Domenica 4 settembre 2022, alle ore 11.00 e 12.00, il PARC Performing Arts Research Centre di Firenze, al piazzale delle Cascine 7, ospita "Echoes" della dancemaker Cristina Kristal Rizzo, in occasione della XXIX edizione del festival dei linguaggi e delle arti contemporanee "Fabbrica Europa".
Pensate come danze per spazi differenti, le cartografie di Echoes dialogano con il luogo che le ospita grazie all’abilità dei corpi di entrare in contatto poeticamente con l’anatomia delle forme e la bellezza della misura. Per Fabbrica Europa, il luogo scelto è la grande sala bianca del PARC, alla mattina a luce naturale. Il lavoro coinvolge cinque corpi danzanti che disegnano e ricompongono, senza soluzione di continuità, una partitura di movimenti in cui è la singolarità del corpo che fuoriesce in intensità o la pluralità beata di una espressione corale appoggiata sui melanconici ralenti della star R&B Frank Ocean. Ciò che si muove in questa danza è propriamente una coscienza collettiva che ridefinisce i rapporti tra le cose: l’altrove, il tempo, lo spazio, la finitudine dei corpi e il punto cieco di un’immagine. La composizione prevede una ripresa in live streaming attivata dal vivo dai danzatori stessi, un punto di vista interno che avvicina lo sguardo al dettaglio, rivelando la potenziale capacità del digitale di depositare particelle affettive: chiunque può vedere questa parte virtuale di immagini in movimento attraverso il proprio telefono durante la performance dal vivo, in un altro luogo o in un secondo momento. Echoes è come una stanza dentro cui distendersi per stare a guardare e a non guardare un panorama condiviso di leggerezza e intimità, un ritmo cardiaco che si rallenta in un lunghissimo loop e ci fa sentire che esistono altri livelli di comunicazione o di linguaggio, la possibilità di vivere oltre il recinto dell’utile.
Cristina Kristal Rizzo, dancemaker, è attiva sulla scena della danza contemporanea italiana a partire dai primi anni ’90. Basata a Firenze, si forma a New York alla Martha Graham School of Contemporary Dance e frequenta gli studi di Merce Cunningham e Trisha Brown. È tra i fondatori di Kinkaleri e nel 2008 intraprende un percorso autonomo di produzione coreografica divenendo una delle principali realtà italiane. Al susseguirsi degli spettacoli affianca un’intensa attività di conferenze, laboratori e scrittura. Ha collaborato con istituzioni italiane e straniere, tra cui: Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Aterballetto, LAC Lugano, MACRO Roma, MUSEION Bolzano, Centro Pecci Prato, Museo del ’900 Firenze.
La XXIX edizione del Festival Fabbrica Europa, in programma a Firenze fino al 25 settembre 2022, è legata all’intreccio di culture e di linguaggi, di paesi di origine e di elezione, di radici e di slanci, di universi espressivi e di attraversamenti, di tradizioni e di sperimentazioni, segno sensibile e vitale di un meticciato umano e artistico che rappresenta il nostro oggi. Un diffuso e articolato laboratorio di saperi e pratiche che intesse codici compositivi ed emergenze dialogiche con l’intento di indagare i processi creativi che, nella danza, nella musica, nelle arti performative, e nel loro intersecarsi, sviluppano dispositivi e formati scenici di una comunità dinamica di artisti provenienti da Europa, Americhe, Africa, Asia. Progetti, spettacoli, concerti, performance, incontri, workshop, che si innestano in spazi all’aperto carichi di suggestioni naturali e nei teatri del territorio pensati per la proposta artistica: Parco delle Cascine e PARC Performing Arts Research Centre, Giardino dell’Istituto Agrario, Teatro Studio di Scandicci, Teatro Cantiere Florida, La Compagnia, Teatro Puccini, Lumen, Murate Art District, Chiostro Accademia Belle Arti, Parco Villa Demidoff, Giardino delle Rose.
Per maggiori informazioni: www.fabbricaeuropa.net