suonano ancor oggi estremamente moderni. I contenuti emotivi si basano non tanto su idee musicali intrinseche, quanto soprattutto su riferimenti “metamusicali”, ossia su stilemi e modelli preesistenti che il pianoforte è perfettamente in grado di far riemergere alla memoria dell’ascoltatore. Questo meccanismo consente a Shostakovich di adottare una complessa simbologia, spesso legata a mondi arcani ed esoterici, per rendere atmosfere di grande intensità, in cui confluiscono il grottesco e il tragico, il misticismo e lo sberleffo. [Roberto Prosseda]

We did not come to remain whole.
We came to lose our leaves like the trees, Trees that s_art again,
Drawing up from the great roots. [Robert Bly]

Le atmosfere dalla musica di Shostakovich evocano luoghi dell’essere, stati di ombra, aneliti, ma anche giochi, leggerezza e sogno. Panorami emotivi, tessiture e tasselli di una unità della molteplicità. Sette presenze maschili condividono con la musica uno spazio e un tempo, nel costante inarrestabile mutamento del divenire. Testimoni di frammenti di realtà distillati dall’esperienza e natura individuale. I gesti trovano identità e definizione dall’osservazione e dall’analisi delle forme originarie delle esperienze del singolo e della collettività. Identità affermate ma pronte a negarsi in favore del cambiamento, ponendosi pensieri e coltivando i dubbi più che le certezze. [Simona Bucci]

Preludi e Fughe
musica: Dimitri Shostakovich: 9 Preludi e Fughe op. 87 (1, 5, 7, 10, 12, 13, 14, 16, 24)
eseguiti da: Roberto Prosseda
coreografia: Simona Bucci
interpreti: Luca Campanella, Daniel Cantero, Roberto Lori, Carlo Mauro Maggiore, Paolo Mereu, Giovanni Scarcella, Hal Yamanouchi
light designer: Gabriele Termine
allestimento scenico e costumi: Simona Bucci
organizzazione e distribuzione: Marika Errigo
comunicazione e promozione: Giedre Bagdziunaite
produzione: Compagnia Simona Bucci
commissione e coproduzione: Stresa Festival
con il contributo di MIBAC, dip. dello spettacolo dal vivo, Regione Toscana
residenza: PARC Performing Arts Research Centre/Fondazione Fabbrica Europa per le arti Contemporanee

Fabbrica Europa è il festival internazionale sulla contemporaneità, arrivato alla sua ventiseiesima edizione affronta il 2019 con lo slancio di un nuovo inizio. Un Festival diffuso sulla città di Firenze che animerà diversi spazi, teatrali e non, con un continuo attraversamento di gesti performativi, sonori e artistici che esprimono i segni di una geografia creativa espansa che dall’Europa arriva all’Asia, passando per il Sud del mondo.

Per informazioni: www.fabbricaeuropa.net  

AC