"Storie differenti" dei Chille è partito con un emozionante e provocatorio spettacolo “tutto esaurito”: parliamo naturalmente di “IO” di e con Antonio Rezza, andato in scena sabato scorso. Il Festival continua con due giorni di Teatro e non solo, da non perdere. Lunedì 6 settembre 2021 alle ore 21 va in scena “Ubu Re, Ubu chi?” della compagnia KanterStrasse di Terranuova Bracciolini. Lo spettacolo ha drammaturgia e regia di Simone Martini; in scena con Martini, Daniele Bonaiuti e Alessio Martinoli. Ubu Re è uno dei testi che compongono la quadrilogia di Alfred Jarry: irriverente, cattivo, grottesco, difficilmente inquadrabile. Tutto inizia dal debutto parigino, dove il pubblico vide quell'incredibile personaggio avanzare al grido di "MERDRE!". KanterStrasse parte da qui per raccontare il primo dei capitoli della saga di Padre e Madre Ubu, da quella parola, da quel grido capace di rompere qualsiasi equilibrio, qualsiasi immagine di elegante compostezza. La compagnia propone un Ubu pensato per parlare agli adulti e ai bambini, sempre attuale perché le regole alla base del gioco sono sempre le stesse: il potere, la ricchezza e l'ingordigia che porta a consumare e a consumarsi sempre troppo velocemente.
La serata prosegue con la proiezione di un breve documentario realizzato dal Teatro Akropolis di Genova. Il progetto si intitola La parte maledetta. Viaggio ai confini del teatro: è curato da Clemente Tafuri e David Beronio. Si tratta di ritratti d’autore e racconti dedicati ad artisti, filosofi, curatori, uomini e donne di teatro che hanno condiviso con Teatro Akropolis poetiche, estetiche, ossessioni. A San Salvi sarà proposto il documentario “Massimiliano Civica”. Attraverso la lettura di uno scritto di Civica intorno all’arte e al teatro (nel film eseguita da Bobo Rondelli) vengono affrontati temi dell’arte teatrale e dell’arte più in generale, la relazione tra la realizzazione di un’opera e il suo pubblico, l’efficacia e il senso del lavoro teatrale in rapporto alle altre arti, la riproducibilità dell’opera d’arte e il rapporto tra essa e colui che la concepisce. Il film è stato interamente girato al Museo di Storia e Scienze naturali di Genova. Massimiliano Civica è autore e regista teatrale, vincitore di tre premi Ubu. È stato codirettore artistico del Teatro della Tosse di Genova. Dal 2018 è consulente artistico della direzione del Teatro Metastasio di Prato. A fine proiezione, Matteo Brighenti curerà un incontro con gli autori, presenti a Firenze per l’occasione.
Martedì 7 settembre 2021 alle ore 20.30 prende il via “Baudelaire a pezzetti”, progetto di micro-eventi, curato dai Chille, che si svolgerà tutti i giorni sino a domenica 12 settembre. In occasione del 200.mo anniversario della nascita di Charles Baudelaire, la compagnia diretta da Claudio Ascoli, da sempre innamorata del poeta maledetto, regaleranno agli affezionati spettatori sansalvini un omaggio intitolato appunto “Baudelaire…a pezzetti”. Con la preziosa collaborazione della professoressa Michela Landi, tutte le sere frammenti tratti da “I fiori del male” e da “Piccoli poemi in prosa” vivranno in coinvolgenti azioni di Teatro, Danza, Immagini, restituendo la magica e crudele poesia baudelairiana. Questi microeventi della durata di 15-20’ si svolgeranno nel Cortile dei pini e sono ad ingresso libero ma con prenotazione obbligatoria.
Alle ore 21, nel delizioso teatro all’aperto andrà in scena “Come diventare italiani. Il tutorial.” del Teatro Miela di Trieste. Lo spettacolo, scritto da Laila Wadia e Chiara Boscaro, ha la regia di Sabrina Morena. In scena Marcela Serli. “Come diventare italiani…” è un gioco tragico-comico fra stereotipi e scorciatoie sulla moda, gli usi e i costumi, i gesti, e le parole d’ordine che dipinge il Bel Paese alle prese con le sfide del mondo globalizzato. E’ possibile parlare di identità culturali e nazionali in un mondo sempre più sottoposto alle leggi del mercato? Questa è la sfida di “Come diventare italiani. Il Tutorial”: divertente e amaro, indaga il tema dell’identità culturale e gioca con serietà e leggerezza sugli stereotipi e l’immaginario del mondo attuale.
Gli spettacoli iniziano alle ore 21.00 salvo quando diversamente indicato. L’accesso è consentito secondo le norme anti-Covid19 in vigore. Prenotazione e pagamento anticipato sono obbligatori.
Come sempre a San Salvi, i biglietti hanno un costo contenuto: intero € 10, ridotto coop arci € 8. E’ previsto anche un abbonamento a 3 spettacoli a soli € 15!
Info e prenotazioni tel. 335 6270739, mail a info@chille.it
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