26 appuntamenti tra prime assolute, musical, talk show teatrali, eventi speciali e spettacoli per ragazzi. Si intitola “Three little birds” la stagione 2021/2022 del Teatrodante Carlo Monni (piazza Dante n° 23 - Campi Bisenzio - Firenze), in omaggio al celebre brano del cantante Bob Marley che recita “every little thing is gonna be alright”. Un richiamo beneaugurante che ispira leggerezza e guarda al futuro con ottimismo proprio come il teatro diretto da Andrea Bruno Savelli, con una prima parte di programmazione che partirà ad ottobre per concludersi il 31 dicembre, grazie alla collaborazione e al sostegno di Regione Toscana, Comune di Campi Bisenzio, Ministero della Cultura, Chiantibanca, Unicoop Firenze e Fondazione CR Firenze.
Tre gli spettacoli della stagione di prosa, di cui una nuova produzione. Si inaugura sabato 23 ottobre con Valeria Solarino, intensa e magnetica in “Gerico Innocenza Rosa”, lavoro scritto e diretto da Luana Rondinelli che racconta la storia di Vincenzo e della sua ricerca d’identità oltre ogni pregiudizio. Nella casa che lo ha visto crescere, l’uomo si rivolge alla madre e alla nonna raccontando il suo percorso di transizione, in un dialogo alla costante ricerca d’amore, fino a trovare il coraggio di smettere di essere Vincenzo e diventare definitivamente Innocenza Rosa (ore 21). Spazio alla commedia con la prima di “Montabbano sono!”, tratto dall’omonimo racconto dello scrittore Alessandro Robecchi per la regia di Andrea Bruno Savelli, con la partecipazione di Sergio Forconi. In un mondo in cui chi non si conforma alle mode imposte dal cinema e dalla televisione è considerato pericoloso, il critico letterario Mombelli viene internato in clinica e rieducato a suon di tv spazzatura e quiz demenziali. In una girandola di equivoci e situazioni tragicomiche, riuscirà il nostro eroe a resistere al fascino dei cinepanettoni? (20/11 ore 21.00, 21/11 ore 16.30) Sul palcoscenico di Campi Bisenzio salirà poi Stefano Massini con il suo “Alfabeto delle emozioni”: in quest’epoca confusa, lo scrittore noto al grande pubblico per i suoi racconti in tv a “Piazzapulita” ci accompagna in un viaggio ironico e profondo nel labirinto del nostro sentire, abbinando ad ogni lettera un’emozione per non correre mai più il rischio di essere analfabeti emotivi (8/12 ore 21.00).
Fra le nuove iniziative del Teatro ci sarà il format “Quattro amici al bar”: un inedito talk show teatrale in cui l’intellettuale toscano Enzo Brogi, consigliere regionale e presidente del Corecom, affiancato di volta in volta da invitati diversi, coordinerà un dialogo tra ospiti e pubblico su temi di attualità, politica e cultura. Dal ricordo di Carlo Monni al connubio tra sessualità e disabilità, dalla riflessione sulle droghe leggere fino al ruolo civile dei grandi nomi dello sport. L’obiettivo? La scoperta partecipata di nuovi spunti per spettacoli e progetti da portare avanti all’interno del teatro (27/10, 24/11, 15/12 ore 21).
Tra gli eventi speciali torna il “Rocky Horror Concert Show” di Richard O’Brien, una delle opere più divertenti della storia del rock nell’adattamento italiano della compagnia Magnoprog per la regia di Riccardo Giannini, che celebra il suo quindicesimo anno in scena con un’edizione speciale. Molte le sorprese che accompagneranno i due protagonisti nel loro insolito viaggio notturno e che coinvolgeranno anche gli spettatori in sala, invitati a partecipare a uno show ritmato, divertente e intrigante (30 e 31/10 ore 21.30 1/11 ore 17.30). Ancora ricorrenze: nel giorno del compleanno del grande artista campigiano recentemente scomparso Narciso Parigi si terrà “La magia di Narciso”: una serata di varietà in compagnia di coloro che hanno accompagnato la sua ineguagliabile carriera e di giovani talenti che a lui si ispirano (29/11 ore 21). A Campi torna l’illusionismo con lo spettacolo di magia di e con Mattia Boschi: levitazioni, trasformazioni e apparizioni saranno i protagonisti di uno show adatto a tutta la famiglia (18/12 ore 21). I festeggiamenti del Capodanno saranno con la prima assoluta di “Tassì a due piazze”, riscrittura dell’iconica commedia degli equivoci di Ray Cooney che racconta le disavventure di un taxista felicemente bigamo, all’insaputa delle mogli, adattata nella Firenze degli anni Ottanta da Andrea Bruno Savelli (31/12 ore 21.30).
Altro gradito ritorno è la rassegna dedicata a Andrea Cambi, che seleziona il meglio del teatro toscano in omaggio all’indimenticabile comico scomparso nel 2009. Quest’anno l’iniziativa è arricchita dalla seconda edizione del “Contest Cambi”: un concorso in cui attori e compagnie potranno presentare il proprio spettacolo nel tempo massimo di 15 minuti, gareggiando con gli altri artisti della serata per aggiudicarsi il voto del pubblico e la possibilità di portare in scena l’opera completa nella stagione teatrale 2022/2023 (2 e 3/12 ore 21). Si continua con “Balcanikaos”, una dichiarazione d’amore per le sonorità, le tradizioni, gli odori le feste dell'Est Europa firmata da Andrea Kaemmerle; uno spettacolo tra teatro e musica in cui artisti come Goran Bregovic, Emir Kusturica e Kocani Orkestar vengono accostati a scrittori del calibro di Joroslav Hasek, Bohumil Hrabal, Franz Kafka, Rainer Maria Rilke e Michail Bulkakov (11/12 ore 21).
Dopo il successo del 2020 torna “Visioni in giallo – la serie teatrale”: un cast di attori affronta la rappresentazione di una commedia del mistero scritta da Marco Bruno e Lorenzo Console, di cui si conoscono solo gli snodi essenziali. Sarà compito degli spettatori determinare le caratteristiche dei personaggi, pilotare le azioni e contribuire alle indagini, in un omaggio ai grandi detective della letteratura gialla (25/11, 10/12 ore 21). Per gli amanti del noir torna anche “Un tè in giallo”, letture sceniche dei più appassionanti radiodrammi anni 40 e 50 interpretate da talentuosi attori campigiani, a cura di Guido Materi (23/10, 6/11, 11/12 ore 17).
Il Teatrodante Carlo Monni conferma l’attenzione per i piccoli spettatori con la stagione dedicata a bambini e ragazzi. Si parte con “Facciamoli verdi”, una guida originalissima alla vita e all’opera del grande musicista Giuseppe Verdi, di e con il Maestro Massimo Barsotti al piano e il soprano Luisa Berterame, per la regia di Andrea Kaemmerle (7/11 ore 16.30); si continua con “Il segreto dell’orto”, la vicenda di due anziani fratelli che hanno passato la vita intera dentro una serra, custodendone il segreto, scritta e diretta da Manola Nifosì (28/11 ore 16.30); conclusione con “Bruno lo zozzo”, scritto e diretto da Andrea Bruni con Simone Frasca, un divertente confronto tra due bambini molto diversi, uno maniaco del pulito e l’altro che ama mangiare, giocare e sporcarsi (4 e 5/12 ore 16.30). Inoltre in programma le letture animate con laboratorio di origami “Storie di carta”, a cura di Quinte OFF (13/11 ore 16.30, 24/12 ore 15).
Per ulteriori informazioni: www.teatrodante.it