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venerdì 01 novembre 2024
Festival au Désert Firenze 2020, il progetto musicale multiculturale
05-09-2020
Il PARC Performing Arts Research Centre ospiterà dal 5 al 10 settembre 2020 il Festival au Désert Firenze, il progetto musicale multiculturale che dal 2010 ha realizzato una rete per la creazione contemporanea tra Africa, Mediterraneo ed Europa, a partire dalla collaborazione tra il Festival au Désert di Essakane (Mali) e la Fondazione Fabbrica Europa. Il festival ospiterà i grandi nomi della musica del mondo per far conoscere il meglio della world music attuale, in particolare da Mali, Nord Africa, Mediterraneo e Medio Oriente, in dialogo aperto con gli ambasciatori del “nomadismo” artistico di tutto il mondo, in una concezione da declinare nel senso più ampio del termine e della provenienza culturale e geografica.
Tre gli appuntamenti al Parco delle Cascine di Firenze: sabato 5 settembre alle 19.30 con il concerto di Aly Keita, Hamid Drake e Pasquale Mirra (gratuito su prenotazione allo 055 365707); martedì 8 settembre alle 18 l'incontro sul progetto Almar'à - l'orchestra delle donne arabe e del Mediterraneo (gratuito su prenotazione allo 055 365707); e infine giovedì 10 settembre alle 21 il concerto di uno dei più grandi musicisti al mondo Trilok Gurtu, che proprio in Toscana negli anni Settanta ha iniziato il suo incredibile percorso artistico (Teatro Puccini, biglietti a questo link: https://www.ticketone.it/artist/festival-fabbrica-europa/ ). Tutte le informazioni nell'evento https://www.facebook.com/events/1509143705937017/
Superato il traguardo della decima edizione, il Festival guarda al futuro e, nell'autunno 2020, pubblicherà una call per organizzatori di nuova generazione nella visione di uno staff di professionisti che, dopo un percorso formativo, possa far proseguire il progetto verso nuovi sviluppi grazie a laboratori e workshop curati per il Festival.
Il progetto Festival au Désert Firenze nasce del resto con l'esigenza di avvicinare la cittadinanza e le comunità dei quartieri in cui si svolge alle culture contemporanee di tutto il mondo, attraverso la musica, l'incontro e la conoscenza, a partire da una narrazione sul continente africano e sui popoli del Mediterraneo che superi gli stereotipi. Fin dalle prime edizioni, l'aver messo in relazione i suoni e i ritmi di culture africane e Mediterranee con la musica classica, il jazz e la musica elettronica, ha aperto nel tempo l'interesse di persone attente e curiose, ribaltando l'idea spesso parziale di un mondo musicale istintivo e primordiale. L'alto profilo artistico dei musicisti coinvolti ha permesso, nei dieci di vita, di far conoscere un panorama ricco di sfumature e di artisti tecnicamente eccelsi e stilisticamente raffinati che hanno potuto lavorare a una commistione tra generi capace di formare un pubblico sempre crescente, ben equilibrato tra giovani e adulti, in cerca di proposte inusuali e autentiche che avessero anche un forte messaggio di rispetto, accoglienza, conoscenza e convivenza tra culture diverse.
Il Parco delle Cascine rappresenta uno dei luoghi più complessi e potenziali della città di Firenze, attraversato da comunità e culture sia locali che migranti, con una presenza importante di giovani di seconda generazione. Il Festival ha realizzato le sue prime due edizioni all’Anfiteatro delle Cornacchie e in seguito alla Manifattura Tabacchi, ma ha interpretato luoghi del centro della città, dal Complesso Le Murate a Piazza Ognissanti, fino all’Oltrarno di Porta San Niccolò animando la Spiaggetta in riva all’Arno.
Il Festival au Désert Firenze lavora da sempre con l'intento di coinvolgere un target ampio, da un lato con una programmazione di qualità che mescola nomi noti a livello nazionale e internazionale ad artisti emergenti, dall’altro attivando laboratori e incontri tesi a intercettare la curiosità e la partecipazione di pubblici differenti.
Iniziativa promossa da Fabbrica Europa in collaborazione con Estate Fiorentina, Fondazione CR Firenze e Italian World Beat.